I nuovi imperi dell’intelligenza artificiale stanno sorgendo. Ma a quale prezzo?
Meta, Microsoft, Amazon e altri big tech stanno costruendo data center di dimensioni colossali per alimentare la corsa all’intelligenza artificiale generativa. L’investimento in potenza di calcolo è diventato la priorità strategica delle aziende tech, che vedono nei grandi modelli linguistici (LLM) e nelle applicazioni IA una leva futura di crescita e competitività.
Tuttavia, dietro il boom infrastrutturale emergono interrogativi cruciali sulla sostenibilità economico-finanziaria di queste operazioni, e soprattutto sul rischio di una sovra capacità che potrebbe avere effetti destabilizzanti sul settore e, in parte, sui mercati.
Il caso Hyperion, un progetto di Meta in costruzione in Louisiana, è emblematico. Si tratta di un data center da 370.000 metri quadrati – l’equivalente di 50 campi da calcio – che ospiterà migliaia di chip ad alte prestazioni per alimentare modelli IA di nuova generazione. A pieno regime assorbirà fino a 5 gigawatt di energia, quanto circa 4 milioni di abitazioni. [...]
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