Il risultato del sondaggio di Money.it: il 55% dei rispondenti ha dichiarato che andrà a votare per i cinque referendum 2025 il prossimo 8 e 9 giugno, con il quorum che così sarebbe raggiungibile.
Oltre il 50% andrà a votare al referendum dell’8-9 giugno. Questo è il responso del sondaggio di Money.it lanciato ora che finalmente si sta iniziando a parlare dei cinque quesiti - uno inerente la cittadinanza e quattro il lavoro, promossi rispettivamente da +Europa e Cgil - in merito ai quali gli italiani saranno chiamati a esprimersi tra meno di un mese.

Come si può vedere dai risultati del sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, il 55% dei rispondenti si è detto pronto ad andare a votare ai referendum 2025 il prossimo 8 e 9 giugno.
Essendo dei referendum abrogativi come noto occorrerà superare il quorum del 50% più uno degli aventi diritto affinché il voto sia valido, un ostacolo che a poche settimane dall’apertura delle urne appare essere insormontabile nonostante l’abbinamento dei referendum ai - pochi - ballottaggi delle amministrative 2025.
Di recente i promotori dei referendum hanno lamentato una sorta di boicottaggio da parte di governo e media in merito ai referendum, tanto che Riccardo Magi di +Europa si è presentato in Parlamento travestito da fantasma.
Gli ultimi sondaggi ufficiali referendum 2025 hanno evidenziato come molti italiani siano propensi ad andare a votare, con il Sì che dovrebbe vincere in tutti i referendum: senza il superamento del quorum però tutto diventerebbe inutile.
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