Quando si vaccineranno in Italia i politici? Da Mattarella a Salvini, chi lo farà in TV

Alessandro Cipolla

24 Dicembre 2020 - 11:17

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Dal Presidente Mattarella fino al premier Conte e ai leader dell’opposizione Salvini e Meloni: le posizioni sul vaccino anti-Covid dei politici italiani, tra chi è disposto a farlo in diretta televisiva e chi invece è più cauto sul tema.

Quando si vaccineranno in Italia i politici? Da Mattarella a Salvini, chi lo farà in TV

Si avvicina il V-Day del 27 dicembre, giorno in cui in Italia e negli altri Paesi dell’Unione Europea saranno somministrate in contemporanea le prime dosi del tanto agognato vaccino anti-Covid.

Saranno così quasi 10.000 le persone a essere subito vaccinate nel nostro Paese, ma si tratta di un momento più che altro simbolico visto che la campagna vera e propria prenderà il via a gennaio per concludersi, si spera, a inizio autunno.

Nel frattempo negli Stati Uniti, dove la vaccinazione di massa è già iniziata da diversi giorni, il prossimo presidente Joe Biden si è fatto vaccinare in diretta TV e questo esempio potrebbe essere ripreso pure da noi.

Anche in Italia i politici si faranno così vaccinare in diretta televisiva? Dal Presidente Mattarella al premier Conte, passando dai leader della maggioranza Renzi, Di Maio e Zingaretti a quelli dell’opposizione Salvini, Berlusconi e Meloni, ecco come si sono espressi in merito al vaccino anti-Covid i vari capi di partito e di governo.

I politici italiani e il vaccino anti-Covid

Con il vaccino anti-Covid in arrivo adesso si dovrà convincere gli italiani a sottoporsi alla somministrazione: considerando che non ci sarà alcuna obbligatorietà, per raggiungere l’immunità di gregge dovranno aderire alla campagna tra il 60 e il 70% dei cittadini.

Joe Biden ha voluto dare il buon esempio vaccinandosi in diretta TV, una strategia per sensibilizzare i cittadini che potrebbe essere ripresa anche in Italia da parte dei nostri principali leader politici.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha già fatto sapere che si vaccinerà aspettando il proprio turno, con l’ipotesi per una questione educativa “di dare un riscontro mediatico alla vaccinazione”.

Il ministro alla Salute Roberto Speranza si è detto pronto “a fare il vaccino in pubblico”, così come anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte potrebbe seguire l’esempio del suo collega americano, sempre rispettando il proprio turno.

Rispondendo a una campagna lanciata da Il Foglio per “far vaccinare in diretta TV tutti i big della politica”, hanno dato la propria disponibilità a riguardo Nicola Zingaretti, Pierluigi Bersani, Luigi Di Maio e Antonio Tajani.

Favorevoli alla proposta di una pubblica vaccinazione anche Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, con il leader di Forza Italia che ha aggiunto di essere “pronto a farmi vaccinare quando sarà il mio turno”.

Sul vaccino anti-Covid così si è espressa Giorgia Meloni: “Ovviamente bisogna seguire le indicazioni della comunità scientifica: se la comunità scientifica ci dice che ci si deve vaccinare lo si deve fare”.

Probabile vaccino pubblico ma in tempi non brevi per Matteo Salvini: “Mi toccherà dopo, visto che non sono in una categoria a rischio, mi rifiuto di fare la vaccinazione mediatica prima degli altri, aspetto con calma”.

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