La crescita del Fintech e le banche in ripresa offrono nuove prospettive di investimento: parola di Davide Marchesin, gestore del team azionario non direzionale di GAM.
La ripresa delle banche e la crescita esponenziale del settore Fintech sono sicuramente tra i temi di investimento più interessanti del momento. È di questo parere anche Davide Marchesin, gestore del team azionario non direzionale del fondo GAM, che afferma che questi saranno driver di crescita molto importanti nel prossimo futuro.
Bilanci bancari in netto miglioramento, crescita dei prestiti in territorio positivo in tutte le regioni e il rialzo dei tassi di interesse da un lato; nuove opportunità messe a disposizione dalle nuove tecnologie entrate prepotentemente nel settore bancario (con sistemi di pagamento mobile, analisi dei dati e servizi legati ai non performing loans) dall’altro: tutto questo costituisce, secondo la view di GAM, un terreno fertile in termini di generazione di nuove idee d’investimento.
“Il nostro approccio si basa sul momentum degli utili, con una view ottimistica su quei titoli che crediamo abbiano il potenziale di sorprendere positivamente, posizionamento che ha storicamente dimostrato il potenziale di generare alfa in tutte le condizioni di mercato”, spiega Marchesin.
Attualmente l’esposizione lorda sta raggiungendo il massimo del suo range del 100-200%. L’obiettivo? Far salire il beta dal solito livello prossimo allo zero traendo vantaggio dal miglioramento del contesto per i titoli finanziari. Ad oggi il fatto che il fondo abbia un portafogli di circa 80 titoli è testimonianza di condizioni di trading favorevoli.
Gli investimenti globali nella tecnofinanza sono aumentati nel 2017, indicando chiaramente che la rivoluzione digitale è arrivata nel settore dei servizi finanziari, con le banche e le società che stanno prendendo iniziative coraggiose per impegnarsi con le innovazioni emergenti, dalle soluzioni di epayment alla tecnologia blockchain e alla realtà aumentata.
Il fund manager di GAM fa presente che i fattori principali da cui dipende la loro fiducia sono:
- il price momentum, che è in una fase di recupero e ha ancora margine di crescita
- il contesto solido sia dal punto di vista dei fondamentali societari sia in termini di evoluzione macroeconomica, vale a dire - come già anticipato sopra - bilanci bancari che stanno migliorando, aumento dei tassi d’interesse e interessanti valutazioni azionarie per il settore bancario.
Questa strategia ha dimostrato un certo grado di resistenza durante la fase di vendita, mentre il portafoglio tratta ancora al di sotto del suo fair value. Tutto ciò sta delineando un interessante punto di entrata.
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