Reddito di cittadinanza di aprile pagato in anticipo: ecco la verità

Antonio Cosenza

22 Aprile 2020 - 10:03

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Reddito di cittadinanza: domani, giovedì 23 aprile, l’INPS invia le disposizioni di pagamento a Poste Italiane. Soldi disponibili da subito sulla carta?

Reddito di cittadinanza di aprile pagato in anticipo: ecco la verità

Reddito di cittadinanza: questo mese il sostegno al reddito verrà pagato con qualche giorno di anticipo, o almeno così dovrebbe essere stando a quanto specificato sul sito dell’INPS.

Quindi, così come è stato nel mese di dicembre, quando l’INPS ha fatto in modo di riconoscere la mensilità attesa prima dell’inizio delle feste di Natale, anche ad aprile ci sarà un anticipo dei pagamenti, solitamente attesi intorno al 27 di ogni mese.

Andando nella propria area privata, accessibile inserendo uno tra Pin INPS, SPID o Carta Nazionale dei Servizi, infatti, nella parte relativa allo stato della domanda si legge che questo mese la lavorazione da parte dell’INPS è stata completata prima e che già nella giornata di domani, giovedì 23 aprile, ci sarà il tanto atteso invio delle disposizioni di pagamento a Poste Italiane.

Le tempistiche per la ricarica, quindi, dipenderanno da quanto impiegherà Poste Italiane per accreditare sulla carta gli importi del mese di aprile; quanto successo nei mesi scorsi, però, fa ben sperare riguardo alla possibilità che il reddito di cittadinanza possa essere disponibile già dalla giornata di domani.

Reddito di cittadinanza: ad aprile pagato in anticipo

Se avessimo dovuto prevedere una data per il pagamento del reddito di cittadinanza di aprile avremo certamente scommesso su lunedì 27 aprile, visto che da parte dell’INPS non è arrivata alcuna notizia in merito ad un possibile anticipo.

Nella giornata di ieri, però, la sorpresa che fa ben sperare per i prossimi giorni: nell’area privata del sito INPS, nella parte relativa allo stato dei pagamenti di reddito e pensione di cittadinanza, è stato annunciato il completamento delle operazioni per il mese di aprile.

Nel dettaglio, data dell’ultima elaborazione è quella del 21 aprile 2020; ciò ha fatto pensare che la ricarica RdC/PdC potesse arrivare in anticipo, anche perché nei mesi scorsi l’elaborazione è stata completata rispettivamente nelle giornate del 24 marzo e del 23 febbraio (in entrambi i casi il reddito di cittadinanza è stato pagato il giorno 27).

Tuttavia si trattava solamente di previsioni, visto che inizialmente non era stata ufficializzata la data dell’invio delle disposizioni di pagamento dell’INPS a Poste italiane. Informazione comunicata poco dopo, quando la tabella si è completata con un’ulteriore data: 23 aprile 2020.

A partire da domani, quindi, l’INPS invierà le disposizioni di pagamento (per quei percettori per i quali non sono stati riscontrati problemi nell’ultima elaborazione), rimandando a Poste Italiane (in quanto ente gestore) l’onere di caricare gli importi sulla carta.

Il giorno in cui ciò verrà effettuato non è stato chiarito, ma nei mesi scorsi Poste Italiane ha dimostrato la massima celerità nel ricaricare le carte. Sia a marzo che a febbraio, infatti, i soldi sono stati accreditati nello stesso giorno di invio delle disposizioni di pagamento: non abbiamo motivo, quindi, per non credere al fatto che la ricarica RdC/PdC venga effettuata già domani, o al massimo venerdì 24 aprile.

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