Putin marca stretto Bolsonaro: militari russi in Venezuela, il Brasile guarda a Trump

Alessandro Cipolla

7 Gennaio 2019 - 14:05

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Il presidente Jair Bolsonaro potrebbe acconsentire a una base militare Usa in Brasile: preoccupano le esercitazioni militari russe in Venezuela.

Putin marca stretto Bolsonaro: militari russi in Venezuela, il Brasile guarda a Trump

Più che ripresa si potrebbe dire che la Guerra Fredda non si sia mai fermata. Con la vittoria di Jair Bolsonaro alle recenti elezioni in Brasile, si potrebbe aprire anche un altro fronte nell’infinita partita a scacchi tra Stati Uniti e Russia.

Il neo presidente Bolsonaro ha infatti espresso pubblicamente le sue preoccupazioni per l’aumento delle esercitazioni militari russe in Venezuela, tanto che non è da escludere che l’amico Donald Trump possa giungere in “aiuto” del Brasile con una base militare americana nel paese carioca.

Putin spaventa Bolsonaro

Che la vittoria di Jair Bolsonaro in Brasile sia stata accolta con grande soddisfazione da Donald Trump non è un mistero. Al tempo stesso, che il presidente venezuelano Nicolas Maduro sia ancora al suo posto grazie all’appoggio di Vladimir Putin è ugualmente conclamato.

I due paesi sudamericani, con il Venezuela che confina con la parte settentrionale e amazzonica del Brasile, sono alle prese anche con il problema dei migranti venezuelani in fuga dalla crisi che da tempo attanaglia Caracas.

Oltre alla questione immigrazione, di moda anche in Sud America, a tenere banco adesso ci sono anche le vicende geopolitiche. Con la vittoria della destra di Bolsonaro, il Brasile che da anni era guidato dalla sinistra ha così effettuato una decisa virata verso le posizioni degli Usa.

Non ha atteso molto Vladimir Putin quindi per fare la propria mossa. Nelle ultime settimane infatti sono aumentate le esercitazioni militari congiunte dei russi in territorio venezuelano, con tanto di arrivo di bombardieri strategici di Mosca.

In un’intervista rilasciata alla rete televisiva brasiliana SBT, Jair Bolsonaro non ha nascosto tutte le sue preoccupazioni: “La Russia ha condotto manovre in Venezuela, sappiamo quali sono le intenzioni della dittatura di Maduro e il Brasile ha di che preoccuparsi”.

Non è un caso quindi che il segretario di Stato americano Mike Pompeo si sia recato di persona a Brasilia, incontrando Bolsonaro e discutendo anche di possibili nuove collaborazioni tra i due paesi.

Si fa largo quindi l’ipotesi di una nascita in futuro di una base militare americana in Brasile, con il presidente Bolsonaro (ex ufficiale) che comunque ha annunciato come sia sua intenzione potenziale un esercitoabbandonato negli ultimi anni per una ragione politica in quanto l’ultimo ostacolo al socialismo”.

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