Italia-UE: si riaccende lo scontro sulla manovra bis imposta al Belpaese da Bruxelles. Tra ipotesi di commissariamento e di perdita del fondo flessibilità, ecco cosa sta succedendo.
Italia contro UE: senza manovra c’è rischio commissariamento e perdita della flessibilità. Si riaccende lo scontro tra Unione Europea e Italia, ancora una volta sullo scottante tema della manovra bis richiesta da Bruxelles. Per l’Italia i rischi appaiono ora essenzialmente due, quello del commissariamento e quello della sottrazione del fondo di flessibilità. Ma andiamo per ordine.
Qualche tempo fa Bruxelles ha chiesto all’Italia una manovra bis volta ad aggiustare i conti pubblici del Belpaese e a riequilibrare il suo livello di debito giudicato eccessivo. La manovra bis, dal valore di 3,4 miliardi di euro, è stata osteggiata inizialmente dal Governo italiano che ha attirato su di sé lo spettro del commissariamento. Era stato proprio Padoan a rispondere alla richiesta iniziale di Bruxelles affermando il pieno rispetto del Patto di Stabilità da parte dell’Italia e sottolineando un livello di debito piuttosto soddisfacente.
Nonostante l’iniziale reticenza, la manovra imposta da Bruxelles all’Italia è entrata a gamba tesa sul tavolo delle discussioni politiche ed ha iniziato a prendere forma.
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Le discussioni sono tornate ad essere accese, secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni de La Repubblica che ha riportato un nuovo ed evidente pressing di Bruxelles sull’Italia per l’approvazione definitiva e l’entrata in vigore della manovra bis correttiva. Ma cosa rischia l’Italia in caso di mancato rispetto della richiesta e in caso di mancata approvazione della manovra per aprile? Il pericolo riguarda sia il commissariamento del Paese sia l’obbligo di restituire il fondo di flessibilità.
Italia-UE su manovra bis: rischio restituzione fondo flessibilità
Uno dei primi rischi che l’Italia corre non rispettando la richiesta di Bruxelles di dar vita, in tempi brevi, alla manovra bis correttiva, riguarda il dover restituire il fondo di flessibilità ricevuto dall’UE, secondo quanto riportato da Repubblica. Per il quotidiano, se l’Italia non approverà nel giro di breve tempo la manovra correttiva, l’UE sarà nella posizione di richiedere il fondo di flessibilità dallo 0,2% del Pil, ossia altri 3,4 miliardi di euro.
Italia vs UE su manovra bis: rischio commissariamento
Italia a rischio commissariamento: è questo il secondo scenario che potrebbe verificarsi ove l’Italia non rispettasse le richieste di Bruxelles sulla manovra. La Commissione Europea tempo fa ha evidenziato la necessità di rientrare con una manovra correttiva di almeno 3,4 miliardi di euro, lo 0,2% del Pil, pena la procedura di infrazione sul deficit. Secondo quanto previsto dall’UE lo scorso autunno, il deficit italiano viaggerà attorno al 2,4% del Pil, ben oltre il target e ben sopra il tetto massimo concordato.
Con un debito che ora corrisponde al 133% del Pil, e con una manovra correttiva che non vuole arrivare, l’Italia è davvero a rischio commissariamento da parte della Commissione Europea. Le conseguenze di questa scelta potrebbero essere disastrose e potrebbero riversarsi anche sui titoli di Stato, soggetti ad una vera e propria pioggia di vendite che farebbe risalire i tassi di rifinanziamento del debito.
Italia rischia commissariamento su manovra: cos’è e come funziona
Cos’è il commissariamento e come funziona? La procedura si basa su quanto sancito dall’articolo 126 del Trattato e riguarda tutti quegli stati che vantano una soglia di deficit superiore al 3 per cento del Pil o che hanno un debito superiore al 60% del Pil che non scende come previsto dalla normativa - ossia di un ventesimo l’anno. La procedura di infrazione per deficit eccessivo prevede la richiesta allo Stato di realizzare obiettivi volti a far tornare deficit e debito sotto le soglie di sicurezza.
Ovviamente la procedura di commissariamento di uno Stato deve avere anche l’aspetto della flessibilità e deve tenere in considerazione tutti quegli eventi eccezionali che possono pesare sulle condizioni economiche. Ecco cos’è e come funziona la procedura di infrazione per deficit eccessivo, ossia il commissariamento da parte dell’UE. L’Italia sarà commissariata? Per ora ancora nulla di ufficiale è emerso in merito al nuovo pressing di Bruxelles sulla manovra ma di certo nelle prossime ore potremmo saperne di più.
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