Come funziona Uber

Federico Pisanu

2 Maggio 2019 - 15:00

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Una guida completa su come funziona Uber, l’app di trasporto automobilistico privato tra le più popolari al mondo.

Come funziona Uber

Un amico vi ha raccontato la sua esperienza con Uber e vorreste provare anche voi il servizio nella vostra città, ma non sapete da dove iniziare? Non vi preoccupate, in questa guida troverete tutte le informazioni che state cercando per saperne di più sul servizio di Uber in Italia e come funziona qui da noi.

Uber è un’app disponibile per Android e iOS, che consente agli utenti iscritti al servizio di prenotare una corsa in auto da smartphone o da iPhone. Quasi sempre le tariffe proposte dall’applicazione sono più vantaggiose rispetto a quelle previste dalle corse in taxi, e questo è uno dei motivi che hanno contribuito al successo dell’app. Al momento, Uber è presente nel nostro Paese attraverso differenti modalità: la più conosciuta è UberBlack, che prevede una corsa con auto tradizionale e il trasporto da uno a quattro passeggeri.

Di seguito spiegheremo come e dove funziona Uber in Italia, illustrando i passaggi da compiere per iscriversi, richiedere una corsa, aggiungere un sistema di pagamento predefinito, selezionare un veicolo ed eventualmente cancellare la corsa prima e dopo l’abbinamento all’autista. Per una spiegazione quanto più dettagliata possibile ci aiuteremo con alcuni esempi pratici, così da favorire una comprensione migliore.

Come iscriversi a Uber

Il primo passo da compiere per usare il servizio è la registrazione a Uber. Innanzitutto occorre scaricare l’applicazione gratuita, presente sia sul Play Store che su App Store.

Se si è in possesso di uno smartphone Android si apre il Google Play Store, si digita la parola chiave “uber” nel campo di ricerca in alto, si seleziona il primo risultato disponibile e si tocca il pulsante Installa.

I titolari di un iPhone avviano App Store, digitano la parola corrispondente all’app e fanno tap sull’icona di Uber. A questo punto toccano il bottone Ottieni/Installa per far partire il download.

Terminata l’operazione bisogna lanciare l’app per la registrazione. Il primo dato richiesto è il numero di telefono, per cui è necessario riempire il campo Insersci il tuo numero di cellulare posizionato sotto l’intestazione Spostati con Uber. In alternativa, si ha la possibilità di iscriversi tramite il collegamento con un account Facebook o Google. Dopo aver inserito il numero toccare il tasto freccia destra in basso e inserire il codice di quattro cifre che si riceverà via SMS.

Nella nuova finestra che si apre inserire la propria email sotto l’intestazione Qual è il tuo indirizzo email, fare quindi tap sul tasto freccia destra e riempire il campo Inserisci password. Proseguire toccando il tasto freccia destra e digitare Nome e Cognome sotto il titolo Come ti chiami, fare poi tap tre volte consecutive sul tasto freccia destra (la seconda volta si accettano le condizioni d’uso e le norme sulla privacy del servizio).

Premere adesso la voce Consenti per permettere a Uber di conoscere la tua posizione, toccare infine il tasto freccia destra o selezionare il comando Annulla iscrizione per accettare o meno la registrazione alla newsletter.

Opzioni pagamento Uber

Nel corso della procedura iniziale, il sistema chiede di selezionare la modalità di pagamento preferita. Le due opzioni fornite da Uber sono Carta di credito o debito e PayPal. Se scegliamo di ricevere l’addebito sulla carta, facciamo tap sulla voce Carta di credito o debito, riempiamo quindi i campi Numero di carta, MM/AA (mese e anno di scadenza), CVV (codice a tre cifre riportato nel retro) e selezioniamo il tasto Avanti.

Se, invece, si preferisce utilizzare il servizio PayPal, toccare la voce PayPal, effettuare l’accesso all’applicazione da smartphone digitando Nome utente e Password, fare tap poi sul pulsante Accetta e continua per la conferma definitiva. Chi in passato ha attivato la funzione One Touch, dopo aver selezionato la voce PayPal dovrà soltanto fare tap sul tasto Accetta e continua.

Importante: non si è obbligati a registrare al primo accesso la modalità preferita tra le opzioni di pagamento che Uber mette a disposizione. Volendo, si può proseguire oltre toccando il comando Salta collocato in alto a destra. Se si ha bisogno di una macchina

Come prenotare una macchina con Uber

Siamo ora pronti per prenotare una macchina con Uber. Nella schermata principale dell’app compare una mappa della zona dove abitiamo, informazione che l’app conosce per aver concesso in precedenza il permesso di conoscere la posizione del telefono. Ipotizziamo di essere appena arrivati con il treno alla stazione Cadorna di Milano e di avere la necessità di andare all’aeroporto di Linate: ecco i passaggi da seguire per richiedere una corsa e completare la prenotazione.

Lasciamo nel primo campo (Inserisci punto di partenza) l’indirizzo trovato in automatico dall’applicazione grazie al servizio di geolocalizzazione, a patto che sia la stessa da dove scegliamo di aspettare l’autista Uber. In caso contrario, toccare la crocetta posizionata a destra e digitare l’indirizzo desiderato da dove si vuole partire. Nel campo Dove si va bisogna invece inserire la destinazione, vale a dire il punto esatto dove poi scenderemo dalla macchina.

In automatico il sistema elabora il percorso, le auto a disposizione, il prezzo della corsa e l’orario di arrivo stimato per raggiungere la meta finale. Accanto al punto di partenza compare il minutaggio corrispondente al tempo di attesa per l’arrivo dell’autista. Con un tap sulle opzioni Black (auto normale), Lux (berlina nera) e Van (SUV) si possono verificare i dettagli del servizio che si vuole richiedere, tra cui: Capienza, Tariffa, Tempo di attesa al minuto, Arrivo stimato.

Se non lo si è fatto in precedenza, è arrivato il momento di selezionare la modalità di pagamento preferita. I passaggi da seguire sono gli stessi visti nel paragrafo precedente. Per prima cosa bisogna fare tap sul comando Aggiungi pagamento, selezionare una delle due voci tra Carta di credito o debito e PayPal, riempire quindi i campi richiesti e completare la procedura con un tap sul tasto Avanti (se la scelta ricade sulla carta di credito o di debito) oppure sul pulsante Accetta e continua (se si sceglie PayPal).

Arrivati a questo punto selezioniamo il bottone Conferma Black (in alternativa Lux o Van) per inviare la richiesta agli autisti Uber presenti nelle immediate vicinanze. Quando un’autista accetta la prenotazione, in automatico compare nella mappa la sua posizione esatta e l’orario di arrivo previsto. Inoltre, l’app invierà una notifica nel momento in cui il guidatore si troverà vicino all’indirizzo di partenza indicato all’inizio della prenotazione.

L’utente può anche programmare una corsa selezionando la data e un intervallo di tempo specifico. Per farlo è sufficiente toccare l’icona dell’auto con l’orologio accanto al tasto Conferma Black nella home screen dell’applicazione, selezionare il giorno, il mese e l’orario facendo una leggera pressione nelle due sezioni posizionate sotto l’intestazione Pianifica una corsa.

Confermare, infine, la programmazione con un tap sul pulsante Imposta intervallo di tempo.

Come cancellare una corsa Uber

Può capitare che dopo aver richiesto e prenotato una corsa si abbia la necessità di disdirla. Per cancellare una corsa Uber prima dell’assegnazione dell’autista bisogna fare tap sulla barra bianca dove compare la voce Ricerca della corsa, selezionare il tasto Cancella corsa e toccare il pulsante Sì, cancella (tasto No eventualmente per annullare).

Se l’abbinamento con l’autista è già stato completato dall’applicazione, occorre toccare l’icona relative alle informazioni dell’autista, selezionare l’opzione Cancella corsa e fare una leggera pressione sul tasto Sì, cancella. Anche in questo caso si può sempre tornare sui propri passi selezionando il pulsante No.

La cancellazione della corsa, dopo che è stata accettata dall’autista, comporta un costo. Se il sistema però rileva il mancato avvicinamento del guidatore al punto di partenza indicato o un suo eventuale ritardo, l’annullamento della prenotazione non prevede alcuna spesa da parte dell’utente.

Per verificare se sia stato addebitato o meno il costo di cancellazione bisogna fare tap sull’icona del menu dalla home screen dell’app, selezionare la scheda Le tue corse, quindi toccare la voce Corse precedenti e scegliere la corsa cancellata. Nella schermata che si apre fare tap sull’opzione Ricevuta e da qui verificare se ci sia o meno la tariffa applicata all’annullamento della prenotazione.

Se nella ricevuta il prezzo della corsa è pari a 0, significa che il sistema non ha ritenuto necessario attribuire all’utente costi per la cancellazione.

Uber in Italia, dove funziona

Il servizio di Uber in Italia è disponibile ancora in poche città. Nell’elenco ufficiale, a cui si può accedere in qualsiasi momento visitando il link ufficiale, sono presenti Milano, Napoli, Reggio Emilia, Rimini, Roma e Trieste.

Nonostante non sia inclusa nella lista, anche Torino fa parte delle città dove l’azienda statunitense opera nel Bel Paese. A differenza, però, delle altre località italiane, il capoluogo piemontese è stato selezionato per sperimentare l’inedito Uber Taxi.

Si tratta di un servizio di prenotazione dei taxi tramite la stessa applicazione Uber. Per saperne di più consigliamo la lettura dell’approfondimento su come funziona il servizio Uber Taxi a Torino.

Uber aveva lasciato la “Città della Mole” nel 2015, dopo le aspre polemiche dei tassisti nei confronti di UberPop, progetto che in Italia è stato dichiarato illegale dal Tribunale di Milano nello stesso anno. UberPop consentiva a tutti di diventare autisti e guadagnare per ciascuna corsa effettuata.

Oggi, invece, Uber in Italia è aperto soltanto ad autisti professionisti NCC, acronimo per “noleggio con conducente”.

Sullo stesso argomento suggeriamo la lettura della guida su come funziona Uber a Roma, dove vengono presi in esami tutti gli aspetti più importanti come le tariffe, le auto disponibili e i costi.

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