Il 31 ottobre si chiude la stagione dichiarativa e numerosi sono gli adempimenti, soprattutto per i titolari di partita IVA. Ecco gli appuntamenti da non dimenticare.
Dichiarazioni in scadenza il 31 ottobre 2025, ecco quali sono gli adempimenti da non dimenticare per evitare sanzioni.
Con le scadenze fiscali del 31 ottobre 2025 si chiude la stagione dichiarativa, meglio non dimenticare il modello Redditi Persone Fisiche, IRES, IRAP e modello 770. Il 31 ottobre si palesa, quindi, come una data piena di impegni per i titolari di partita IVA.
Ecco le dichiarazioni in scadenza e gli impegni fiscali da non dimenticare negli ultimi giorni del mese di ottobre 2025.
Modello Redditi Persone Fisiche 2025
La prima scadenza da non dimenticare è la dichiarazione dei redditi con il modello Redditi Persone Fisiche 2025, questa è l’ultima occasione anche per presentare la dichiarazione nel caso in cui si sia dimenticato il modello 730/2025.
Sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi con il modello Redditi i titolari di partita IVA, poiché tale tipologia è essenzialmente dedicata a questa categoria di contribuenti.
Le società di capitali devono presentare il modello Redditi SC, ma in questo caso si versa l’IRES.
Modello 770/2025 e dichiarazione IRAP entro il 31 ottobre
Non solo il modello Redditi PF, entro il 31 ottobre deve essere presentato il modello 770/2025 per la dichiarazione delle ritenute operate nel 2024 dai sostituti di imposta. Il modello 770/2025 predisposto dai sostituti di imposta deve essere inviato telematicamente all’Agenzia delle Entrate, in esso devono essere indicate le ritenute a titolo di acconto di imposta o imposta definitiva.
Per poter inviare il modello 770/2025, relativo alle imposte versate nel 2024, è necessario aver adempiuto all’obbligo di trasmettere la Certificazione Unica e avere effettuato il versamento delle imposte trattenute.
Sempre entro il 31 ottobre è necessario provvedere al Modello IRAP 2025. L’IRAP è l’Imposta Regionale sulle attività produttive, regolamentata dal Decreto Legislativo n. 446 del 1997, la dichiarazione deve essere effettuata ogni anno entro il 31 ottobre dai soggetti obbligati.
Devono presentare la dichiarazione IRAP:
- Società di persone;
- Società di capitali (SPA, SRL, SAPA);
- Cooperative e società di mutua assicurazione;
- Trust ed enti pubblici o privati, non organizzati in forma societaria ma residenti in Italia, che svolgono prevalentemente o esclusivamente attività di natura commerciale.
- società e gli enti esteri che svolgono attività economica attraverso sedi fisse presenti in Italia;
- enti privati non costituiti in forma societaria e i trust, residenti in Italia, che non esercitano principalmente attività commerciali;
- amministrazioni pubbliche.
I contribuenti che hanno accettato la proposta di Concordato preventivo biennale 2024-2025 (CPB) sono tenuti a compilare la sezione XXII, quadro IS, del modello dichiarativo IRAP 2025.
Ricordiamo, infine, che entro il 31 ottobre, coloro che hanno aderito al ravvedimento speciale, previsto solo in favore dei contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale, devono pagare la rata mensile. Si tratta dell’ottava rata.
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