L’ultimo sondaggio politico di Ixè vede l’esordio per la lista pacifista di Santoro che toglierebbe molti voti al Pd, male Calenda, Salvini e Meloni mentre crescono M5s e Renzi.
L’ultimo sondaggio politico di Ixè, realizzato tra il 27 ottobre e il 3 novembre, può rappresentare una sorta di campanello d’allarme per il Partito Democratico in vista delle elezioni europee che in Italia si terranno il prossimo 9 giugno.
Sondaggio Ixè 3 novembre
Fonte Bidimedia
Il Pd infatti avrebbe perso oltre un punto percentuale rispetto allo stesso sondaggio realizzato a inizio ottobre, anche se grazie all’avvento di Elly Schlein alla guida del partito i dem ora avrebbero più voti rispetto alle ultime elezioni politiche.
Questo autentico tonfo nelle intenzioni di voto sarebbe dovuto con ogni probabilità alla scesa in campo di Michele Santoro, con il popolare giornalista che ha annunciato la sua presenza alle europee con una lista pacifista.
L’esordio nei sondaggi della lista di Santoro è stato buono - 1,4% senza avere a disposizione una grancassa mediatica - con anche Alleanza Verdi-Sinistra che sarebbe in crescita: i voti dei pacifisti di conseguenza sarebbero tutti in uscita dal Pd.
Sondaggi politici: ok Renzi e M5s, male Calenda
Restando sempre nell’ambito delle opposizioni, segno positivo per il Movimento 5 Stelle che sembrerebbe aver consolidato un importante zoccolo duro di elettori, mentre ci sarebbero degli allarmanti passi indietro per Azione e +Europa.
Al momento i due partiti stando al sondaggio sarebbero sotto la soglia di sbarramento del 4% in vigore alle elezioni europee, ma con ogni probabilità correndo insieme non dovrebbe essere un problema superare la fatidica asticella.
Nel frattempo al Senato è stata ufficializzata la separazione tra Carlo Calenda e Matteo Renzi: anche se in ripresa per il sondaggio, Italia Viva sarebbe sempre lontana dalla soglia di sbarramento.
Nei mesi scorsi si è parlato di una possibile intesa per abbassare la soglia al 3% - come per le elezioni politiche - ma, visto che in Parlamento ancora non ci sarebbero novità a riguardo, i tempi per una modifica della legge elettorale sembrerebbero essere stretti.
Sondaggi negativi per Meloni e Salvini
Tra i partiti di governo il sondaggio politico di Ixè sembrerebbe sorridere solo a Forza Italia che, nonostante la scomparsa del suo leader e fondatore Silvio Berlusconi, resterebbe ancorata a un buon 7%.
Un bottino di voti che renderebbe gli azzurri sempre indispensabili per la coalizione al fine di garantire una vittoria elettorale, anche perché la Lega sarebbe in calo e ormai sempre più lontana dai fasti di un tempo.
Matteo Salvini le starebbe provando tutte per cercare di risalire la china nelle intenzioni di voto, nella speranza di riconquistare almeno una parte di quegli elettori che alle ultime elezioni hanno votato Fratelli d’Italia invece che il Carroccio.
Giorgia Meloni però sarebbe sempre a un passo dal 30%, nonostante la flessione indicata dal sondaggio e una legge di Bilancio assai deludente se paragonata a quelli che sono stati i proclami fatti in sede di campagna elettorale.
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