Chiusura positiva per le Borse asiatiche e Wall Street. Negativo il Nikkei: Toshiba crolla del -12,3%. Prezzi del greggio in progresso: saranno a 40$ a barile per la fine dell’anno?
Le Borse asiatiche hanno concluso la sessione in territorio positivo, riprendendo fiato grazie al piccolo rimbalzo del petrolio e alla chiusura in rialzo di Wall Street. Questa mattina presto sono stati pubblicati i dati sulle importazioni tedesche che sono risultate in aumento rispetto al previsto, così come l’indice Gfk della fiducia dei consumatori. Questo pomeriggio sono attesi dati macro USA importanti quale quello sul PIL e sulle vendite di case esistenti. In Giappone, crollo di Toshiba in Borsa.
Borse asiatiche: petrolio sarà il driver delle prossime settimane
Le Borse asiatiche trovano la forza per chiudere la sessione in positivo, grazie principalmente al piccolo rimbalzo del petrolio e della chiusura in rialzo di Wall Street. Chiusura positiva per la Borsa cinese di Shanghai che è riuscita a guadagnare un +0,3% mentre l’indice composite di Shenzhen ha chiuso in rialzo del +0,9%.
Leggermente positiva la performance anche delle altre Borse asiatiche: Taiwan ha chiuso positiva del +0,13%, l’Hang Seng del +0,01%, il Kospi coreano del +0,57% e l’IDX indonesiano del +0,09%.
Secondo un analista di Mizuho Securities, il mood delle Borse asiatiche dei prossimi giorni sarà guidato dai prezzi del greggio.
Il Nikkei invece ha chiuso in territorio negativo del -0,2%, continuando i cali scaturiti dalle decisioni di politica monetaria della BoJ della scorsa settimana. Tuttavia, i ribassi dell’indice nipponico sono sempre meno pesanti, indicando un possibile rimbalzo nei prossimi giorni.
A pesare sulla Borsa giapponese è stato sicuramente il titolo di Toshiba che nella sola giornata di ieri ha perso il -12,3% dopo aver annunciato tagli pesanti di dipendenti e una perdita netta attesa per questo esercizio di $4,5 miliardi.
Da ricordare che, nella giornata di domani, la Borsa giapponese rimarrà chiusa per il compleanno dell’imperatore (a Natale, invece, rimarrà aperta).
Wall Street: chiusura positiva, petrolio intorno ai 40$ per la fine dell’anno?
Wall Street ritrova fiducia dopo i cali di Venerdì, riuscendo a chiudere in territorio positivo, probabilmente grazie ad una maggiore stabilità dei prezzi del petrolio.
Nella giornata di oggi è prevista l’uscita di dati macro USA riguardanti il PIL e la vendita di case esistenti (in uscita rispettivamente alle 14:30 e alle 16:00).
L’indice Dow Jones ha chiuso in progresso del +0,72%, il Nasdaq del +0,93% e lo S&P500 del +0,78%
I prezzi del petrolio, secondo gli esperti di BK Asset Management, toccheranno quota 30$ a barile. Tuttavia gli analisti della casa d’affari hanno detto di aspettarsi un rimbalzo dai 30$ poiché al momento non ci sono segnali che inducano ad una rottura di tale livello. Gli strategist di BK hanno concluso dicendo di aspettarsi i prezzi del greggio intorno ai 40$ a barile per la fine dell’anno.
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