Novità pensioni 2017, oggi l’incontro con il Governo sulla riforma della previdenza: ecco tutte le notizie e i temi sul tavolo dell’esecutivo.
Novità per le pensioni 2017, per oggi è confermato l’incontro tra Governo e sindacati sulla riforma della previdenza: ecco tutte le novità e i temi sul tavolo dell’esecutivo. Prosegue così il faccia a faccia tra le parti dopo le notizie circolate dall’ultimo confronto del 1° marzo di pochi giorni fa.
La scadenza da tenere a mente è sempre il 1° maggio, termine entro il quale secondo la Legge di Bilancio devono entrare in vigore le nuove misure sulle varie tipologie di anticipo pensionistico (Ape) e sui lavoratori precoci. Proprio circa l’anticipo pensionistico il presidente dell’Inps Tito Boeri ha recentemente sottolineato la novità della misura, dichiarando che l’Ape "cambia la natura del nostro servizio", facendo al contempo richiesta di maggiori "risorse, in termini di qualità, e di competenze che oggi non abbiamo".
Tra le novità attese in tema di pensioni si può annoverare la franchigia da applicare ai 6 anni di lavoro nei casi di attività usuranti. Inoltre sono possibili notizie anche per quelle persone che non hanno occupazione a causa di esaurimento di un contratto a termine: loro potrebbero trovarsi compresi nella categoria dei disoccupati che possono far richiesta di Ape sociale. Ecco quindi nel dettaglio tutte le novità riguardo l’incontro tra Governo e sindacati di oggi.
Novità pensioni 2017, tutte le ultime notizie dall’incontro Governo-sindacati
Sono in arrivo novità importanti per il 2017 in tema pensioni: le modalità per l’accesso alle misure di previdenza infatti cambieranno in misura sostanziale nel corso dell’anno presente. Sono queste le ultime notizie dal Governo che sta per varare una serie di decreti attuativi che permetteranno ad una vasta platea di lavoratori di poter accedere alla pensione anticipata previo il rispetto di alcuni requisiti.
L’incontro Governo-sindacati di oggi, che promette novità in materia, dovrebbe proprio avere come tema l’allargamento dei requisiti per l’accesso alle misure di anticipo pensionistico. I temi all’ordine del giorno sono vari; tra questi la previsione di una franchigia da applicare ai 6 anni richiesti per accedere alla pensione anticipata per lavoratori usuranti. Per i lavoratori precoci potrebbe essere vagliata anche la possibilità dell’accesso al cumulo gratuito dei contribuiti, che rientrerebbe nel calcolo complessivo dei versamenti per i 41 anni richiesti.
Sono attese anche notizie dall’incontro sindacati-Governo riguardo i requisiti per l’Ape social. Per l’anticipo pensionistico rimane infatti da determinare se possano rientrare nella categoria dei disoccupati anche coloro che non hanno un lavoro a causa della scadenza di un contratto a tempo determinato. Novità potrebbero anche arrivare per i lavoratori autonomi costretti all’inattività a causa degli effetti della congiuntura economica.
Novità pensioni 2017, anticipo volontario e l’attesa per il vertice Ania-Abi
Le novità più importati per la pensione anticipata volontaria dovranno però arrivare dall’incontro tra banche e istituti assicurativi: da questo confronto dovrebbero derivare le condizioni specifiche a cui ci si dovrà attenere nel caso in cui si faccia domanda di Ape volontaria. Questa misura prevede infatti che le banche anticipino il costo dell’uscita anticipata, che in ogni caso non può superare i 3 anni e 7 mesi e che dovrà poi essere ripagata dal pensionato negli anni successivi.
L’Ape volontaria, la misura pensionistica che promette di raggiungere un maggior numero di cittadini, deve quindi aspettare i risultati che matureranno dall’incontro tra Ania e Abi. Le notizie che verranno decise in quell’occasione permetteranno di valutare in concreto la portata e le novità dell’introduzione dell’anticipo pensionistico volontario.
Novità pensioni 2017, la scadenza che attende il Governo
Novità sostanziali in tema di pensione sono attese nelle prossime settimane. Il termine infatti rimane quello del 1° maggio 2017, quando tutte le nuove misure di previdenza varate dal Governo dovrebbero entrare in vigore. Anche se i tempi per il varo delle riforme sono stretti e in alcuni casi siano circolate notizie su un possibile slittamento, sembra che tra gli addetti ai lavori la conferma della data sia valutata con sostanziale ottimismo.
Per i decreti attuativi in materia di pensione anticipate il tempo è quindi molto stretto dato che alla loro attuazione definitiva manca appena un mese e mezzo. Le ultime notizie sono quindi da attendersi a breve dato che il tempo le novità riguardo le pensioni non possono più attendere a lungo.
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