Vaccino Covid, via libera per neonati e bambini fino a 5 anni: somministrazione, dosaggio ed effetti collaterali

Stefano Rizzuti

20 Ottobre 2022 - 11:50

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L’Ema ha dato il via libera alla somministrazione del vaccino anti-Covid per i neonati e i bambini dai 6 mesi ai 5 anni: ecco tutto quello che c’è da sapere.

Vaccino Covid, via libera per neonati e bambini fino a 5 anni: somministrazione, dosaggio ed effetti collaterali

L’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, ha raccomandato l’uso dei vaccini a mRna contro il Covid anche per i più piccoli. I preparati di Pfizer e Moderna potranno essere somministrati anche ai neonati e ai bambini fino ai 5 anni di età. Finora il vaccino era stato approvato per i bambini dai 5 anni in su.

La raccomandazione riguarda due vaccini, quindi. Il primo, quello Comirnaty (Biontech-Pfizer) è stato approvato per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni: finora era stato raccomandato dai 5 anni in su. Pfizer aveva chiesto l’approvazione all’Ema nel mese di luglio.

Per quanto riguarda Spikevax, il vaccino di Moderna, finora la raccomandazione era per i bambini dai 6 anni in su. Ora viene estesa per quelli dai 6 mesi ai 5 anni. L’autorizzazione era stata chiesta a fine maggio e ora è arrivato il via libera del Comitato per i medicinali per uso umano dell’Ema.

Covid, la copertura vaccinale per i bambini

La copertura vaccinale in età pediatrica in Italia è comunque bassa. Tra i 5 e gli 11 anni solamente il 35% della platea interessata ha ricevuto le due dosi del ciclo primario: si tratta di poco meno di 1,3 milioni di bambini su un totale di 3,6. La percentuale cresce nettamente, fino all’83%, per la fascia tra i 12 e i 19 anni. Sembra quindi probabile che la vaccinazione dei bambini sotto i 5 anni non raggiunga cifre altissime.

Vaccino Covid ai bambini, il dosaggio

Per entrambi i vaccini il dosaggio sarà inferiore rispetto a quello previsto per le altre fasce d’età. Per Pfizer la vaccinazione primaria tra i 6 mesi e i 4 anni avverrà con tre dosi da 3 microgrammi l’una: le prime due a distanza di tre settimane e la terza dose ad almeno otto settimane dalla seconda.

Per il vaccino Moderna, rivolto ai bambini dai 6 mesi ai 5 anni, il ciclo primario prevede invece la somministrazione di due dosi da 25 microgrammi l’una, a distanza di quattro settimane. L’iniezione, per entrambi i vaccini, avviene nei muscoli della parte superiore del braccio o della coscia.

Vaccini per neonati e bambini, gli effetti collaterali

Secondo quanto emerso dagli studi effettuati sui due preparati, per Pfizer l’efficacia della dose più bassa per i bambini è paragonabile a quella più alta prevista per chi ha tra i 16 e i 25 anni. Per Moderna la risposta indotta per i bambini è paragonabile a quella con la dose più alta prevista tra i 18 e i 25 anni.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali, i più comuni sono simili a quelli già riscontrati per i bambini al di sopra dei 5 anni: irritabilità, sonnolenza, perdita dell’appetito, eruzioni cutanee e pianto. Si tratta sempre di effetti lievi o moderati e che vengono risolti nel giro di pochi giorni.

Via libera a vaccino bivalente Moderna contro Omicron 4-5

Dall’Ema è arrivata anche la raccomandazione per il vaccino bivalente di Moderna adattato contro le sottovarianti Omicron 4 e 5. Il preparato è rivolto alle persone già vaccinate con ciclo primario: possono sottoporsi alla somministrazione se hanno almeno 12 anni. Il vaccino verrà impiegato per la quarta e la quinta dose per le persone che hanno ricevuto la somministrazione precedente da almeno 120 giorni.

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