La conferenza stampa di Draghi del 3 luglio potrebbe annunciare il QE europeo. E’ lecito avere quest’aspettativa e quali potrebbero essere gli scenari sul mercato Forex?
Oggi 3 luglio la BCE farà il suo annuncio sui tassi di interesse e come al solito seguirà la conferenza stampa di Mario Draghi che, alla luce dei recenti dati sull’inflazione UE ancora troppo bassa, potrebbe annunciare finalmente con maggiore decisione la messa in campo di "politiche non convenzionali" che con buona probabilità corrisponderanno al QE Europeo, l’immissione diretta di liquidità nell’economia (per avere dettagli su cosa sia il quantitive easing leggi qui).
Se Draghi dovesse annunciare questo tipo di manovra il QE partirebbe comunque in concreto come minimo in autunno, la risposta sul mercato Forex però dovrebbe esserci e potrebbe essere anche particolarmente corposa se una volta tanto le parole di Draghi si rivelassero nette e decise.
Il cambio Euro Dollaro (EURUSD) è destinato con buona probabilità a scendere se Draghi annuncerà il QE in modo deciso o viceversa a salire se le parole del capo della BCE saranno ancora una volta possibiliste e poco chiare. Staremo a vedere, si tratta in ogni caso di una giornata cruciale per il destino del cambio EURUSD e per il futuro dell’economia europea.
Cosa aspettarsi? Difficile dirlo: da un lato il rischio deflazione è concreto e sentito da parte della BCE, dall’altro Draghi ha recentemente dichiarato che non c’è connessione tra la disoccupazione in Europa e le politiche della BCE. Se consideriamo che negli USA la misura dell’efficacia del QE e il driver del suo progressivo disimpiego (tapering) sono proprio i dati sulla disoccupazione è chiaro che tra Washington e Francoforte uno dei due istituti sbaglia.
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