Come caricare denaro sulla carta Postepay tramite ancomat? Guida completa alla ricarica: istruzioni, commissioni e modalità disponibili.
La ricarica Postepay consiste in un accredito di denaro su una carta prepagata di solito utilizzata per acquisti online o in negozi fisici. È senza dubbio una delle carte più conosciute e diffuse in Italia: bastano pochi euro per aprirne una presso un qualsiasi sportello postale o anche online tramite l’app Postepay.
Oggi esistono diverse versioni della Postepay, tra cui:
- Postepay Standard (la classica prepagata);
- Postepay Evolution, con IBAN per inviare/ricevere bonifici;
- Postepay Digital, attivabile online senza emissione fisica>;
- Postepay Green, per minori dai 10 ai 17 anni, pensata per la gestione sicura e controllata del denaro.
Qualsiasi sia la tipologia di Postepay, è possibile ricaricare la carta con il bancomat. Ecco come fare.
Le modalità di ricarica della Postepay
Le possibilità di ricarica sono molte e prevedono costi differenti a seconda del canale utilizzato. Se qualche anno fa i metodi più utilizzati per ricaricare la Postepay erano la ricarica presso l’ufficio postale (anche tra le più economiche, solo 1€ di commissioni) e presso le ricevitorie Sisal o PuntoLis, oggi, con la crescente digitalizzazione, gli strumenti più utilizzati sono le app Poste Italiane, tra cui:
- App Postepay;
- App BancoPosta;
- App PosteMobile.
Queste applicazioni permettono di gestire la propria carta, monitorare i movimenti e ricaricare in pochi passaggi.
Di uso sempre crescente, anche il trasferimento di denaro su carta Postepay attraverso il sistema Paypal (valevole per la Evolution), dove basta collegare una carta al conto per effettuare lo spostamento di cifre di denaro dal proprio saldo Paypal alla Postepay, al costo dell’1% dell’importo da trasferire (fino a 10 euro). Per ricariche non superiori a 25 euro, la tariffa è sempre di 0,25 euro.
Insomma, i sistemi per ricaricare la Postepay sono vari, ma uno dei più utilizzati rimane la ricarica Postepay da bancomat.
leggi anche
Come attivare la Postepay, la procedura completa

Come ricaricare la Postepay con il bancomat
Se non si possono usare le app e gli uffici postali o le tabaccherie sono chiusi, è possibile effettuare una ricarica presso gli sportelli automatici Postamat, solitamente all’esterno degli uffici postali.
In rari casi, gli sportelli ATM possono trovarsi all’interno dell’ufficio postale o essere assenti. In tal caso, si può utilizzare:
- un altro ufficio postale;
- il sito poste.it;
- le app ufficiali.
È possibile ricaricare anche presso ATM bancari, ma solo con alcune carte e con costi variabili. Da uno sportello Postamat si può ricaricare usando:
- un’altra Postepay: 1€ di commissione;
- una carta BancoPosta: 2€;
- una carta bancomat (Visa, VPay, Mastercard, Maestro): 3€.
Per chi possiede una Postepay Evolution, la ricarica da sportello Postamat è gratuita, così come la ricarica da app con addebito su conto BancoPosta.
La procedura è semplice:
- inserire la carta;
- selezionare la voce “Ricarica Postepay”;
- inserire i dati della carta da ricaricare:
- numero della carta;
- nome e codice fiscale del titolare.
- confermare e autorizzare la transazione.
A quel punto, se nel conto corrente collegato al bancomat c’è abbastanza credito per coprire l’importo e tutte le informazioni inserite sono corrette, l’operazione va a buon fine.
leggi anche
Come pagare con il telefono? Ecco come funziona

Altri metodi di ricarica Postepay
Oltre al bancomat, oggi puoi ricaricare una Postepay nei seguenti modi:
- ufficio postale: in contanti, con altra Postepay, con carte di debito/credito. Commissione: 1€ o 2€;
- online: da sito poste.it o postepay.it, usando carta BancoPosta o altra Postepay;
- app: da App Postepay/BancoPosta/PosteMobile – spesso gratuita per utenti BancoPosta;
- tabaccherie e ricevitorie: presso punti vendita Sisal o PuntoLis convenzionati. Commissione: 2€ – solo contanti;
- domiciliare: richiedendo la ricarica al portalettere, che porta il POS a casa (molto utile per anziani o persone con mobilità ridotta);
- home banking: da conti correnti WeBank, Banca BPM, o altre banche aderenti tramite il servizio Postepay Open;
- bonifico (solo Postepay Evolution/Digital): è possibile ricevere bonifici nazionali o SEPA, utilizzando l’IBAN della carta. Attenzione: non disponibile per Postepay Standard.
Per saperne di più su costi e metodologie di ricarica, ti interesserà Come e dove ricaricare la PostePay? I 10 modi più veloci e sicuri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA