Dopo esserci occupati di tutti i rincari che interesseranno il settore automobilistico nel 2013, dalle polizze RC Auto, al ricorso per le multe stradali (per approfondimenti leggi Ricorso multe stradali: aumento in arrivo. Ecco le novità del 2013) e al superbollo (per approfondimenti leggi Superbollo 2013: scade il 31 gennaio. Come si calcola?), nonché delle modifiche in arrivo, come quella prevista dalla Legge di Stabilità 2013 sulla deducibilità delle spese auto o quella che riguarderà le sanzioni del Codice della Strada a partire dal 2 febbraio 2013, ci occupiamo di un’altra imminente scadenza, quella del bollo auto prevista per il 31 gennaio.
Come si calcola il bollo?
Il bollo è una tassa connessa al possesso di un’auto con una potenza superiore ai 35 kw. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile effettuare il calcolo del bollo in base:
- Alla potenza del veicolo (kw), specificando la direttiva Euro, la regione, il tipo di veicolo e l’eventuale presenza di un impianto metano/gpl;
- Alla targa dell’auto.
Inoltre sul sito è possibile controllare la correttezza dei pagamenti effettuati presso tabaccherie, Poste, Aci o agenzie di pratiche auto per le seguenti regioni beneficiarie, ovvero quelle in cui la gestione delle tasse automobilistiche spetta all’Agenzia delle Entrate:
- Marche;
- Friuli Venezia Giulia;
- Sardegna;
- Sicilia;
- Valle d’Aosta.
Chi non deve pagarlo?
L’esenzione del bollo auto, stabilita, come per l’importo, dalle regioni, riguarda tre casi:
- Auto elettriche per i primi 5 anni di immatricolazione (per gli anni successivi scatta la riduzione del 75%, tranne per Piemonte e Lombardia);
- Auto a gas metano o gpl per i primi 5 anni di immatricolazione;
- Auto con più di 30 anni (esenzione totale).
Dove pagare?
Come abbiamo in parte accennato, è possibile pagare il bollo auto presso:
- Poste (pagamento anche online);
- Sportelli Aci (pagamento anche online);
- Agenzie di pratiche auto;
- Banche convenzionate;
- Tabacchi autorizzati.
E se pago in ritardo?
Pagare il bollo auto oltre la scadenza del 31 gennaio 2013 è possibile, ma il prezzo ovviamente lieviterà a causa della sanzione, calcolata in questo modo:
- 0,2% per ogni giorno di ritardo, effettuando il pagamento entro il 14 febbraio 2013;
- 3% della tassa, effettuando il pagamento dopo il 15 febbraio 2013;
- 3,75% della tassa, effettuando il pagamento entro un anno dal periodo previsto.
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