Prodotti Apple su Amazon: accordo per la distribuzione, prezzi in aumento?

Chi non ha mai cercato su Amazon i costosissimi prodotti Apple per un affare o per effettuare un acquisto più rapido e con una spedizione efficiente? Ora arriva un accordo esclusivo tra uno dei brand di tecnologia più amati, e criticati, e il colosso della distribuzione e dello shopping online: Amazon potrà vendere e distribuire in maniera ufficiale anche i prodotti made by Apple.

Era già possibile acquistare i prodotti della mela su Amazon? Sì, teoricamente cercando sulla piattaforma un iPhone Xs o un MacBook Air potevamo ritrovare i suddetti prodotti per l’acquisto da casa, ma non venduti e distribuiti da Amazon.

Si tratta di prodotti messi in vendita da operatori di terze parti, verso i quali Amazon si limita a garantire le meccaniche di vendita, reso e assistenza che tanto hanno reso famosa l’azienda.

Secondo quanto dichiarato da Amazon l’accordo nasce “per migliorare l’esperienza del cliente aumentando la selezione dei prodotti che vogliono gli utenti”, tra questi: i nuovissimi iPad Pro 2018, iPhone Xs, Xs Max e iPhone XR, i portatili della linea Macbook, Apple Watch Series 4 e la linea di cuffie Beats by Dr. Dre.

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Amazon e Apple: cosa cambia

La partnership tra Apple e Amazon è una buona notizia per tutti gli amanti della mela: l’accordo è infatti già operativo negli Stati Uniti, ma da Seattle arriva la conferma che questa nuova svolta sarà operativa anche in Giappone, India, Regno Unito, Francia, Spagna e Italia.

Grazie a questa collaborazione acquistare i device Apple su Amazon sarà più sicuro,
fornendo agli acquirenti una garanzia in più: nonostante l’ottima politica di assistenza di Amazon in caso di problemi, affidarsi a rivenditori esterni (magari per spendere cifre considerevoli come quelle dei prodotti della mela) comporta sempre un po’ di timore.

Prima di acquistare con la semplicità con cui ci affidiamo a Amazon è sempre bene verificare l’affidabilità del rivenditore, con i feedback riportati dai vari utenti, e i commenti relativi al prodotto interessato (dove spesso si trovano testimonianze e foto di chi ha effettivamente portato a termine un acquisto).

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Nelle clausole contrattuali però, c’è un piccolo dettaglio non indifferente: l’accordo tra Amazon e Apple prevede proprio la rimozione di tutti i device della mela morsicata venduti da negozi e rivenditori indipendenti, trasformando il colosso dell’e-commerce in rivenditore esclusivo.

Apple e Amazon: prezzi in aumento?

Quest’ultimo dettaglio potrebbe risultare non poco negativo per chi invece ha potuto acquistare, negli anni passati, diversi prodotti Apple a un prezzo scontato proprio grazie alle offerte e ai prezzi speciali applicati dai venditori esterni alla piattaforma: se amate acquistare i device Apple con questo metodo, e avete già un rivenditore di riferimento, affrettatevi a concludere i vostri acquisti prima dell’ufficialità anche in Italia (che potrebbe arrivare giusto in tempo per il Black Friday).

Non è detto che i prezzi di Amazon verso i prodotti Apple siano destinati a lievitare: sul portale americano della multinazionale appaiono in listino prezzi diversi a seconda del dispositivo, prodotti più datati come il vecchio Macbook Air sono comunque venduti a un prezzo molto più basso.

Bisognerà attendere lo switch finale anche in Italia per verificare se l’accordo tra le due parti comporterà una stretta (e un controllo maggiore) sui prezzi di Amazon da parte di Cupertino.

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