La Cina si vendica contro l’Europa, colpite due banche UE

Laura Naka Antonelli

14 Agosto 2025 - 08:00

La Cina ha colpito queste due banche europee dopo la decisione dell’Unione europea di mettere al bando due banche e cinque aziende cinesi.

La Cina si vendica contro l’Europa, colpite due banche UE

La Cina ha annunciato la decisione di colpire due banche europee, mantenendo la promessa di vendicarsi contro l’Unione europea, dopo la decisione di Bruxelles di sanzionare due banche e cinque società cinesi, accusandole di fornire alla Russia servizi legati al mercato delle criptovalute.

Pechino ha reagito, sanzionando due banche UE, per la precisione le due banche della Lituania UAB Urbo Bankas e AB Mano Bankas, così come ha annunciato il Ministero del Commercio cinese.

La Cina spiega la decisione di colpire le due banche lituane

Con la mossa, la Cina ha stabilito il divieto alle due banche lituane di avviare transazioni con le istituzioni del Paese, così come di avviare nel suo territorio qualsiasi tipo di attività e di collaborazione con le entità cinesi.

In un’altra nota, il ministero ha scritto di sperare che l’Unione europea agisca per migliorare i suoi rapporti con la Cina, corregga i suoi errori e smetta di colpire gli interessi della nazione.

Così il ministero cinese in una dichiarazione separata, stando a quanto riportato dalla Reuters:

Ci auguriamo che l’UE sappia valorizzare le relazioni di lunga data e di buona cooperazione sviluppate tra la Cina e l’UE, e i con i suoi Stati membri, nei settori dell’economia, del commercio e della finanza”.

Non è certo la prima volta che la Cina viene punita per continuare ad avere stretti rapporti commerciali e finanziari con la Russia, finita nel mirino delle sanzioni occidentali per avere invaso l’Ucraina.

L’effetto delle sanzioni USA contro le banche cinesi per i loro rapporti con la Russia

Altre banche cinesi sono state soggette a sanzioni simili da parte degli Stati Uniti, fattore che le ha portate successivamente a rivalutare i rapporti con le aziende e altri clienti russi.

Le sanzioni USA hanno di fatto funzionato, costringendo in particolare alcune banche controllate da Pechino, agli inizi del 2024, a tagliare i fondi erogati ai clienti russi, dopo la decisione degli Stati Uniti di autorizzare sanzioni secondarie contro le istituzioni finanziarie che, con i loro prestiti, sostengono l’esercito di Mosca.

La Cina ha promesso nei giorni scorsi ritorsioni contro l’Unione europea, a seguito delle sanzioni che Bruxelles ha imposto contro le due banche cinesi Heihe Rural Commercial Bank e Heilongjiang Suifenhe Rural Commercial Bank, con un provvedimento che è entrato in vigore lo scorso 9 agosto.

Rimangono particolarmente tesi i rapporti tra la Cina e la Lituania, già in difficoltà da un po’ di tempo. L’anno scorso, la Lituania ha espulso tre diplomatici cinesi dell’ambasciata, sostenendo che non erano stati accreditati, e definendoli “persone non grate”.

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