Trump, impeachment? Il caso Biden-Ucraina potrebbe portare allo stato di accusa

Violetta Silvestri

23 Settembre 2019 - 23:06

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Per Trump spunta l’ipotesi impeachment. Il caso della presunta pressione sull’Ucraina per accusare Biden e il figlio si complica per il Presidente USA. I democratici pensano al meccanismo di stato di accusa. Analizziamo le ultime vicende.

Trump, impeachment? Il caso Biden-Ucraina potrebbe portare allo stato di accusa

I democratici USA arrivano ad ipotizzare lo scenario più estremo per Trump: l’impeachment. Il caso delle presunte pressioni al Presidente Zelensky per indagare su Biden e il figlio diventa di ora in ora più intricato e fa innalzare la tensione tra repubblicani e democratici.

La telefonata c’è stata il 25 luglio. A sostenerlo è lo stesso Trump, affermando che è stata una conversazione perfetta, senza alcuna calunniosa dichiarazione. Il Presidente respinge l’accusa di aver fatto pressioni al governo ucraino e nega di aver barattato aiuti militari in cambio di un’indagine verso Biden. Le vere questioni che andrebbero approfondite, secondo il Segretario di Stato Pompeo, sono proprio il comportamento del democratico statunitense e la sua interferenza negli affari del figlio e dello Stato ucraino per favorire unicamente la sua posizione di potere.

Mentre Trump accusa i suoi accaniti avversari politici di “caccia alle streghe”, la parola impeachment comincia a farsi strada. Il clima è incandescente a Washington, soprattutto in vista delle presidenziali del 2020, che vedono in corsa tra i democratici proprio Biden.

L’ultimo allarme per la democrazia USA arriva da Nancy Pelosi, la Speaker della Camera. In una lettera inviata ai democratici del Congresso, ha dichiarato che: “l’amministrazione Trump entrerà in un nuovo capitolo di illegalità che ci porterà su tutt’altro livello di indagine” se si continua a negare la condivisione di materiale informativo utile per fare chiarezza.

Cos’è l’impeachment USA e quanto rischia Trump nella vicenda ucraina

Quando negli Stati Uniti si invoca l’impeachment significa che i fatti incriminati alle alte cariche sono gravi. Il procedimento di stato di accusa può essere avviato soltanto dalla Camera, mentre al Senato spetta il compito di provare l’impeachment. L’articolo II, sezione 4 della Costituzione americana afferma: "Il Presidente, il Vicepresidente e tutti gli ufficiali civili degli Stati Uniti saranno rimossi dall’incarico su Impeachment a causa di, e su condanna per, tradimento, corruzione o altri crimini e misfatti”.

Nella conversazione di Trump e Zelensky, quindi, potrebbe esserci reato. Nello specifico, la sollecitazione di un Paese terzo - l’Ucraina - ad influenzare la politica interna statunitense a favore del Presidente. Il cammino dello stato di accusa, in realtà, è ancora piuttosto lungo e complesso.

Intanto il Presidente USA rifiuta ogni accusa e qualifica come ridicolo il tentativo di addossargli la colpa di trattative losche con l’Ucraina. Nel suo ultimo tweet ricorda, piuttosto, che la vera corruzione è quella di Biden, del suo opaco ruolo in Ucraina, che i media si ostinano a negare.

Trump, Biden e il caso ucraino, è iniziata la campagna presidenziale 2020?

L’ipotesi impeachment per Trump e il coinvolgimento, almeno presunto, di Biden negli affari ucraini del figlio accendono i riflettori sulle prossime elezioni presidenziali USA. Nel 2020, infatti, gli statunitensi verranno chiamati a scegliere il nuovo Presidente. I più maligni tra i democratici accusano Trump e i repubblicani di aver iniziato la campagna elettorale attraverso il sistema delle calunnie. Lo scopo sarebbe proprio quello di indebolire uno dei papabili avversari elettorali di Trump, ovvero Biden.

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