Perché la vuole Fed tornare a comprare titoli di Stato?

C. G.

9 Ottobre 2019 - 08:18

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La Fed di Jerome Powell è pronta a comprare nuovamente titoli di Stato, ma attenzione, questo non sarà un Quantitative Easing

Perché la vuole Fed tornare a comprare titoli di Stato?

La Fed potrebbe tornare ad acquistare titoli di Stato, ma questo non sarà in alcun modo un Quantitative Easing.

A dirlo nientemeno che Jerome Powell, il presidente della banca centrale statunitense, in occasione di discorso tenuto alla National Association for Business Economics di Denver.

Qualche tempo fa la Fed ha comunicato la sua intenzione di procedere alla riduzione del bilancio. Poi, ad agosto scorso, questi piani sono stati messi in stand-by fino a oggi, quando si è verificata una nuova inversione di tendenza: con l’acquisto di nuovi titoli di Stato il bilancio tornerà a crescere.

Perché la Fed tornerà ad acquistare titoli di Stato

Sui motivi di questa scelta ha fatto chiarezza lo stesso Jerome Powell che ha intimato ai mercati di non confondere questa crescita del bilancio con un nuovo Quantitative Easing.

A detta del governatore, l’acquisto dei titoli di Stato avverrà con l’obiettivo di evitare le tensioni monetarie già verificatesi di recente.

“I miei colleghi e io presto annunceremo misure per accrescere nel tempo le riserve”.

Nel suo intervento Powell ha fatto riferimento anche a quei fattori esterni che comunque continueranno ad avere un impatto sugli Stati Uniti. Tra questi come non citare i timori di rallentamento globale e la Brexit (qui le ultime notizie su un divorzio sempre più complicato e sul possibile collasso dei negoziati).

Nell’annunciare la sua intenzione di riprendere l’acquisto di titoli di Stato (Treasury) Powell non ha fornito indicazioni in merito all’entità e alle dimensioni del programma. I dettagli aggiuntivi saranno comunicati dalla Fed soltanto più avanti.

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