Pensioni 2016: ottava salvaguardia più ampia. Riforma nelle mani del Senato, ecco le novità

Anna Maria D’Andrea

26 Novembre 2016 - 08:00

Riforma pensioni 2016: sì all’estensione dell’ottava salvaguardia. Quali sono le novità che saranno discusse al Senato? Ecco i dettagli sulla riforma nelle mani del Senato.

Pensioni 2016: ottava salvaguardia più ampia. Riforma nelle mani del Senato, ecco le novità

Riforma pensioni 2016: estesa l’ottava salvaguardia. Tra le principali novità del testo di riforma che passa ufficialmente nelle mani del Senato una buona notizia per gli esodati, ma non solo.

Gli ultimi giorni sono stati un susseguirsi di notizie per quel che riguarda le novità in ambito pensionistico che interesseranno i lavoratori a partire dal prossimo anno ed è attesa per l’approvazione del testo definitivo della riforma pensioni 2016.

Il pacchetto di emendamenti al disegno di Legge di Bilancio 2017 presentato in Commissione Bilancio della Camera è stato tra i più consistenti ma si è ufficialmente concluso il primo passaggio dell’approvazione delle misure contenute.

Tra le principali novità relative alla riforma pensioni 2016 l’estensione di Opzione donna anche alle lavoratrici nate nell’ultimo trimestre del 1958 e, ultima notizia, l’estensione dell’ottava salvaguardia per i lavoratori in mobilità entro il 31 dicembre 2014.

Sono stati infatti approvati alcuni degli emendamenti più attesi alla Camera e tra questi importanti i correttivi approvati per porre dei limiti all’Ape social, l’anticipo pensionistico agevolato. Bisognerà però monitorare l’andamento della pensione anticipata, l’Ape, che prenderà avvio dal 2017: punto critico sono i fondi stanziati e le coperture necessarie per garantire la pensione anticipata senza penalizzazioni.

Scendiamo nel dettaglio e vediamo quali sono le importanti novità contenute nel testo definitivo della riforma pensioni 2016 nelle mani del Senato.

Pensioni 2016: ottava salvaguardia più ampia. Riforma nelle mani del Senato, ecco le novità

Il testo della riforma pensioni 2016 passa al Senato. Con gli ultimi emendamenti approvati in Commissione Bilancio alla Camera si chiude la prima fase di discussione delle novità che entreranno in vigore a partire dal 2017.

Nei giorni scorsi sono stati approvati ufficialmente gli ultimi emendamenti di modifica della riforma delle pensioni e in particolare sono stati inseriti aggiustamenti relativamente a pensioni anticipate, precoci e lavori gravosi. Ma le novità più attese che riguardano le pensioni 2017 sono la proroga ufficiale di Opzione donna fino a luglio 2016 e l’estensione dell’ottava salvaguardia, arrivata come ultima novità del testo di riforma.

Ma non c’è solo questo. Gli oltre 100 emendamenti presentati alla Camera hanno profondamente cambiato il testo originale della riforma pensioni 2016 e novità dell’ultima settimana sono state relative anche all tanto auspicato aggiornamento della lista dei lavori gravosi.

Nello specifico è stato approvato un emendamento di Cesare Damiano che include gli insegnanti della scuola dell’infanzia e gli educatori degli asili nido tra le categorie dei lavoratori addetti alle mansoni gravose. Viene pertanto stabilito l’accesso all’Ape social con 36 anni di contributi e 63 anni d’età oppure in pensione anticipata con 41 anni di contributi, a prescindere dall’età anagrafica, se rientranti nella categoria di lavoratori precoci con almeno 12 anni di contributi versati prima dei 19 annni.

Approvato anche l’emendamento che modifica i termini entro cui inviare le domande per rientrare nei lavori gravosi, entro il 1 marzo 2017 se i requisiti saranno maturati nel corso del 2017 o entro il 1 maggio dell’anno precedente a quello di maturazione dei requisiti se questi saranno maturati dopo 1 gennaio 2018.

Per tutti i dettagli sugli emendamenti presentati alla Camera leggi -> Ultime notizie pensioni: confermate le modifiche alla riforma su precoci, lavori gravosi e ottava salvaguardia

Vediamo invece nel dettaglio l’ultima novità della riforma pensioni 2016 confermata alla Camera in fase di discussione degli emendamenti alla Legge di Bilancio 2017. Ecco tutti i dettagli sull’estensione dell’ottava salvaguardia per gli esodati.

Pensioni 2016: ottava salvaguardia più ampia. Ecco tutte le novità

Ufficiale l’estensione dell’ottava salvaguardia per gli esodati. I correttivi approvati alla Camera accolgono finalmente la richiesta dei lavoratori esodati di spostare il termine utile di accesso alla mobilità.

L’ultima notizia relativa alla riforma pensioni riguarda la possibilità di accedere all’ottava salvaguardia per i lavoratori in mobilità entro il 31 dicembre 2014 e non più soltanto entro il 31 dicembre 2012. La modifica consentirà di ampliare la platea di lavoratori inclusi, che passeranno da 27.700 a 30.000. Per le coperture necessarie interverrà il Fondo per gli interventi strutturali di politica economica. In totale il numero di lavoratori esodati salvaguardati a seguito della Riforma Fornero sono stati circa 160 mila, numeri che piacciono al presidente della Commissione lavoro Cesare Damiano.

Ultima novità riguarda anche il cumulo gratuito di contributi per i professionisti, ovvero la possibilità di sommare senza spese i contributi previdenziali versati in gestioni pensionistiche diverse, utile per raggiungere i requisiti della pensione di vecchiaia e anticipata Quota 41.

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