NoiPA: quando arriva lo stipendio per i dipendenti pubblici? Cedolino visibile dal 21 agosto 2017, ecco cosa sapere per leggerlo correttamente.
NoiPA: si avvicina la data dei pagamenti dello stipendio per i dipendenti della Pubblica Amministrazione, per i quali da qualche mese a questa parte si è andati oltre il 20 del mese.
Come comunicato da NoiPa, infatti, anche questo mese lo stipendio per dipendenti pubblici - come insegnanti, infermieri statali e Forze dell’Ordine - verrà pagato il 23.
Per ricevere quanto indicato nel cedolino quindi bisognerà aspettare fino a mercoledì 23 agosto, mentre questo dovrebbe essere visibile già da lunedì 21 agosto.
Prima del pagamento dello stipendio, NoiPA ha programmato ben tre emissioni speciali. Nel dettaglio, il giorno 17 agosto ci sarà l’emissione dei pagamenti urgenti, mentre subito dopo - venerdì 18 agosto - è in programma l’emissione speciale dei compensi per il personale del MIUR, con la speranza che vengano saldati tutti gli arretrati spettanti ai supplenti.
Infine, NoiPA ha comunicato che il 31 agosto ci sarà l’emissione ordinaria delle competenze relative alla rata di settembre.
Insomma, ancora una volta il personale della pubblica amministrazione - che tra l’altro è in attesa del rinnovo del contratto - è costretto ad aspettare dopo il 20 del mese per ricevere lo stipendio. Una prassi che ormai sembra essersi formalizzata; ecco perché anche in futuro le cose non dovrebbero cambiare.
Ricordiamo che il cedolino NoiPA sarà visibile facendo l’accesso all’area personale nel sito ufficiale, inserendo i propri dati e credenziali.
Nel caso in cui sorgano dei problemi (è probabile che il 21 agosto il sito vada offline per qualche minuto visto il flusso di accessi per la consultazione del cedolino) è possibile contattare il numero verde NoiPA 800-991-990.
A tal proposito in queste ore sulla piattaforma è comparso un avviso con il quale si comunica che per la giornata di lunedì 14 agosto - e anche per il giorno successivo - il numero verde non sarà attivo.
NoiPA: come leggere il cedolino dello stipendio?
Una volta che il cedolino dello stipendio sarà visibile è importante avere tutte le conoscenze necessarie per saperlo leggere nella maniera corretta. Conoscere il significato delle varie voci del cedolino NoiPA è fondamentale, così da accorgersi per tempo di eventuali errori da parte della piattaforma che gestisce gli stipendi pubblici.
Per essere sicuri di non sbagliare potete consultare la nostra guida per la lettura del cedolino NoiPa che trovate di seguito, dove vi spiegheremo nel dettaglio il significato di ogni singola voce.
Nella parta alta del cedolino troviamo innanzitutto il logo del Ministero dell’Economia e delle Finanze (1) più la rata (2), ovvero il mese e l’anno a cui fa riferimento lo stipendio.
Nel punto 3 troviamo l’anagrafica del dipendente, ovvero i dati anagrafici dell’intestatario del cedolino. Per chi non lo sapesse con la voce “numero partita” si indica il codice di iscrizione numerico utilizzabile per l’identificazione del dipendente nel Sistema SPT, dove è possibile consultare le informazioni sulla banca dati e inviare le comunicazioni all’ufficio responsabile.
Nell’area 5 ci sono tutte le informazioni relative al settore della Pubblica Amministrazione di appartenenza, mentre nel 6 quelle sulla posizione giuridico economica del dipendente (inquadramento professionale, qualifica, tipologia di liquidazione e cassa previdenziale).
Subito dopo vengono indicati i dettagli sulle detrazioni (7), sia di base che per i carichi di famiglia, che comportano una riduzione dell’IRPEF calcolata sull’imponibile fiscale al netto delle ritenute previdenziali.
Nel punto 8 il cedolino indica gli estremi per il pagamento dello stipendio, in base alle modalità di accredito scelte dal dipendente. A questo punto arriviamo alla parte più importante, ovvero quella in cui sono riepilogati tutti i dati della retribuzione.
Qui abbiamo:
- competenze fisse: che comprendono lo stipendio, gli assegni familiari, eventuali arretrati, tredicesima;
- salario accessorio: è la parte variabile dello stipendio, in cui ad esempio c’è l’importo ricevuto per gli straordinari;
- ritenute, sia di tipo previdenziali che fiscali (al netto delle detrazioni;
- conguagli: ad esempio ad agosto ci sarà quello del 730 (per chi non lo ha ricevuto a luglio).
Successivamente ci sono gli importi progressivi (10) ovvero:
- Imponibile anno corrente (AC)
- Irpef anno corrente (AC)
- Aliquota massima
- Imponibile anno precedente (AP)
- Irpef anno precedente (AP)
- Aliquota media
L’ultima informazione riguarda i codici bidimensionali (12) utili per la certificazione del cedolino NoiPa nel caso in cui questo venga utilizzato per la certificazione del proprio reddito. È qui infatti che viene memorizzato il contenuto completo del cedolino, comprensivo della firma elettronica del dipendente.
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