La presidente della BCE Lagarde al mercato di Sant’Ambrogio a Firenze. Le dichiarazioni sui prezzi mentre sui mercati sale l’attesa per il verdetto sui tassi. Post e VIDEO.
La presidente della BCE Christine Lagarde si è presentata ieri a sorpresa al mercato Sant’Ambrogio di Firenze, dove ha rilasciato ai giornalisti che l’hanno beccata aggirarsi tra i vari banchi di frutta, verdura e di altri prodotti alimentari qualche dichiarazione sui prezzi. Dichiarazioni che hanno scatenato prontamente l’ira di Coldiretti, l’organizzazione
degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo.
Lagarde si trova a Firenze in occasione della penultima riunione di politica monetaria del 2025 del Consiglio direttivo della Banca centrale europea: riunione che inizierà oggi, e che si concluderà domani 30 ottobre 2025 con l’annuncio relativo alla decisione sui tassi di interesse dell’area euro.
Riunione BCE a Firenze, Lagarde in visita al mercato di Sant’Ambrogio
È stata la stessa presidente della BCE Christine Lagarde a pubblicare sul suo account su X un video che la ritrae in visita al mercato di Sant’Ambrogio a Firenze, sorridente e rilassata mentre parla con i commercianti.
“Buongiorno Firenze! Ho iniziato la giornata al vivace mercato di Sant’Ambrogio, dando un’occhiata ai prodotti locali e chiacchierando con alcuni volti amichevoli. Sono lieta di essere qui per la riunione del nostro Consiglio direttivo @ecb, ospitata da @bancaditalia”.
🇮🇹🇪🇺 Buongiorno Firenze!
I started the day at the vibrant Sant’Ambrogio market, checking out local products and chatting with some friendly faces.
Glad to be here for our @ecb Governing Council meeting, hosted by @bancaditalia. pic.twitter.com/au8Br20G0f
— Christine Lagarde (@Lagarde) October 28, 2025
Al post hanno risposto diversi utenti, tra cui alcuni che non si sono fatti problemi ad attaccare la presidente dell’istituzione con messaggi più o meno aggressivi: come ha fatto l’account @NotCompliant74, scrivendo nero su bianco “Vai via!!!” o @MrNelsonXX che ha tuonato “Resign!”, ovvero “Dimettiti!”.
leggi anche
Previsioni riunione BCE 30 ottobre. Arriva una notizia sorprendente sui tassi di Lagarde
Il commento di Lagarde sui prezzi del cibo, “ancora troppo alti”. E la richiesta del panettone dal marito
Lagarde ha rilasciato anche qualche commento sull’andamento dei prezzi che ha mandato su tutte le furie Coldiretti.
In particolare, la presidente della BCE nell’aggirarsi tra i banchi del mercato di Sant’Ambrogio, ha osservato con i giornalisti presenti che “ i prezzi del cibo sono ancora troppo alti ” e che “ dobbiamo assicurarci che continuino a scendere perché il cibo è importante ”.
La numero uno dell’Eurotower ha poi rivelato che “ verdure e formaggio sono i miei acquisti tipici al mercato”, rivelando anche i gusti di suo marito, che le ha dato il compito di acquistare soprattutto un panettone.
“Qui c’è tanta bella frutta e verdura e formaggio e ho una richiesta speciale da mio marito: vuole che gli compri un panettone, ma forse è troppo presto per acquistarlo”.
Sempre sui prezzi, Lagarde ha precisato di avere “controllato i prezzi del cibo molto attentamente e sì, sono aumentati, ma molto meno rispetto a due anni fa”, aggiungendo che in ogni caso “ora sono ancora in aumento e sono più alti dell’inflazione media che abbiamo”.
leggi anche
BCE sulla prossima crisi finanziaria, è questa la bolla speculativa che spaventa davvero Lagarde
Sorrisi, foto e strette di mano a Firenze, ma Lagarde finisce subito sotto attacco. Coldiretti: “Senza vergogna”
Tanti sorrisi, strette di mano ai commercianti e foto varie. La presidente della BCE si è fermata a parlare anche con Luca Menoni, presidente del consorzio del mercato di Sant’Ambrogio.
Ma molti italiani, che da tempo chiedono alla BCE guidata da Lagarde di abbassare i tassi di interesse dell’area euro in modo più significativo di quanto abbia fatto finora, e che sono ben memori di quei due anni consecutivi in cui la Banca centrale europea, nel tentativo disperato di fermare la corsa dell’inflazione balzata ai ritmi record della storia, ha alzato i tassi, non hanno gradito né la sua visita al mercato né tanto meno le dichiarazioni rilasciate sul trend dei prezzi.
Tra questi, in primis Coldiretti, che ha così commentato le osservazioni di Lagarde al mercato di Sant’Ambrogio a Firenze: “ Senza vergogna . La presidente Christine Lagarde dovrebbe pensare ad abbassare il costo del denaro per le famiglie, i cittadini e le imprese per aumentare la competitività del sistema. Anche perché rientra nella sua responsabilità di presidente della Banca centrale europea, contenere i tassi e fermare gli intenti speculativi di alcuni stati membri della UE”.
Ancora l’associazione:
“Abbiamo affrontato gli ultimi anni con esplosione dei costi, a partire proprio da energia e credito. Dietro a prezzi più alti del cibo non ci sono agricoltori ricchi. Tanto più considerando che i prezzi all’origine per molti settori dal riso al grano sono in caduta libera. Ci sono aziende che garantiscono la salute dei cittadini e la sicurezza alimentare dell’Europa. E questo ruolo va riconosciuto. Aspettiamo quindi che la presidente Lagarde abbia un moto di coscienza e si impegni davvero per il futuro dell’Europa, che purtroppo dipende molto dalle sue decisioni non sempre comprensibili", conclude la confederazione agricola”.
Riunione BCE a Firenze, giovedì 30 ottobre il verdetto sui tassi mentre Lagarde teme ancora inflazione
La due giorni della riunione di politica monetaria della BCE, la penultima del 2025 organizzata a Firenze, inizierà oggi, mercoledì 29 ottobre 2025, stesso giorno in cui, alle 19 ora italiana, gli investitori di tutto il mondo apprenderanno cosa avrà deciso di fare sui tassi USA la Federal Reserve, Banca centrale americana guidata dal presidente Jerome Powell (occhio alle previsioni sull’esito di oggi del Fed Day).
Il verdetto sui tassi di interesse dell’area euro arriverà al termine della riunione del Consiglio direttivo dell’Eurotower nella giornata di domani, giovedì 30 ottobre 2025, come di consueto alle 14.15 ora italiana.
Successivamente, alle 14.45, Christine Lagarde prenderà la parola durante la conferenza stampa successiva all’annuncio sui tassi, con cui motiverà le decisioni prese dall’istituzione, rispondendo alle domande dei giornalisti.
Per i mercati e la comunità degli analisti, la BCE rimarrà con le mani in mano sui tassi di interesse dell’Eurozona per la terza volta consecutiva, in un contesto in cui molti italiani, come dimostra l’attacco arrivato da Coldiretti, le chiedono invece di continuare a muoversi e di riporre definitivamente nel cassetto la preoccupazione che continua a nutrire nei confronti dell’inflazione.
Il timore di Lagarde e di alcuni falchi di Francoforte è, infatti, che l’inflazione dell’area euro, che ha sostanzialmente centrato il target stabilito dalla BCE al 2%, possa tornare ad alzare la testa in qualsiasi momento.
Preview tassi BCE, c’è chi punta sul ritorno dei tagli nel 2026
Tra le previsioni su cosa deciderà di fare la BCE di Lagarde in questa riunione di politica monetaria che avrà luogo nella cornice di Firenze, anche quella riassunta nella nota “Preview BCE: BCE stabile al 2%, nel mirino tagli nel 2026”, che è stata firmata da Luke Copley, Fixed Income Client Portfolio Manager di Columbia Threadneedle Investments.
“Ci aspettiamo che il tasso sui depositi rimanga invariato al 2%, in linea con le attuali aspettative del mercato. La BCE probabilmente ribadirà la sua volontà a mantenere un approccio data-dependent e riunione per riunione, senza impegnarsi in anticipo sul percorso dei tassi. La situazione in Francia potrebbe essere oggetto di discussione all’interno del Consiglio Direttivo, ma i movimenti degli spread sovrani non sono stati abbastanza significativi da giustificare l’attivazione dello strumento anti-frammentazione, il Transmission Protection Instrument (TPI). Quella di questa settimana ci aspettiamo sarà una riunione interlocutoria, mentre quella del prossimo 18 dicembre sarà di maggiore rilievo, in quanto verranno diffuse le nuove previsioni macroeconomiche dello staff, estese per la prima volta fino al 2028”.
Ma su tassi BCE nel 2026 gli economisti sono divisi
“Per il prossimo anno”, ha scritto ancora il gestore di Columbia Threadneedle Investments, “le prospettive sembrano orientarsi più verso una riduzione che verso un aumento dei tassi”.
Di fatto, ha scritto l’esperto di Columbia Threadneedle Investments, “le previsioni di consenso sull’inflazione indicano che l’indice dei prezzi al consumo dell’area euro (CPI che monitora il trend dell’inflazione) potrebbe scendere al di sotto del target nella prima metà del 2026, complice l’effetto base legato principalmente all’energia”.
Se a ciò si dovesse aggiungere un contesto economico generale più debole, oppure un rafforzamento dell’euro, nel secondo semestre del 2026 i prezzi potrebbero diminuire ulteriormente, offrendo alla BCE margine di manovra per ridurre nuovamente i tassi di policy ”, ha concluso Luke Copley.
Va detto tuttavia che, oltre alle tensioni tra falchi e colombe della BCE, c’è tensione anche nella comunità degli analisti, che sembra essere spaccata tra chi mette in risalto le spinte deflattive che rischiano di far scendere troppo l’inflazione dell’area euro, e chi invece dà ragione alla cautela di Christine Lagarde avvertendo che, nel corso del 2026, più che tagliare, Lagarde tornerà ad alzare i tassi.
Riunione BCE a Firenze, i ringraziamenti di Lagarde a Fabio Panetta (Bankitalia)
Si alza intanto il sipario sulla riunione della Banca centrale europea, invitata da Bankitalia, a Firenze.
Lagarde ha ringraziato il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, con un altro video pubblicato dal suo profilo su X.
Anche questo post è stato accolto però dagli utenti con un bel po’ di insulti.
🇮🇹🇪🇺 I’m in beautiful Florence for the external @ecb Governing Council meeting tomorrow and Thursday.
Grazie to Governor Fabio Panetta and @bancaditalia for the warm welcome! pic.twitter.com/uU6Ih6UWoY— Christine Lagarde (@Lagarde) October 28, 2025
leggi anche
La BCE rischia di commettere un errore madornale
Bankitalia, oggi Lagarde incontra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Così ha intanto rimarcato l’evento della riunione della BCE a Firenze Bankitalia:
“Dal 29 al 30 ottobre la Banca d’Italia ospita a Firenze la riunione di politica monetaria del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, che vedrà la partecipazione di tutti i governatori delle Banche centrali dell’Eurosistema. Mercoledì 29 il Consiglio direttivo avrà un incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: l’evento potrà essere seguito in diretta video dalle 17:30”.
“In chiusura della stessa giornata, terrà un intervento il Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta”, ha annunciato la Banca d’Italia, ricordando che “i lavori si concluderanno giovedì 30 ottobre con la conferenza stampa sulle decisioni di politica monetaria, che potrà essere seguita in diretta streaming dalle 14:45 sul canale YouTube della BCE”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA