Scuole chiuse per le elezioni 2019: dai 3 ai 4 giorni di vacanza

Simone Micocci

27/03/2019

27/03/2019 - 14:38

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Scuole chiuse per le elezioni del 26 maggio 2019: per gli istituti che fanno da seggio elettorale si va dai tre ai quattro giorni di chiusura.

Scuole chiuse per le elezioni 2019: dai 3 ai 4 giorni di vacanza

Elezioni 2019: vacanze anticipate per gli studenti delle scuole che faranno da seggio elettorale.

Per permettere il corretto svolgimento delle operazioni di voto e scrutinio, infatti, il Miur dovrebbe - sulla falsariga di quanto avvenuto per l’ultima competizione elettorale - disporre la chiusura delle scuole per tre giorni, dando inoltre la possibilità a determinati Istituti scolastici di restare chiusi per un giorno in più.

Il 26 maggio, infatti, è un vero e proprio election day visto che in alcune zone del Paese nello stesso giorno sono in programma ben tre competizioni elettorali. In ogni città si vota per le Elezioni Europee, mentre in 3.865 Comuni sono in programma anche le elezioni amministrative. Nella stessa giornata, inoltre, in Piemonte si vota per il rinnovo del Consiglio Regionale.

Ci sono Comuni come Verbania e Vercelli, quindi, dove dovranno svolgersi ben tre scrutini e ciò potrebbe comportare la chiusura delle scuole per un giorno in più rispetto a quanto accade nelle altre città d’Italia dove invece si terrà solo lo scrutinio per le Europee. La circolare del MIUR dove sono descritte le regole per la chiusura delle scuole in vista dei prossimi appuntamenti elettorali non è stata ancora pubblicata, tuttavia in base a quanto successo nelle volte scorse possiamo darvi un’anticipazione di quelli che potrebbero essere i contenuti.

Scuole chiuse dai tre ai quattro giorni per le elezioni 2019

Come anticipato, elezioni Europee, amministrative e Regionali (nel solo Piemonte) si terranno tutte nella stessa giornata: domenica 26 maggio 2019.

Così come è stato per le ultime elezioni politiche (4 marzo 2018), quindi, le scuole dovranno essere disponibili dal venerdì pomeriggio al martedì della settimana successiva, così da garantire il corretto svolgimento delle operazioni di voto.

Quindi il primo giorno di chiusura delle scuole è in programma per sabato 25 maggio 2019; una notizia che farà piacere a tutti quegli studenti che hanno lezione per sei giorni su sette. L’istituto resterà chiuso anche il lunedì e il martedì successivo, 27 e 28 maggio 2019, per il completamento delle operazioni di scrutinio e per la pulizia dei locali.

In alcune scuole però gli scrutini potrebbero protrarsi per più tempo del previsto: ci sono casi, come appunto quello di Verbania e Vercelli, dove le schede da esaminare sono tre, visto che nello stesso giorno si tengono tre diverse competizioni elettorali.

Così come è stato nel 2018, quando oltre alle elezioni politiche si è votato anche per il consiglio regionale nel Lazio e nella Lombardia, il Miur potrebbe lasciare la discrezionalità agli istituti delle città dove si vota per almeno due competizioni elettorali di restare chiusi per un giorno in più, ossia fino a mercoledì 29 maggio 2019.

Non bisogna dimenticare poi che potrebbe esserci un ballottaggio, una possibilità che interessa solamente quei Comuni dove si vota per l’elezione del Sindaco (ricordiamo che nelle elezioni Regionali non è prevista l’ipotesi del ballottaggio).

In quei Comuni dove nessun candidato raggiungerà la maggioranza assoluta dei voti nel primo turno elettorale si terrà un ballottaggio, in programma il 9 giugno 2019 quando però le lezioni per l’a.s. 2018-2019 saranno già terminate.

Naturalmente le suddette disposizioni valgono solamente per le scuole che faranno da seggio elettorale; per scoprire quali sono basta consultare il sito del Comune di interesse, dove dovrebbe esserci un elenco di tutte le sezioni elettorali suddivise per plesso.

Permessi per le elezioni

Prima di concludere ricordiamo che la normativa italiana non riconosce ai lavoratori dei giorni di permesso per andare a votare, salvo casi specifici come quello del docente appena trasferito che deve percorrere diversi chilometri per recarsi nel Comune dove ha sede il proprio seggio elettorale.

In tal caso, però, bisogna dimostrare di aver presentato la richiesta di cambio di residenza al Comune di impiego e di non averla ottenuta in tempo per le elezioni del 2019: per tutti i chiarimenti del caso e per sapere a quanti giorni di permesso retribuito si ha diritto vi rimandiamo alla nostra guida di riferimento - Permessi per votare alle elezioni 2019: quando l’assenza dal lavoro è giustificata?

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