Cessione del credito, fino a quando? Dubbi sulla proroga al 2022

Anna Maria D’Andrea

10/09/2021

02/12/2022 - 15:01

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Cessione del credito e sconto in fattura, fino a quando si potranno monetizzare i bonus casa? La scadenza è fissata al 31 dicembre 2021, e non è chiaro se ci sarà la proroga al 2022.

Cessione del credito, fino a quando? Dubbi sulla proroga al 2022

Cessione del credito e sconto in fattura, fino a quando è possibile monetizzare le detrazioni spettanti per i lavori in casa?

La scadenza è fissata al 31 dicembre 2021 per i bonus casa ordinari, e solo per il superbonus è già stata disposta la proroga anche per i lavori effettuati nel 2022.

La situazione è però tutt’altro che definita, anche considerando che ci avviciniamo a due importanti appuntamenti legislativi: la definizione della legge delega sulla riforma fiscale, che potrebbe intervenire anche in materia di detrazioni edilizie, e la messa a punto del Disegno di Legge di bilancio 2022.

Sono due le novità attese.

Tutto il “pacchetto” bonus casa è in scadenza il 31 dicembre 2021 e dalla prossima Manovra si attende la proroga delle agevolazioni, accanto alla conferma della cessione del credito; resta tuttavia il dubbio su quali saranno le scelte del Governo.

Cessione del credito, fino a quando? Dubbi sulla proroga al 2022

Partiamo subito indicando tempi e scadenze per accedere alla cessione del credito e allo sconto in fattura. A disporre fino a quando sarà possibile è l’articolo 121 del decreto Rilancio, che stabilisce una doppia scadenza:

  • per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021, è possibile monetizzare le detrazioni fiscali spettanti per il bonus ristrutturazione, il bonus mobili, l’ecobonus ordinario, così come il bonus facciate e le detrazioni per gli impianti fotovoltaici e le colonnine di ricarica.
  • per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 è possibile optare per la cessione del credito relativamente ai lavori ammessi al superbonus del 110%.

Si ricorda che la comunicazione relativa alla cessione del credito dovrà essere presentata all’Agenzia delle Entrate entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono sostenute le spese.

A disporre la proroga della cessione del credito per il superbonus è stata la Legge di Bilancio 2021, e recentemente dall’Europa è arrivato il via libera all’estensione.

Cosa ne sarà invece delle altre agevolazioni per chi effettua lavori in casa? La proroga attesa è doppia: a fine anno scadono infatti tutti i bonus edilizi.

Cessione del credito per i bonus casa fino al 31 dicembre 2021. Doppia proroga in arrivo?

Allo stato attuale, ci sarà tempo fino al 16 marzo 2022 per comunicare la volontà di voler cedere il credito d’imposta maturato per i lavori rientranti nel bonus casa. Si potrà scegliere di monetizzare la detrazione fiscale esclusivamente per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021.

A scanso di equivoci, bisogna evidenziare che la scadenza attualmente fissata per la cessione e lo sconto in fattura si aggancia a quella prevista per l’ammissione ai bonus casa diversi dal superbonus del 110%.

Al 31 dicembre 2021 scadrà infatti non solo la cessione del credito, ma anche la possibilità di beneficiare del bonus ristrutturazione e mobili, del bonus facciate, dell’ecobonus e del bonus verde.

Cosa farà il Governo?

La proroga attesa è doppia: prima ancora di rinnovare il meccansimo alternativo di fruizione dei bonus edilizi, è necessario confermare anche per il 2022 le agevolazioni fiscali per i lavori in casa.

Ad oggi non sono emerse novità ufficiali. Quel che è certo è che la nuova stagione degli sgravi in edilizia potrebbe approdare in Legge di Bilancio 2022 e si resta in attesa di conferme.

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