Pensione anticipata, di vecchiaia e anzianità: requisiti INPS e novità

Anna Maria D’Andrea

7 Febbraio 2020 - 16:17

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Pensione anticipata, di vecchiaia e di anzianità: la circolare INPS n. 19 del 7 febbraio 2020 fornisce tutte le indicazioni sui requisiti di età e contributi richiesti. Nessuna novità sull’adeguamento alla speranza di vita: per il 2021 non aumenta l’età pensionabile.

Pensione anticipata, di vecchiaia e anzianità: requisiti INPS e novità

Nessuna sorpresa per la pensione nel 2020 così come dal 2021: per l’accesso sia all’assegno di pensionamento anticipato che di vecchiaia o anzianità non cambiano i requisiti richiesti.

La novità è contenuta nella circolare INPS n. 19 del 7 febbraio 2020, che riepiloga quelli che sono i requisiti per l’accesso alla pensione nel 2021 e fornisce ulteriori chiarimenti sull’adeguamento alla speranza di vita.

Come già disposto dal decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 novembre scorso, a partire dal 1° gennaio 2021 i requisiti per andare in pensione non subiranno alcun incremento

Nessun aumento dei requisiti di età e contributi per la pensione. L’ultimo adeguamento alla speranza di vita da considerare è quello già applicato dal 1° gennaio 2019, che ha incrementato di 5 mesi e di 0,4 unità il valore di somma di età anagrafica ed anzianità contributiva per l’accesso alla pensione.

Pensione di vecchiaia, circolare INPS n. 19/2020: i requisiti di età e contributi

Nessun aumento dell’età per l’accesso alla pensione. La circolare INPS n. 19 pubblicata oggi 7 febbraio 2020 specifica quelli che sono i requisiti richiesti per l’accesso all’assegno pensionistico a partire dal 2021.

Circolare INPS n. 19 del 7 febbraio 2020
Decreto 5 novembre 2019. Adeguamento dei requisiti di accesso al pensionamento agli incrementi della speranza di vita a decorrere dal 1° gennaio 2021

Per andare in pensione di vecchiaia i lavoratori iscritti all’AGO e alla Gestione separata INPS dovranno rispettare il seguente requisito anagrafico:

AnnoEtà pensionabile
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022 67 anni
Dal 1° gennaio 2023 67 anni*

*Requisito da adeguare alla speranza di vita

Per i lavoratori dipendenti e per gli iscritti alla Gestione separata INPS che abbiano svolto una o più delle attività considerate gravose o che siano stati addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, il requisito anagrafico è fissato in 66 anni e 7 mesi nel caso di maturazione di almeno 30 anni di contributi.

Per i soggetti che hanno versato il primo contributo dal 1° gennaio 1996, l’età per l’accesso alla pensione di vecchiaia con un minimo di 5 anni di contributi è fissata a 71 anni anche per il biennio 2021/2022.

Pensione anticipata INPS: requisiti e anni di contributi

La circolare INPS specifica che anche il requisito contribuivo per l’accesso alla pensione anticipata non sarà soggetto ad aumenti nel 2021.

Il requisito relativo agli anni di contributi versati per andare pensione anticipata è il seguente:

AnnoUominiDonne
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2026 42 anni e dieci mesi (2.227 settimane) 41 anni e dieci mesi (2.175 settimane)

Si ricorda che in base a quanto stabilito dal decreto n. 4 del 2019, che ha introdotto quota 100 e reddito di cittadinanza, il requisito contributivo per l’accesso alla pensione anticipata è stato congelato tra il 1° gennaio 2019 ed il 31 dicembre 2026.

La circolare INPS n. 19/2020 specifica che il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico anticipato si perfeziona trascorsi tre mesi dalla data di maturazione dei predetti requisiti.

Per i soggetti il cui primo accredito contributivo decorre dal 1° gennaio 1996, il requisito anagrafico che consente l’accesso alla pensione anticipata con almeno 20 anni di contributi effettivi e con il requisito del c.d. “importo soglia mensile”, si perfeziona anche per il biennio 2021/2022 al raggiungimento dei 64 anni.

Pensione anticipata lavoratori precoci

Il requisito per la pensione anticipata per i lavoratori “precoci” di cui all’articolo 1, comma 199, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, come modificato dall’articolo 17 del decreto-legge n. 4 del 2019, convertito dalla legge n. 26 del 2019, è il seguente:

AnnoRequisito contributivo
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2026 41 anni (2132 settimane)
Dal 1° gennaio 2027 41 anni * (2132 settimane)

*Requisito da adeguare alla speranza di vita

Il trattamento pensionistico anticipato in esame decorre trascorsi tre mesi dalla data di maturazione dei predetti requisiti.

Pensione di anzianità quota 98 e quota 99: requisiti INPS età e contributi

La circolare INPS specifica quelli che sono poi i requisiti necessari per l’accesso alla pensione con il sistema delle quote.

Anche per il biennio 2021-2022, i soggetti per i quali continuano a trovare applicazione le disposizioni in materia di requisiti per il diritto a pensione con il sistema delle quote, possono conseguire tale diritto ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e di un’età anagrafica minima di 62 anni, fermo restando il raggiungimento di quota 98, se lavoratori dipendenti pubblici e privati, ovvero di un’età anagrafica minima di 63 anni, fermo restando il raggiungimento di quota 99, se lavoratori autonomi iscritti all’INPS.

Pensioni comparto difesa: requisiti di età e contributi per Forze Armate, carabinieri, polizia e vigili del fuoco

Nessun adeguamento alla speranza di vita neppure per le pensioni del personale del comparto difesa, sicurezza, vigili del fuoco, ovvero Forze Armate, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia.

Non cambiano quindi i requisiti di età e di contributi richiesti per l’accesso alla pensione di vecchiaia o anticipata.

La circolare INPS del 7 febbraio 2020 si sofferma sulle regole per l’accesso alla pensione di anzianità. Dal 1° gennaio 2021 potranno accedervi coloro che possiedono i seguenti requisiti:

  • anzianità contributiva di 41 anni, indipendentemente dall’età;
  • massima anzianità contributiva, corrispondente all’aliquota dell’80%, a condizione che essa sia stata raggiunta entro il 31 dicembre 2011, ed in presenza di un’età anagrafica di almeno 54 anni;
  • anzianità contributiva non inferiore a 35 anni e con un’età anagrafica di almeno 58 anni.

Pensione Gestione INPS spettacolo e sport professionistico

L’adeguamento dei requisiti per l’accesso alla pensione si congela nel biennio 2021/2020 anche per gli iscritti alla Gestione INPS spettacolo e sport professionistico.

La circolare INPS fornisce un utile riepilogo del requisito di età e contributi richiesto per ciascuna specifica categoria.

  • Gruppo Ballo
AnnoEtà Uomini e Donne
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022 47 anni
Dal 1° gennaio 2023 47 anni*

*Requisito da adeguare alla speranza di vita

  • Gruppo Cantanti - Artisti lirici - Orchestrali - Etc.
AnnoEtà UominiEtà Donne
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 62 anni 61 anni
Dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 62 anni 62 anni
Dal 1° gennaio 2023 62 anni* 62 anni*

*Requisito da adeguare alla speranza di vita

  • Gruppo Attori - Conduttori - Direttori d’orchestra - Figurazione e Moda
AnnoEtà UominiEtà Donne
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 65 anni 64 anni
Dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 65 anni 65 anni
Dal 1° gennaio 2023 65 anni* 65 anni*

*Requisito da adeguare alla speranza di vita

  • Gruppo Sportivi Professionisti
AnnoEtà UominiEtà Donne
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 54 anni 53 anni
Dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 54 anni 54 anni
Dal 1° gennaio 2023 54 anni* 54 anni*

*Requisito da adeguare alla speranza

Pensione in totalizzazione: i requisiti per vecchiaia e anzianità

Tutti i lavoratori dipendenti, autonomi e liberi professionisti che hanno versato contributi in diverse casse, gestioni o fondi, acquisiscono il diritto a ricevere una sola pensione di vecchiaia o anzianità.

Per la pensione di vecchiaia in totalizzazione, i requisiti INPS richiesti sono i seguenti:

AnnoEtà pensionabile
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022 66 anni
Dal 1° gennaio 2023 66 anni*

*Requisito da adeguare alla speranza di vita

I requisiti per la pensione di anzianità in totalizzazione sono invece i seguenti:

AnnoRequisito contributivo
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022 41 anni
Dal 1° gennaio 2023 41 anni*

*Requisito da adeguare alla speranza di vita

Alla pensione di vecchiaia e di anzianità in regime di totalizzazione continua ad applicarsi la disciplina della “finestra mobile”, ovvero l’ulteriore posticipo di tre mesi rispetto ai diciotto mesi di finestra mobile a decorrere dal 2014.

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