L’istituto di statistica segnala un aumento delle importazioni e delle esportazioni nel primo trimestre del 2015. Particolarmente positivo la bilancia commerciale di marzo.
Piccoli segnali di ripresa economica arrivano dall’Italia. Secondo alcuni dati resi noti dall’Istat, infatti, nel primo trimestre del 2015 si è registrato un aumento delle importazioni, così come un incremento delle esportazioni del made in Italy.
Un’analisi che continua a registrare segni positivi per l’Italia: dopo i miglioramenti dal responso delle ‘previsioni di primavera’ ad opera dell’Ue e il successivo riscontro dell’aumento del PIL arrivano, dunque, buone notizie anche sul fronte del commercio estero.
Secondo quanto si legge dalla nota diffusa dall’Istat, l’incremento rispetto allo stesso periodo del 2014, si aggira attorno al +1,2% per quanto riguarda l’export.
Aumento dovuto soprattutto alla crescita dei rapporti con i Paesi extra UE.
In particolare, i dati più rilevanti riguardano il periodo concernente marzo 2015: rispetto al mese precedente – rileva l’istituto di statistica – si registra una crescita per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più ampia per le importazioni (+4,0%) che per le esportazioni (+1,8%).
Per quanto riguarda le esportazioni, poi, da segnalare la forte espansione di prodotti energetici, beni di consumo non durevoli e prodotti intermedi.
Anche l’aumento delle importazioni è da attribuire principalmente all’area extra UE, con un incremento del 4,9%.
L’Istat focalizza poi l’attenzione sul saldo tra importazioni ed esportazioni: l’avanzo sulla bilancia commerciale segna un segno positivo.
A marzo il dato si aggira sui 4 miliardi di euro, mentre la cifra sale a 7,1 se si prende in considerazione il primo trimestre del 2015.
Altri numeri interessanti testimoniano come la crescita dell’export sia sostenuta particolarmente dagli Stati Uniti (+44,0%) e dai Paesi OPEC (+18,2%).
Cresce, infine, la vendita di automobili e più in generale quella riguardante i mezzi di trasporto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA