Piazza affari: nessun accordo sul piano di salvataggio della Grecia. Mercati incerti

A causa delle divergenze con il Fmi è fallito l’ennesimo tentativo di trovare un accordo per mettere in sicurezza l’economia greca, questo sta creando grande incertezza sui mercati. La borsa di Tokyo ha comunque chiuso in rialzo beneficiando del rialzo dello yen sul dollaro e sull’euro. È soprattutto grazie alla buona tenuta delle società esportatrici che Tokyo ha chiuso con +0,87%.

I titoli di stato americani hanno chiuso con andamenti in calo: i bond decennali hanno terminato in ribasso con un rendimento dell’1,6131%, mentre i trentennali hanno registrato un rendimento del 2,7608%. Male anche i titoli di stato con scadenza a due e cinque anni che hanno terminato in ribasso rispettivamente a 100,0078 e 100,5703 con rendimenti pari allo 0,246% e allo 0,6327%.

Prendendo in considerazione il settore valutario l’euro ha chiuso in ribasso a 1,2814 dollari e la valuta americana ha finito in rialzo sulla giapponese a 81,69 yen. La sterlina e’ scivolata a 1,5925 dollari, mentre la moneta americana ha terminato in rialzo a 0,9401 franchi svizzeri.

È facile prevedere una certa incertezza dei mercati a causa dell’imminente Eurogruppo, nel quale i ministri delle finanze dei Paesi europei decideranno sugli aiuti alla Grecia. Si discuterà dei 31,2 miliardi di euro destinati al salvataggio del Paese, prendendo in considerazione la possibilità di prolungare di due anni il piano di salvataggio.

Apertura piazza affari

Come previsto, apertura negativa per la borsa di Milano con il Ftse Mib che apre con -0,43% il Ftse Italia all share con -0,42%.

Apre in perdita il settore bancario con Monte dei Paschi di Siena che perde 0,89; Intesa Sanpaolo con -0,82. Autogrill cede lo 0,81, e Parmalat che perde 0,74.
Positivi, invece, Fiat con +0,12; Pirelli con +0,30 e Mediolanum che guadagna un +0,51.