Gaza, il piano di pace di Trump per il Medio Oriente funzionerà? Il sondaggio

Redazione

7 Ottobre 2025 - 14:20

Cosa ne pensi del piano di pace di Trump per il Medio Oriente? Il nuovo sondaggio di Money.it

 Gaza, il piano di pace di Trump per il Medio Oriente funzionerà? Il sondaggio

Il piano di pace di Trump per il Medio Oriente funzionerà? È questa la domanda che poniamo ai lettori di Money.it dopo la presentazione, la scorsa settimana, del nuovo piano di pace per Israele e Palestina firmato da Donald Trump.

Il piano di pace di Trump per il Medio Oriente funzionerà?

Il piano, frutto di settimane di contatti con Israele e con alcuni mediatori internazionali come l’ex premier britannico Tony Blair, propone un cessate il fuoco immediato, il rilascio degli ostaggi israeliani entro 72 ore e uno scambio di prigionieri con i detenuti palestinesi. L’obiettivo dichiarato è creare un primo gesto di fiducia reciproca che possa aprire la strada a una fase di dialogo più ampia.

Al centro del progetto c’è l’idea di una “nuova Gaza”, completamente smilitarizzata e governata da un comitato tecnico neutrale, con la supervisione di una forza internazionale incaricata di garantire la sicurezza dei confini e la distribuzione degli aiuti umanitari. La gestione della ricostruzione e dello sviluppo economico verrebbe affidata a un organismo denominato “Consiglio della Pace”, presieduto dallo stesso Trump e formato da rappresentanti di diversi paesi e istituzioni.

Sul piano economico il piano punta alla creazione di una zona economica speciale per attirare investimenti e trasformare Gaza in un polo di crescita e lavoro, sostenuto da fondi arabi e occidentali. Si parla di infrastrutture moderne, incentivi fiscali e programmi di formazione professionale per offrire alla popolazione una prospettiva diversa dal conflitto. La possibilità di un futuro Stato palestinese resta aperta, ma subordinata a una serie di riforme e alla piena garanzia della sicurezza israeliana.

Le critiche non mancano. Secondo molti analisti, il piano presenta ostacoli significativi: Hamas difficilmente accetterà di deporre le armi e rinunciare al potere politico nella Striscia, mentre Israele resta prudente su un ritiro graduale delle truppe e sulla creazione di una forza di sicurezza internazionale. C’è anche chi vede nella forte impronta personale di Trump un rischio di politicizzazione di un processo che dovrebbe essere neutrale.
Nonostante le perplessità, il piano rappresenta un tentativo concreto di rilanciare il dialogo in una fase di stallo e di emergenza umanitaria. La sua riuscita dipenderà dalla volontà delle parti di mettere da parte gli interessi immediati per un obiettivo più ampio: la pace e la stabilità del Medio Oriente.

E voi cosa ne pensate? Il piano di pace di Trump per il Medio Oriente funzionerà davvero o è destinato a restare solo una promessa sulla carta?

Il piano di pace di Trump per il Medio Oriente funzionerà?

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