Cambio euro-dollaro: quanto può salire ancora? - Commerzbank

Flavia Provenzani

13/02/2016

Quanto può salire ancora il cambio euro-dollaro? Il rialzo continuerà nel lungo termine? La nuova view di Commerzbank.

Cambio euro-dollaro: quanto può salire ancora? - Commerzbank

Quanto può salire ancora il cambio euro-dollaro? L’aumento durerà nel breve termine o il rialzo del cambio euro-dollaro è destinato ad esaurirsi nel breve periodo?

I massimi recenti registrati sul cambio euro-dollaro sono, secondo l’analista alla Commerzbank Antje Praefcke, troppo alti.

Più il cambio euro-dollaro sale, più è alta la probabilità che la BCE decida di sorprendere il mercato aumentando il piano attuale del quantitative easing.

Ci sono segnali sul mercato che anticipano che le aspettative si stanno muovendo in questa direzione, uno scenario in cui il rialzo del cambio euro-dollaro potrebbe essere limitato in attesa della prossima riunione della Banca Centrale Europea guidata da Mario Draghi il 10 marzo.

Quanto ancora può salire il cambio euro-dollaro?

Dal 1° febbraio, il cambio euro-dollaro è in rialzo di oltre il 4.5%. L’aumento della quotazione del cambio euro-dollaro è stato per lo più spinto dalla debolezza del dollaro verde, in sofferenza a causa delle aspettative secondo cui la Federal Reserve non rialzerà i tassi di interesse al ritmo precedentemente previsto dalla banca centrale degli Stati Uniti.

Per il 2016 il mercato non si aspetta nessun altro aumento dei tassi.

La Commerzbank non condivide questa opinione e considera la view “esagerata”, ritenendo che il rialzo dei tassi ci sarà, anche se più lento. Ma anche se questa previsione fosse corretta, non aiuterebbe di certo il dollaro USA, causando un ulteriore rialzo sul cambio euro-dollaro.

Ci vorrà ancora un po’ di tempo per comprendere quale sia lo scenario più coerente, e fino a quel momento il cambio euro-dollaro è destinato al rialzo.

Cambio euro-dollaro: il rialzo continuerà nel lungo termine?

La Commerzbank non ritiene che il cambio euro-dollaro riuscirà a mantenere il rialzo nel lungo termine e prevede già una discesa dell’euro-dollaro con l’avvicinarsi della riunione della BCE il 10 marzo prossimo.

Se, tuttavia, il cambio euro-dollaro riuscisse a rimanere ai livelli attuali o salisse ancora, la probabilità di forte allentamento monetario ad opera della BCE agirebbe con driver ribassista sul cambio euro-dollaro.

In entrambi gli scenari, il cambio euro-dollaro è destinato a scendere.

Negli ultimi giorni, è stato chiaro che il mercato del Forex sta decidendo di andare con i piedi di piombo sul cambio euro-dollaro ai livelli attuali.

A seguito della riunione della BCE nel mese di dicembre, il rischio sul cambio euro-dollaro è aumentato ai massimi pluriennali, un segnale che il mercato si sta rivolgendo verso una minore possibilità per ampi movimenti al ribasso sul cambio euro-dollaro.

Non c’è da meravigliarsi, dato che molti operatori considerano la BCE “un’anatra zoppa” dopo la riunione deludente di dicembre. Recentemente, tuttavia, il risk reversal si sta riequilibrando.

Il mercato FX inizia a rendersi conto che un euro forte aumenta a probabilità che la BCE agisca in modo aggressivo sulla sua politica monetaria, il che dovrebbe limitare il potenziale rialzista sul cambio euro-dollaro nel breve termine.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it