Concorsi scuola, università si attivano per i percorsi abilitanti da 60 Cfu: ecco quali sono

Teresa Maddonni

12 Ottobre 2023 - 18:10

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Per i concorsi scuola dal 2025 sarà necessaria l’abilitazione da conseguire con i corsi da 60 Cfu presso gli atenei italiani. Alcune università si stanno già attivando. Quali sono e cosa sappiamo.

Concorsi scuola, università si attivano per i percorsi abilitanti da 60 Cfu: ecco quali sono

Per partecipare ai concorsi scuola dal 2025 sarà necessario avere l’abilitazione per la propria classe di concorso che sarà acquisita solo avendo frequentato i percorsi abilitanti da 60 Cfu (Crediti formativi universitari) attivati dalle università italiane.

A stabilire le nuove regole, e le norme per il 2024 che figura come anno di transizione, è il Dpcm del 4 agosto “Definizione del percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ai fini del rispetto degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza”, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 25 settembre.

Alcune università, sebbene manchino ancora i decreti attuativi per i dettagli e per sciogliere numerosi dubbi, si sono già attivate in previsione dei prossimi corsi da 60 Cfu per l’abilitazione dei docenti che potranno entrare nella prima fascia delle Gps, un po’ come funziona con il Tfa per il sostegno, e poi accedere ai futuri concorsi scuola.

Intanto per la fase transitoria del 2023/2024, lo ricordiamo, i requisiti per i concorsi scuola attesi in autunno e in primavera saranno differenti e si potrà accedere anche con i soli 24 Cfu in discipline atropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche conseguiti entro il 31 ottobre 2022. Vediamo intanto quali sono le università che già si sono attivate per i percorsi abilitanti.

Concorsi scuola: le università che si attivano per i percorsi abilitanti da 60 Cfu

Alcune università, sebbene come anticipato manchino i decreti attuativi, si sono già attivate per i percorsi abilitanti da 60 Cfu pubblicando un avviso sulla pagina dedicata del proprio sito istituzionale.

La pagina, nella maggior parte dei casi, è quella che riguarda la formazione insegnanti nell’area del sito dedicata alla didattica.

Scoprire quali sono le università che hanno pubblicato i primi avvisi per i percorsi abilitanti che daranno accesso ai concorsi scuola, permette ai docenti di farsi un’idea su dove seguire i corsi.

Non è escluso, contrariamente a quanto accade per il Tfa sostegno, che anche le università telematiche possano avere il benestare del ministero dell’Università e della ricerca, in accordo con il ministero dell’Istruzione e del merito, per attivare i percorsi abilitanti da 60 Cfu e da 30 o 36 Cfu per la fase transitoria. Le università che per il momento hanno rilasciato un avviso sulla futura attivazione dei corsi da 60 Cfu/ Cfa sono:

  • Università degli studi G. D’Annunzio Chieti - Pescara;
  • Università della Calabria;
  • Università degli Studi di Bologna;
  • Università degli Studi di Ferrara;
  • Università degli Studi di Trieste;
  • Università degli Studi di Udine;
  • Università degli Studi di Genova;
  • Conservatorio di Como;
  • Università di Pavia;
  • Università di Macerata;
  • Università degli Studi di Urbino;
  • Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”;
  • Università degli Studi di Torino;
  • Università degli Studi di Bari Aldo Moro;
  • Università degli Studi di Foggia;
  • Università di Pisa;
  • Università di Verona;
  • Università degli Studi di Padova;
  • Università degli Studi di Venezia.

Ovviamente, come anticipato, l’elenco delle università che attiveranno i percorsi abilitanti per i docenti è provvisorio e molte altre, a breve, potrebbero fornire indicazioni.

Concorsi scuola, università si attivano per i percorsi abilitanti: cosa dicono

Al momento le università sopra elencate comunicano che presso il proprio ateneo verranno attivati i percorsi abilitanti da 60 Cfu, ma che attendono i decreti attuativi per poter fornire più chiare indicazioni. L’università di Bologna, per esempio, scrive:

Il Dl n. 36 del 30/04/2022 convertito in Legge (art. 44, L. 79 del 29/6/2022) istituisce il nuovo percorso abilitante di formazione iniziale del personale docente della scuola secondaria di I e II grado (i cosiddetti 60 Cfu) demandando a decreti attuativi non ancora emanati di definire i contenuti e la strutturazione dell’offerta formativa dei 60 Cfu. In particolare, i decreti attuativi non ancora usciti specificheranno anche il tipo e il numero di crediti formativi inseriti nei piani curriculari e riconoscibili nei nuovi percorsi 60 Cfu.

E continua:

Allo stato attuale, quindi, non abbiamo conoscenza che l’inserimento in piano di studi degli insegnamenti attualmente riconoscibili per i 24 Cfu (Ex DM 616/2017) sia utile ai fini di un eventuale loro riconoscimento all’interno dei nuovi percorsi 60 Cfu. In generale, i crediti già conseguiti nella propria carriera universitaria non andranno comunque persi e potranno essere riconosciuti nei nuovi percorsi 60 Cfu in base alle linee guida che dovranno essere definite dal decreto attuativo previsto dalla Legge 79/2022.

Tutte le università si sono orientate sullo stesso messaggio invitando insegnanti o aspiranti tali a monitorare il sito dell’ateneo per aggiornamenti successivi sui percorsi abilitanti per i concorsi scuola futuri.

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