Elezioni 2013: Monti a capo della coalizione centrista

Valentina Pennacchio

29 Dicembre 2012 - 18:16

Elezioni 2013: Monti a capo della coalizione centrista

Il 23 dicembre durante una conferenza stampa Mario Monti, facendo un bilancio dei 13 mesi di governo tecnico, ha presentato la sua agenda per un impegno comune: cambiare l’Italia e riformare l’Europa. Da allora il dubbio da sciogliere è stato quello di chiarire la sua posizione circa le elezioni 2013. Qualche giorno fa la dichiarazione su Twitter: “Saliamo in politica”. Oggi l’annuncio ufficiale che scioglie ogni riserva: Monti non si candida, ma sarà a capo della coalizione centrista, dalla quale ha ricevuto “un consenso ampio e credibile”. Il premier dimissionario tiene a precisare: “Non abbiamo mai pensato di fare un partito. Il riferimento della coalizione non è la mia persona, ma l’agenda Monti”. Quali sono i prossimi nodi da sciogliere?

La coalizione di Monti

Monti ha deciso di restare per proseguire la strada delle riforme strutturali poste in essere dal governo tecnico, che dovrebbero contribuire a sanare il debito e salvare l’Italia dall’ondata di recessione. Il Decreto Liste Pulite e la Legge di stabilità 2013 forse non saranno la conclusione, ma un nuovo inizio. Come si presenterà la coalizione montiana? Monti ha precisato che “al Senato ci sarà una lista unica”, mentre alla Camera “ci sarà una lista civica dell’Udc e una coalizione di liste”. Il suo obiettivo non è inserirsi nella struttura bipolare della politica italiana, ma “introdurre nuovi criteri di aggregazione delle forze politiche e della società civile”.

Diverse sono le voci dello scenario politico. Se da una parte Casini esprime il suo favore all’agenda Monti, “una speranza per gli italiani”, e Bersani si dice disponibile al dialogo, così come Futuro e Libertà di Fini, dall’altra PDL, IDV e il movimento Fratelli d’Italia di La Russa sono critici e all’unanimità sostengono lo “smascheramento” delle reali intenzioni di Monti.

Potrebbe esserci davvero un consenso ampio della società civile sull’agenda Monti dopo le tasse e le stangate del 2012? E quali saranno le reazioni dei mercati internazionali? A breve sapremo come Piazza Affari reagirà all’ipotesi di un Monti bis.

Per sapere i dettagli dell’agenda Monti clicca qui.

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