Pensioni oggi, Ape social e Quota 41: domani scadenza domande. Basteranno i fondi?

Francesco Scarpari

14 Luglio 2017 - 10:09

Pensioni oggi: è domani la scadenza per Ape sociale e precoci Quota 41. Ecco le ultime notizie Inps su domande e sui fondi stanziati per le novità della riforma.

Pensioni oggi, Ape social e Quota 41: domani scadenza domande. Basteranno i fondi?

Pensioni oggi: per il 15 luglio è fissata la scadenza per le domande di Ape social e Quota 41 per lavoratori precoci. Le ultime notizie Inps parlano di 51 mila richieste e i dati sembrano scongiurare ad oggi un allarme sui fondi. L’interesse è alto anche a fronte delle news circa l’aumento dell’età pensionabile a 67 anni, attualmente in discussione.

Ora sarà l’Istituto Nazionale a dover fornire novità sulle pensioni ai richiedenti entro il 15 ottobre 2017. È disposta inoltre una seconda finestra per poter presentare domanda di pensione anticipata successivamente alla scadenza del 15 luglio.

Ecco tutte le ultime notizie in materia di pensioni di oggi per Ape social e lavoratori precoci di Quota 41 su domande e scadenze per le novità della riforma.

Pensioni oggi, Ape social e Quota 41: domani scadenza domande

La scadenza per domande di Ape social e Quota 41, prevista per il 15 luglio, è ormai arrivata. Le aspettative sull’interesse suscitato per le novità sulla pensione anticipata sono state confermate stante il numero di richieste che ormai dovrebbe sfiorare 60 mila: la quota stimata inizialmente dal Governo.

In materia di pensioni oggi le ultime notizie dall’Inps sul numero di richiedenti sono datate ad una settimana fa. Allora i conti sulle domande per Ape e per Quota 41 fissavano il numero di domande a 51.130, di cui 31.260 per l’anticipo sociale e 19.870 per la pensione per i precoci.

Se, come suggeriscono le ultime notizie sulle pensioni di oggi, le domande per le due novità della riforma pensioni si dimostrano in linea con le previsioni dell’esecutivo, i fondi stanziati dovrebbero dimostrarsi sufficienti. Il pericolo circa stanziamenti non adeguati a coprire la mole di richieste non dovrebbe provocare eccessivi disagi.

Pensioni oggi, Ape social e Quota 41: accoglimento delle istanze Inps

L’ultima parola spetta però all’Inps, che avrà il compito di selezionare quali richiedenti sono effettivamente in possesso dei requisiti per Ape social e per la pensione anticipata per lavoratori precoci.

Le notizie in tema saranno diffuse non oltre il 15 ottobre: scadenza entro la quale l’Inps dovrà comunicare l’esito sulla richiesta inviata. Solo allora sarà possibile quantificare in maniera effettiva le domande che avranno diritto alla rata della pensione anticipata. Le ultime notizie su pensioni di oggi, infatti, si riferiscono per necessità alle sole richieste inviate, mentre rimane da osservare quale sarà la percentuale di domande respinte dall’Inps.

In materia di accoglimento di domande le ultime notizie dall’Inps sulle pensioni ad oggi non sono confortanti. Per l’ottava salvaguardia infatti il tasso di richiedenti ‘boccati’ è stato pari alla metà. Una fetta molto alta su una misura previdenziale che, però, non è omogenea per requisiti e beneficiari a Ape social e Quota 41.

Pensioni oggi, Ape social e Quota 41: da domani si apre la seconda finestra

Se per il 15 luglio è fissata la scadenza per le domande per precoci di Quota 41 e Ape social, sarà possibile continuare ad inviare le richieste anche in data successiva. Dalla prossima settimana infatti si aprirà la seconda finestra per comunicare all’Inps la propria volontà di adesione alle novità sulle pensioni 2017.

Secondo quanto disposto dalle ultime notizie fornite dai decreti attuativi sulle pensioni oggi, infatti, è possibile presentare domanda fino al 30 novembre 2017. Le modalità rimangono le stesse sia per Ape sociale, che per Quota 41 precoci, ma la decorrenza della pensione anticipata sarà subordinata ai fondi residui che rimangono a disposizione per le novità della riforma 2017.

Le scadenze per Ape social e lavoratori precoci illustrate saranno disponibili unicamente per il 2017, dato l’avvio in ritardo delle novità su pensioni. Dai prossimi anni le domande dovranno essere inviate entro il 1° marzo. Le notizie dall’Inps si faranno sentire entro il 30 giugno. Resta invariata invece la scadenza per la seconda finestra per presentare le domande: come per le richieste sulle pensioni di oggi è stabilita al 30 novembre.

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