Sondaggi referendum 2025, quorum e risultati ecco come stanno le cose

Verrà raggiunto il quorum ai referendum 2025? Vincerà il Sì o il No nei cinque quesiti? Ecco cosa dicono i sondaggi a meno di un mese dall’apertura dei seggi.

Seguici su

Sondaggi referendum 2025: si apriranno domenica 8 e lunedì 9 giugno le urne per permettere agli italiani di esprimersi sui cinque quesiti - quattro riguardanti il lavoro e uno la cittadinanza - che a gennaio sono stati dichiarati ammissibili da parte della Corte costituzionale, con la Consulta che invece ha bocciato quello sull’Autonomia differenziata.

Essendo dei referendum abrogativi il destino dei cinque quesiti in questione sarà inevitabilmente legato al raggiungimento del quorum: se non andrà a votare almeno il 50% più uno degli aventi diritto questa tornata referendaria sarà nulla a prescindere dall’esito.

C’è da dire che la data scelta dal Consiglio dei ministri è la stessa di quella dei ballottaggi delle amministrative, ma nel 2025 si voterà solo in una manciata di Comuni.

Negli ultimi giorni molte polemiche ci sono state dopo che Ignazio La Russa - presidente del Senato e seconda carica dello Stato - ha dichiarato di voler fare campagna per l’astensionismo in vista dei referendum 2025, con anche il ministro e vicepremier Matteo Salvini che non andrà a votare come da lui ammesso.

Di questi referendum così si sta parlando non tanto dei quesiti o dei sondaggi, ma della sorta di boicottaggio denunciato dai promotori da parte del governo e dei principali media del Paese.

Ma quali sono le possibilità che venga raggiunto il quorum? Quali sarebbero invece le intenzioni di voto riguardo i cinque quesiti? Diamo uno sguardo allora ai sondaggi referendum 2025 finora realizzati.

I sondaggi referendum 2025

L’ultimo sondaggio referendum 2025 è stato realizzato da Ipsos e pubblicato dal Corriere della Sera lo scorso 9 maggio. Per prima cosa l’indagine ha preso in esame la propensione a recarsi ai seggi da parte degli italiani.

Propensione molto elevata (100%) - 28%
Propensione elevata (80-99%) - 15%
Propensione modesta (50-79%) - 18%
Propensione nulla (1-49%) - 26%
Non saprei - 13%

Stando al sondaggio il raggiungimento del quorum sembrerebbe essere possibile, visto che oltre il 50% dei rispondenti al sondaggio si è detto possibilista sul poter andare a votare.

Vediamo invece adesso quali sarebbero le intenzioni di voto per il sondaggio in merito ai vari referendum, iniziando da quello riguardante il Jobs Act.

Voterei sì - 30%
Voterei no - 5%
Sono indeciso - 6%
Scheda bianca+nulla+non voterebbero - 59%
Stima di Sì su quanti hanno deciso di votare - 86%

Referendum su indennità licenziamenti

Voterei sì - 26%
Voterei no - 7%
Sono indeciso - 9%
Scheda bianca+nulla+non voterebbero - 58%
Stima di Sì su quanti hanno deciso di votare - 79%

Referendum contratti tempo determinato

Voterei sì - 29%
Voterei no - 5%
Sono indeciso - 7%
Scheda bianca+nulla+non voterebbero - 59%
Stima di Sì su quanti hanno deciso di votare - 85%

Referendum sicurezza lavoro

Voterei sì - 33%
Voterei no - 5%
Sono indeciso - 4%
Scheda bianca+nulla+non voterebbero - 58%
Stima di Sì su quanti hanno deciso di votare - 87%

Referendum cittadinanza

Voterei sì - 23%
Voterei no - 12%
Sono indeciso - 6%
Scheda bianca+nulla+non voterebbero - 59%
Stima di Sì su quanti hanno deciso di votare - 66%

In sostanza per il sondaggio ci sarebbero delle possibilità che il quorum venga raggiunto e, nel caso, in tutti e cinque i referendum vincerebbe nettamente il Sì anche se la maggior parte dei votanti non si esprimerebbero o lascerebbero la scheda bianca.

Scenario simile anche nel sondaggio realizzato da Swg per il Tg La7 il 12 maggio, con solo il quesito sulla cittadinanza che sembrerebbe essere più in discussione rispetto agli altri.

In merito al quorum per Swg il 54% degli intervistati si è detto molto o abbastanza informato sui referendum, ma solo il 32-36% si è detto pronto ad andare a votare per almeno uno dei cinque quesiti.