Mascherine, green pass e vaccini, con il governo Meloni cambia tutto: stop totale alle restrizioni?

Stefano Rizzuti

30/09/2022

Cosa farà il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni sulle restrizioni anti-Covid? Dall’obbligo di mascherine al green pass, passando per le raccomandazioni dei vaccini: ecco cosa può cambiare.

Mascherine, green pass e vaccini, con il governo Meloni cambia tutto: stop totale alle restrizioni?

Mascherine, green pass e vaccini: la strategia anti-Covid del nuovo governo a guida Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia potrebbe cambiare completamente rispetto al passato. Ma cosa farà il nuovo esecutivo su questi temi? Come si cercherà di portare il Paese sempre più verso un ritorno alla normalità dopo due anni e mezzo di pandemia?

Marcello Gemmato, responsabile Sanità di Fratelli d’Italia e rieletto alla Camera, spiega in un’intervista a la Repubblica quella che potrebbe essere la linea del nuovo governo sulle restrizioni anti-Covid: dalle mascherine al green pass, passando per le raccomandazioni sul vaccino.

Gemmato non risparmia critiche al governo uscente: “Non ci si è mossi in punta di scienza”, sostiene l’esponente di Fdi. Che critica il clima nel Paese che ha portato a una divisione tra iper chiusuristi e complottisti. “Stiamo nel mezzo, con la scienza”, aggiunge riferendosi alla posizione che terrà la nuova maggioranza.

Cosa succederà, invece, in caso di una nuova ondata di contagi in autunno? Per Gemmato bisogna affidarsi solamente ai dati scientifici: “Non seguiremo le virostar, ma scienziati con impact factor alto e magari le linee di indirizzo già prese in altri Paesi”. Ecco cosa potrebbe decidere il governo Meloni nelle prossime settimane su mascherine, green pass e vaccini.

Mascherine, dove resta l’obbligo e dove viene eliminato

Dall’1 ottobre l’obbligo di mascherine sparirà sui mezzi del trasporto pubblico locale, mentre resterà (per un altro mese) nelle strutture sanitarie e nelle Rsa. Qualcosa potrebbe cambiare nei prossimi mesi, anche se Gemmato ribadisce che le mascherine, così come il distanziamento e l’igiene delle mani, restano utili.

In ogni caso, per l’esponente di Fdi “bisogna valutare la circolazione e decidere se consigliarle e dove”. Qualche regola potrebbe cambiare anche in ospedale, con un allentamento delle misure sui dispositivi di protezione individuale: servono nei reparti con persone fragili, spiega. “Magari non in ortopedia ma in terapia intensiva”, secondo Gemmato.

L’addio al green pass col governo Meloni

Meno dubbi, invece, sul green pass: al momento l’obbligo di certificazione verde è in vigore solo per l’ingresso nelle strutture sanitarie (fino a fine anno). Fratelli d’Italia continua a ritenere che il green pass non sia una misura sanitaria, tanto che Gemmato ritiene che la certificazione “dava una falsa sicurezza”.

La posizione di Fratelli d’Italia resta netta sul tema: “Siamo contrari a questo certificato. Punto”. Meglio, a suo giudizio, affidarsi ai tamponi come strumento di verifica laddove necessario.

Vaccini, raccomandazione solo per anziani e fragili

Anche sui vaccini l’obbligo sembra un ricordo ormai lontano e il nuovo governo limiterà anche le raccomandazioni. “I dati ci dicono che la mortalità per il Covid riguarda persone dai 65 anni in su”, spiega Gemmato. Quindi la nuova strategia avrà l’obiettivo di mettere in sicurezza gli anziani e i fragili con problemi di salute.

Anche in questo caso il responsabile Sanità di Fdi non risparmia critiche ai precedenti governi: “Vaccinare i bambini di 6 anni non ha avuto senso”. Per quanto riguarda la quarta dose con i vaccini bivalenti aggiornati contro Omicron, Gemmato ritiene positiva la raccomandazione solo per anziani e fragili, ma si dice contrario agli obblighi e per questo ritiene che non vada rinnovato neanche quello previsto per il personale sanitario (in scadenza il 31 dicembre).

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