Settimana nel forex dal 29 giugno al 3 luglio: ecco i market mover più attesi e gli eventi con possibili effetti sulle valute più importanti. Cosa aspettarsi? Focus su Grecia e occupazione USA.
Oltre agli sviluppi attesi in Grecia per una soluzione sul debito e un accordo sul piano di riforme, ecco i market mover e gli eventi attesi per la settimana nel mercato del Forex dal 29 giugno al 3 luglio 2015.
Il dollaro ha guadagnato terreno nella settima appena passata, dove il focus principale del mercato del forex si è mantenuto sulle trattative tra la Grecia e i suoi creditori, alla ricerca di un accordo sul piano di riforme.
Oltre all’aggravarsi dei colloqui e all’incertezza sul destino della Grecia, la prossima settimana nel mercato del forex vedrà protagonista il market mover dei Non Farm payrolls negli Stati Uniti.
Ecco i principali market mover della settimana dal 29 giugno al 3 luglio e le principali economie coinvolte che potranno influenzare l’andamento delle valute.
Il sentiment sulla crisi in Grecia e la ricerca di un accordo è passato velocemente dall’ottimismo alla disperazione.
Le dinamiche sono peggiorate nella giornata di venerdì, quando il primo ministro greco Tsipras ha annunciato un referendum in Grecia - dopo la scadenza dell’attuale piano di salvataggio - per dare la parola ai suoi concittadini circa il piano di riforme ideato dalle istituzioni creditrici.
Come andrà a finire?
Nella scorsa settimana i market mover sull’economia degli Stati Uniti sono stati abbastanza buoni; il settore immobiliare vive un trend di crescita grazie al costante miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro e dell’occupazione. Il numero degli acquisti di case di nuova costruzione degli Stati Uniti è salito nel mese di maggio ad un tasso annuale destagionalizzato di 546.000 unità, il ritmo più forte da febbraio 2008, in aumento del 24% su base annua. Questo trend continuerà?
Ecco gli appuntamenti con i market mover e gli eventi sul Calendario Economico che daranno risposte sullo stato generale della politica economica mondiale e sui trend di crescita delle economie più importanti.
Calendario Economico di martedì 30 giugno
Crisi in Grecia, scadenza della rata al FMI - Martedì 30 Giugno
La fine del mese porterà ad una doppia scadenza: la fine dell’accordo di salvataggio della Grecia e il termine ultimo per il pagamento del rimborso al FMI. Allo stato attuale delle cose, la Grecia non ha soldi per pagare.
Non è chiaro se le banche saranno in grado di aprire nella giornata di lunedì 29 giugno e se i negoziati continueranno ancora.
Gli sviluppi sembrano continuare a muoversi freneticamente e forse anche dopo la scadenza, ma se la Grecia non pagherà quanto dovuto al Fondo monetario internazionale il default sarà inevitabile.
Discorso del governatore della RBA - Martedì 30 giugno ore 10:40
Il governatore della Reserve Bank of Australia Glenn Stevens terrà un discorso pubblico a Londra.
Stevens potrebbe far rifermento ad crescita economica sottotono e del mercato immobiliare sopravvalutato. Ricordiamo che il governatore è solito sfruttare ogni occasione per pesare sull’andamento del dollaro australiano.
PIL Canada, market mover sul Calendario Economico - Martedì 30 giugno ore 14:30
L’economia del Canada ha registrato una contrazione dello 0,2% a marzo, il terzo calo consecutivo, guidato dal calo del 2,6% nell’estrazione mineraria, di petrolio e gas. Gli analisti si aspettavano invece un’espansione dello 0,2%.
Il prodotto interno lordo canadese è in discesa di ritmo annualizzato dello 0,6% nel primo trimestre a causa del calo dei prezzi del petrolio.
Tuttavia, i membri della Bank of Canada si aspettano una ripresa della crescita nel secondo trimestre, trainata dalle esportazioni dei prodotti non energetici. Gli economisti prevedono una crescita dello 0,1% nel mese di aprile.
Stati Uniti, Fiducia dei consumatori: market mover sul Calendario Economico - Martedì 30 giugno ore 16:00
La fiducia dei consumatori è aumentata più del previsto a maggio, raggiungendo quota 95,4, dal risultato di aprile a 94,3.
I dati sul mercato immobiliare e sull’occupazione più forti del previsto sono i motivi principali di un aumento della fiducia. Inoltre, i salari più alti aumentano la spesa, che aumenta a sua volta l’attività economica. La fiducia dei consumatori è prevista crescere fino a quota 97,1 nel mese di giugno.
Calendario Economico di mercoledì 1 luglio
Stati Uniti, Non-Farm Payroll ADP (settore privato) market mover sul Calendario Economico - Mercoledì 1 luglio ore 14:15
L’occupazione nel settore privato ha visto un aumento di 201 mila posti di lavoro a maggio rispetto ai 165.000 di aprile, superiore al rialzo previsto dagli analisti si 198.000 nuovi posti di lavoro. Il mercato del lavoro degli Stati Uniti è tornato sopra quota 200,000, indicando una crescita occupazionale.
Se sarà confermato questo andamento anche per il mese di giugno, si prevede che l’economia raggiunferà la piena occupazione entro un anno. Il settore privato degli Stati Uniti è previsto aggiungere 216.000 nuovi posti di lavoro nel mese di giugno.
Stati Uniti, PMI manifatturiero dell’ISM, market mover sul Calendario Economico - Mercoledì 1 luglio ore 16:00
L’attività manifatturiera negli Stati Uniti è cresciuta ad un ritmo più veloce del previsto a maggio, raggiungendo quota 52,8 contro il risultato di aprile a 51,5, al di sopra delle previsioni degli analisti a 51,9. I nuovi ordini risaliti a 55,8, in aumento di 2,3 punti dal mese di aprile. L’indice della produzione ha registrato un risultato a 54,5, 1,5 punti al di sotto della lettura di aprile.
L’indice di occupazione ha registrato una lettura a 51,7, 3,4 punti al di sopra del risultato di aprile, indicando una crescita nel settore. L’indice dei prezzi ha 49,5, 9,0 punti sopra la lettura di aprile a 40,5. L’indice PMI manifatturiero per giugno dovrebbe raggiungere quota 53,2, secondo quanto stimato dagli analisti.
Calendario Economico di giovedì 2 luglio
Stati Uniti, Non-Farm Payroll, market mover sul Calendario Economico - Giovedì 2 luglio ore 14:30
L’economia statunitense ha visto aumentare la forza del mercato del lavoro grazie al rialzo di 280.000 posti di lavoro aggiunti all’economia a maggio, superando le previsioni per un guadagno di 222.000. Questo è un altro segno che indica l’economia degli Stati Uniti in un percorso di crescita dopo la contrazione del PIL del primo trimestre 2015. Il tasso di disoccupazione si è spostato lentamente dal 5,4% al 5,5%, ma il quadro generale è incoraggiante.
Se il trend positivo continuerà, la Fed sarà in grado di avviare il processo di normalizzazione della politica monetaria nel prossimo futuro. Il report sui NFP di giugno dovrebbe mostrare un’aggiunta di 231.000 nuovi posti di lavoro, mentre il tasso di disoccupazione è previsto scendere di nuovo al 5,4%.
Stati Uniti, Non-Farm Payroll, market mover sul Calendario Economico giovedì ore 14:30
Stati Uniti, richieste di sussidi di disoccupazione: market mover sul Calendario Economico - Giovedì 2 luglio ore 14:30
Il numero di americani ad aver inoltrato richiesta di sussidio di disoccupazione è aumentato di 3.000 unità la scorsa settimana a 271.000 in totale, rimanendo in territorio positivo. La lettura è stat in linea con le previsioni di mercato. La media mobile a quattro settimane è scesa di 3.250 unità, raggiungendo quota 273,750.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
