BTP Green: cosa sono e come investire in titoli di Stato sostenibili

Claudia Cervi

5 Aprile 2023 - 08:55

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Ecco come investire con i BTP Green, i titoli di Stato legati alla sostenibilità emessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Una guida per comprendere il loro funzionamento e i vantaggi.

BTP Green: cosa sono e come investire in titoli di Stato sostenibili

I BTP Green sono una tipologia di titoli di Stato emessi dal Governo italiano per finanziare progetti legati alla transizione ecologica e alla lotta ai cambiamenti climatici. Investire in questi titoli non solo rappresenta un’opportunità per contribuire a rendere l’economia italiana più sostenibile, ma anche per ottenere un rendimento sul proprio investimento.

Per questa ragione il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha lanciato una nuova emissione di BTP Green a 8 anni (scadenza il 30 ottobre 2031) per finanziare progetti sostenibili in Italia in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

In questo articolo, spiegheremo in dettaglio cosa sono i BTP Green, come funzionano e quali sono i vantaggi per gli investitori che vogliono contribuire a rendere l’economia italiana più sostenibile.

Cosa sono i BTP Green

I BTP Green sono i titoli di Stato italiani emessi per finanziare la sostenibilità ambientale del Paese. Le spese del governo a favore dell’ambiente sono suddivise in sei categorie: fonti rinnovabili, efficienza energetica, trasporti, prevenzione dell’inquinamento, tutela dell’ambiente e ricerca.

Il ricavato dell’emissione è destinato a progetti in linea con gli obiettivi della Tassonomia europea delle attività sostenibili, come la mitigazione dei cambiamenti climatici, l’adattamento ai cambiamenti climatici, la protezione delle risorse idriche e dell’ambiente marino, la transizione ad un’economia circolare, la prevenzione e il controllo dell’inquinamento, e la protezione della biodiversità e degli ecosistemi.

Inoltre, i proventi delle emissioni di BTP Green contribuiranno anche al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030 delle Nazioni Unite, in particolare:

  • l’Obiettivo 6: Acqua Pulita e Igiene,
  • l’Obiettivo 7: Energia Pulita e Accessibile,
  • l’Obiettivo 11: Città e Comunità Sostenibili,
  • l’Obiettivo 12: Consumo e Produzione Responsabili,
  • l’Obiettivo 13: Agire per il Clima,
  • l’Obiettivo 14: Vita Sott’Acqua,
  • l’Obiettivo 15: Vita Sulla Terra.

Acquistare i BTP Green significa sostenere la lotta ai cambiamenti climatici e investire nella sostenibilità del nostro Paese.

I BTP Green sono titoli a medio-lungo termine e presentano le medesime caratteristiche degli altri Buoni del Tesoro Poliennali: garantiscono un reddito fisso stabilito dalla cedola, pagata semestralmente, ed il rimborso del valore nominale alla scadenza. Il primo BTP Green, emesso dal Tesoro Italiano il 3 marzo 2021, ha scadenza 30 aprile 2045.

Inoltre, gli investitori possono beneficiare di agevolazioni fiscali, rendendo questi titoli una scelta interessante per chi cerca investimenti sostenibili a lungo termine.

Caratteristiche dei BTP Green

I BTP Green sono titoli di Stato italiani emessi con l’obiettivo di finanziare progetti sostenibili e a basso impatto ambientale. Questi titoli sono identici ai tradizionali BTP (Buoni del Tesoro Poliennali), ma si differenziano per il fatto che i fondi raccolti tramite l’emissione dei BTP Green sono destinati esclusivamente a progetti con un impatto positivo sull’ambiente, come ad esempio l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, la mobilità sostenibile, la tutela del suolo e delle acque.

Tracciabilità
Una delle principali caratteristiche dei BTP Green è la loro tracciabilità, ovvero la capacità di identificare il progetto sostenibile per il quale sono stati emessi i fondi. Questo rende i BTP Green uno strumento trasparente, che consente agli investitori di verificare l’effettiva destinazione dei fondi e il loro impatto ambientale. Inoltre, i BTP Green sono stati progettati per essere conformi a uno standard internazionale di riferimento, il Green Bond Principles dell’ICMA (International Capital Markets Association) che stabilisce i criteri di qualità e di trasparenza per l’emissione di obbligazioni verdi.

Rendimenti
Un’altra caratteristica importante dei BTP Green è che offrono gli stessi rendimenti dei BTP tradizionali, il che significa che gli investitori non devono rinunciare alla redditività per investire in strumenti sostenibili. Inoltre, i BTP Green sono garantiti dallo Stato italiano, il che li rende un’opzione sicura per gli investitori che desiderano contribuire a progetti sostenibili senza esporsi a rischi eccessivi.

Scadenza
Infine, è importante sottolineare che i BTP Green sono emessi con scadenze variabili, generalmente comprese tra i 5 e i 30 anni, il che significa che gli investitori possono scegliere il periodo di investimento più adatto alle proprie esigenze e alle proprie strategie di portafoglio. In generale, i BTP Green rappresentano un’opzione interessante per gli investitori che desiderano ottenere un rendimento dal proprio portafoglio e allo stesso tempo contribuire a rendere l’economia italiana più sostenibile.

Quanto rendono i BTP Green

I BTP Green sono un tipo di obbligazione emessa dallo Stato italiano per finanziare progetti sostenibili. Tali obbligazioni, come i tradizionali BTP, offrono ai detentori un tasso di interesse (o «rendimento») annuo e una data di scadenza.

Il tasso di interesse offerto dai BTP Green dipende dalle condizioni del mercato e dal rendimento richiesto dagli investitori. Tuttavia, poiché i BTP Green sono emessi con lo scopo specifico di finanziare progetti sostenibili, il loro rendimento è generalmente allineato con quello dei tradizionali BTP italiani.

I rendimenti dei BTP Green sono influenzati da diversi fattori, tra cui i tassi di interesse di mercato, la forza economica dell’Italia e la domanda degli investitori per gli strumenti finanziari sostenibili. Inoltre, il tasso di interesse offerto dai BTP Green può variare a seconda della durata dell’obbligazione, poiché le obbligazioni a più lungo termine di solito offrono un tasso di interesse più elevato rispetto a quelle a breve termine.

Ad esempio, se un BTP Green ha una scadenza di 10 anni e offre un rendimento del 2%, ciò significa che l’investitore riceverà un interesse annuo del 2% sul suo investimento. Tuttavia, è importante notare che il rendimento effettivo dell’investitore dipenderà anche dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato e dalla valutazione del credito dello Stato italiano.

BTP Green: le precedenti emissioni

La prima e la seconda edizione del BTP Green hanno spopolato sul mercato, grazie all’enorme interesse da parte degli investitori.

La prima emissione di marzo 2021, relativa a un bond con scadenza ad aprile 2045, ha stabilito un record di richieste in fase di emissione, con la partecipazione di circa 530 investitori, di cui oltre la metà Esg, per una domanda complessiva di oltre 80 miliardi di euro. La cedola in quel caso è stata fissata all’1,5%. Questo successo è stato confermato anche in occasione della riapertura della seconda tranche nell’ottobre successivo, con la partecipazione di circa 350 investitori, di cui quasi la metà di tipo Esg.

Nel settembre 2022, il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva collocato via sindacato bancario 6 miliardi di euro con scadenza ad aprile 2035 e raccolto ordini per 40 miliardi, con una cedola annua lorda del 4%, mentre a novembre aveva deciso di riaprire in asta il titolo per un importo di 2 miliardi, collocata lo scorso scorso 14 marzo al massimo della forchetta considerata preventivamente dal ministero dell’Economia.

Come funziona l’acquisto di un Btp Green

Il Tesoro italiano emette i BTP Green utilizzando due metodi: il sindacato di collocamento o un’asta marginale, a seconda delle condizioni di mercato.

Le prime due emissioni di BTP Green, con scadenza ad aprile 2045 e ottobre 2031, sono state collocate tramite la formula del sindacato, ossia riservate esclusivamente agli investitori istituzionali. Tuttavia, una volta che l’emissione approda sul mercato secondario, i privati cittadini hanno la possibilità di acquistare tali obbligazioni.

Tuttavia, è importante notare che anche se i BTP Green diventano disponibili sul mercato secondario, potrebbero non essere facilmente accessibili ai risparmiatori per via della formula del sindacato. Ciò dipende dalle condizioni di mercato e dal livello di domanda per tali strumenti finanziari sostenibili.

In ogni caso, il fatto che i BTP Green siano riservati inizialmente agli investitori istituzionali non dovrebbe scoraggiare i privati cittadini dall’investire in strumenti finanziari sostenibili.

Nel caso dell’asta marginale, il prezzo di aggiudicazione e la quantità emessa saranno stabiliti a discrezione del Tesoro. I dettagli del collocamento supplementare riservato agli Specialisti in titoli di Stato saranno specificati in ogni decreto di emissione.

Ogni intermediario è tenuto a fare richieste di almeno 500.000 euro per ciascuna delle 5 richieste previste. I prezzi offerti dagli operatori partecipanti all’asta possono variare di un centesimo di euro o multipli di tale cifra.

I titoli BTP Green possono essere negoziati dai risparmiatori individuali sul Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di Stato (MOT), con un taglio minimo di 1.000 euro, o su altre piattaforme di negoziazione. Queste operazioni sono svolte seguendo il principio della best execution introdotto con la Mifid.

Perché investire in BTP Green?

Ci sono diversi motivi per cui un investitore potrebbe considerare di investire in BTP Green.

In primo luogo, gli investimenti sostenibili sono sempre più richiesti dagli investitori e dalle istituzioni finanziarie, che stanno cercando di incorporare criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) nei loro processi decisionali. Investire in BTP Green consente agli investitori di contribuire direttamente al finanziamento di progetti sostenibili in Italia, aiutando a mitigare l’impatto negativo sull’ambiente e la società, e di conseguenza, ad avere un impatto positivo sulla comunità.

In secondo luogo, i BTP Green sono uno strumento di investimento interessante perché offrono gli stessi rendimenti dei tradizionali BTP italiani. Questo significa che gli investitori possono ottenere un ritorno sul proprio investimento mentre allo stesso tempo promuovono lo sviluppo sostenibile del paese.

Inoltre, gli investimenti in BTP Green possono offrire una diversificazione del portafoglio, contribuendo a ridurre i rischi dell’investimento complessivo. La diversificazione può aiutare gli investitori ad affrontare le fluttuazioni del mercato, migliorando la resistenza del loro portafoglio.

In generale, investire in BTP Green può offrire numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di promuovere lo sviluppo sostenibile del paese, di ottenere un ritorno sul proprio investimento e di ridurre il rischio del portafoglio. Gli investitori che desiderano sostenere l’ambiente e la società possono considerare l’investimento in BTP Green come una scelta responsabile ed efficace.

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