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Come investire sull’indice S&P 500?

Claudia Cervi

1 Ottobre 2023 - 08:10

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Come investire sull’indice S&P 500? Tra acquistare azioni dirette, CFD, ETF o futures, ecco una guida completa.

Come investire sull’indice S&P 500?

L’indice S&P 500 rappresenta le 500 principali aziende quotate in borsa negli Usa. Da colossi tecnologici come Apple, Microsoft e Amazon a leader finanziari come JP Morgan e BlackRock, queste società rappresentano la spina dorsale dell’economia americana. Per tale ragione l’S&P 500 è considerato il barometro dei mercati globali.

Negli ultimi anni, l’S&P 500 ha brillato con una performance solida e costante, attraendo investitori alla ricerca di rendimenti prevedibili. In questa guida, esamineremo come investire in questo iconico indice, esplorando la sua storia, il suo trend di crescita e le diverse opportunità per gli investitori.

La guida che segue è stata sviluppata in collaborazione con gli esperti di XTB.
XTB è un broker di investimento one stop shop di livello mondiale, con una presenza globale in oltre 13 paesi, autorizzato regolamentato dalle principali istituzioni di regolamentazione finanziaria. La piattaforma XTB offre l’accesso a più di 5.800 strumenti finanziari - sia strumenti con proprietà, azioni ed ETF reali, sia strumenti derivati ​​di tipo CFD.

Cos’è l’indice S&P 500

L’S&P 500, abbreviazione di Standard & Poor’s 500, è stato creato nel 1957 dalla società di rating Standard & Poor’s. Da allora, è diventato uno degli indicatori più seguiti al mondo per valutare la performance del mercato azionario ed è considerato un indicatore di riferimento per investitori istituzionali e individuali, oltre ad essere utilizzato come base per fondi comuni di investimento e fondi pensione. La sua lunga serie di dati storici lo rende uno strumento prezioso per analizzare le tendenze di lungo termine e l’evoluzione del mercato.

Andamento Quotazione S&P 500

Per comprendere appieno come investire sull’indice S&P 500, è fondamentale analizzare il suo andamento nel corso degli anni. Guardando a un grafico degli ultimi 10 anni, è possibile notare alcune tendenze significative e i fattori che hanno modellato il suo percorso.

Grafico S&P 500 a 10 anni Grafico S&P 500 a 10 anni Fonte TeleTrader

Negli ultimi 10 anni, il S&P 500 ha vissuto diverse fasi:

  • Crisi finanziaria (2008-2009): durante la crisi finanziaria globale, l’indice ha subito una brusca caduta, raggiungendo minimi storici.
  • Ripresa e crescita (2009-2014): dopo la crisi, l’indice ha iniziato una ripresa costante, sostenuta da politiche di stimolo economico e un miglioramento delle condizioni economiche.
  • Crescita sostenuta (2015-2020): nel corso di questo periodo, l’S&P 500 ha continuato a crescere costantemente, alimentato da solidi fondamentali aziendali, bassi tassi di interesse e una forte domanda degli investitori.
  • Pandemia di Covid-19 (2020): nel marzo 2020, l’indice ha subito una brusca correzione a causa delle preoccupazioni legate alla pandemia di Covid-19. Tuttavia, è poi rimbalzato rapidamente grazie all’intervento delle banche centrali e all’ottimismo legato all’approvazione dei vaccini.
  • Ripresa post-pandemia (2021-presente): da allora, l’indice ha continuato a salire, raggiungendo nuovi massimi storici nel 2021, a 4.800 punti circa, sostenuto dalla ripresa economica e da un forte sostegno da parte delle politiche governative.

L’andamento del S&P 500 è influenzato da una serie di fattori, tra cui:

  • Politica economica: le politiche di stimolo fiscale e monetario adottate dal governo e dalla Federal Reserve possono avere un impatto significativo sull’andamento dell’indice.
  • Condizioni economiche: la salute generale dell’economia americana, inclusi il tasso di disoccupazione, la crescita del Pil e l’inflazione, può influenzare l’andamento dell’indice.
  • Eventi globali: eventi geopolitici, crisi economiche internazionali e altri eventi globali possono avere un impatto sul mercato azionario americano.
  • Tendenze settoriali: le performance dei vari settori all’interno dell’indice, come tecnologia, energia, finanza, possono variare significativamente e influenzare l’andamento complessivo.

Come investire sull’indice S&P 500

Ora che abbiamo una comprensione più approfondita dell’indice S&P 500 e del suo andamento, esploriamo le diverse opzioni per gli investitori interessati a partecipare a questo mercato.

1) Come investire sull’S&P 500 con le azioni

Un modo diretto per investire sull’indice S&P 500 è acquistare le azioni delle società che lo compongono. Gli investitori possono farlo attraverso broker online o società di intermediazione. Ecco i passi chiave:

  • Scegliere un broker online affidabile che consenta di negoziare azioni quotate negli Stati Uniti;
  • Aprire un conto di trading presso il broker scelto;
  • Ricercare e selezionare le società all’interno dell’S&P 500 da includere nel portafoglio;
  • Inserire gli ordini di acquisto per comprare le azioni selezionate;
  • Monitorare attentamente l’andamento del mercato e delle azioni.

2) Come investire sull’S&P 500 con i CFD

I contratti per differenza (CFD) consentono agli investitori di speculare sull’andamento dell’indice S&P 500 senza dover effettivamente acquistare le azioni sottostanti. Ecco come funziona:

  • Scegliere un broker online che offra CFD sull’indice S&P 500, come XTB, che offre una tra le migliori piattaforme di trading disponibili sul mercato;
  • Aprire un conto CFD presso il broker;
  • Selezionare l’indice S&P 500 come asset e aprire posizioni lunghe (acquisto) o corte (vendita) a seconda delle previsioni di mercato;
  • Monitorare l’andamento dell’investimento, gestendo le posizioni in base alle condizioni di mercato.

I contratti per differenza, noti come CFD, sono strumenti finanziari derivati che permettono all’investitore di speculare al rialzo o al ribasso su un determinato asset sottostante. In questo modo, non si possiede effettivamente l’asset finanaziario su cui si investe, ma ci si espone e si guadagna quando il prezzo del sottostante sale (in caso di scommessa rialzista) o quando il prezzo scende (in caso di scommessa ribassista). Uno dei motivi per cui sempre più trader scelgono di utilizzare i CFD è la possibilità di utilizzare la leva finanziaria, tramite la quale si può investire una quantità di denario maggiore rispetto a quella realmente a disposizione - una sorta di “prestito gratuito” che mette a disposizione il broker e grazie al quale il possibile guadagno derivante dal trade aumenta, come anche i soldi che si rischiano di perdere. Per questo si raccomanda di utilizzare la leva con la massima attenzione e seguendo le buone regole del money management.

I costi legati all’investimento in CFD sono dati dal cosiddetto spread (che deriva dalla differenza tra il prezzo al quale avviene l’acquisto - ASK - e il prezzo al quale avviene la vendita - BID). Nel caso del broker XTB, si parla di un costo di pochi centesimi e varia in base al sottostante del CFD e alla dimensione del trade.

3) Come investire sull’S&P 500 con gli ETF

Gli Exchange-Traded Fund (ETF) offrono un modo efficiente ed economico per investire sull’S&P 500. Gli ETF sono fondi che replicano l’andamento dell’indice sottostante. Acquistando quote di un ETF sull’S&P 500, gli investitori ottengono una diversificazione istantanea in tutte le società incluse nell’indice. Ecco come investire sull’S&P 500 con gli ETF:

  • Selezionare dell’ETF che replica l’andamento del S&P 500. Alcuni esempi includono SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY) e iShares Core S&P 500 ETF (IVV);
  • Acquistare l’ETF tramite un broker online, seguendo gli stessi passaggi per comprare azioni.

Gli ETF possono essere negoziati in borsa durante le ore di mercato regolari e hanno costi di gestione inferiori rispetto ai fondi comuni di investimento tradizionali.

Oltre ai CFD, il broker XTB offre anche la possibilità di investire in ETF sull’S&P 500 con 0% di commissioni e senza costi aggiuntivi.

4) Come investire sull’S&P 500 con i futures

I futures sull’indice S&P 500 consentono agli investitori di speculare sull’andamento futuro dell’indice. Questo strumento è spesso utilizzato da operatori istituzionali e professionisti. Ecco come funziona:

  • Scegliere un broker che offra la possibilità di negoziare futures sull’indice S&P 500;
  • Aprire un conto futures, depositando la somma necessaria per soddisfare i requisiti di margine;
  • Selezionare il contratto futures sull’S&P 500 che si vuole negoziare e aprire posizioni lunghe o corte in base alle previsioni di mercato;
  • Assicurarsi di avere sul conto il margine richiesto per mantenere le posizioni aperte;
  • Scadenza del contratto: i contratti futures hanno una scadenza specifica, quindi devono essere gestiti o liquidati prima di quella data.

Gli orari dell’indice S&P 500

È importante notare che l’indice S&P 500 segue gli orari del mercato azionario americano. Le ore di negoziazione standard sono dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 16:00 (orario degli Stati Uniti orientali). Tuttavia, ci sono anche sessioni pre-market e after-hours in cui è possibile effettuare negoziazioni limitate.

Come guadagnare con l’indice S&P 500

Esistono diverse strategie per guadagnare con l’indice S&P 500, a seconda degli obiettivi e del profilo di rischio dell’investitore. Alcuni metodi comuni includono:

  • Posizioni a lungo termine: si acquistano azioni o ETF legati all’indice mantenendoli nel lungo termine per beneficiare dell’apprezzamento del mercato nel corso degli anni;
  • Trading a breve termine: si sfruttano le fluttuazioni quotidiane del mercato per realizzare profitti attraverso il trading attivo, ad esempio utilizzando i CFD o i futures;
  • Investimenti automatici: gli investimenti vengono automatizzati attraverso programmi di accumulo periodico (PAC) o investimenti robo-advisory;
  • Copertura e gestione del rischio: per proteggere il portafoglio da possibili perdite è possibile utilizzare strumenti finanziari, come opzioni o contratti futures.

Investire sull’indice S&P 500 conviene?

La decisione di investire sull’indice S&P 500 dipende da diversi fattori individuali, tra cui obiettivi finanziari, orizzonte temporale e tolleranza al rischio. Ecco alcune considerazioni da tenere in mente:

  • Diversificazione: investire nell’indice S&P 500 offre una diversificazione automatica su un ampio numero di società, riducendo il rischio associato all’investimento in singole azioni.
  • Rendimento storico: nel corso degli anni, il S&P 500 ha dimostrato una tendenza al rialzo costante, generando rendimenti solidi per gli investitori a lungo termine.
  • Volatilità: il mercato azionario può essere volatile, con periodi di correzione e incertezza.
  • Orizzonte temporale: investire nell’indice S&P 500 è spesso più adatto per coloro che hanno un orizzonte temporale a lungo termine e possono sopportare fluttuazioni a breve termine.

In conclusione, l’indice S&P 500 è un pilastro del mondo degli investimenti e offre diverse opportunità per gli investitori. Sia che si desideri investire direttamente in azioni, utilizzare strumenti come CFD o futures o optare per la semplicità degli ETF, è importante comprendere le dinamiche di questo indice e pianificare di conseguenza per raggiungere i propri obiettivi finanziari.

Scopri di più sull’investimento sul principale indice americano leggendo la guida Come iniziare a fare trading sull’S&P 500? redatta dagli esperti di XTB.

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