Tim Cook lascia la guida di Apple. Ecco chi sarà il nuovo CEO della società nel 2026

Giorgia Paccione

18 Novembre 2025 - 14:49

Tim Cook si prepara all’uscita di scena. Il favorito per la successione è John Ternus, l’attuale capo dell’Hardware Engineering, che a 50 anni è il più giovane al vertice della società.

Tim Cook lascia la guida di Apple. Ecco chi sarà il nuovo CEO della società nel 2026

Dopo quindici anni alla guida di Apple, Tim Cook potrebbe passare il testimone già nel 2026. Secondo quanto riportato dal Financial Times e ripreso da diverse testate internazionali, il consiglio di amministrazione della società avrebbe intensificato negli ultimi mesi le discussioni sulla successione, preparando l’annuncio per l’inizio del prossimo anno. Cook, che ha da poco compiuto 65 anni, starebbe valutando l’uscita di scena dopo aver guidato Apple dalla morte di Steve Jobs a una crescita straordinaria, con una capitalizzazione di mercato lievitata da 350 miliardi di dollari nel 2011 ai quasi 4.000 miliardi attuali.

Sebbene Cook abbia più volte ribadito di “amare profondamente” il suo lavoro e di non immaginare il suo futuro lontano dall’azienda, ha anche confermato l’esistenza di piani di successione strutturati: “Abbiamo piani molto dettagliati, perché l’imprevedibile può sempre accadere”, ha dichiarato in passato. Allo stesso modo, ha espresso in modo chiaro il desiderio che il prossimo CEO provenga dall’interno: “Voglio che sia una persona di Apple”.

Chi è John Ternus, il favorito per la successione di Tim Cook

Il nome più ricorrente come possibile nuovo CEO è quello di John Ternus, attuale vicepresidente senior dell’area Hardware Engineering. È lui, secondo gli insider il profilo più accreditato per guidare Apple nella sua prossima fase. A 50 anni, Ternus è l’esecutivo più giovane del vertice aziendale, ma vanta oltre vent’anni di esperienza a Cupertino. Entrato nel 2001 nel team di product design, ha seguito da vicino l’evoluzione di prodotti oggi iconici, dagli iPad alle più recenti generazioni di iPhone, fino ai Mac con chip Apple Silicon, uno dei passaggi tecnologici più significativi dell’era Cook.

Negli ultimi anni la sua presenza agli eventi pubblici dell’azienda è aumentata, un segnale che molti osservatori interpretano come un processo di progressiva legittimazione in vista del ruolo più alto. All’interno di Apple, Ternus sarebbe considerato un leader carismatico, competente e molto apprezzato dagli ingegneri, oltre che profondamente allineato con la visione di Cook. Proprio per questo il CEO uscente gli avrebbe affidato responsabilità crescenti nelle scelte strategiche, incluse quelle sulla roadmap dei prodotti futuri.

Secondo alcune ricostruzioni, altri nomi erano stati valutati in passato, dal responsabile delle operazioni Jeff Williams al capo del software Craig Federighi. Ma il primo si avvia alla pensione dopo aver lasciato il ruolo operativo, mentre il secondo, pur molto popolare, resterebbe secondo gli analisti meno adatto a guidare l’azienda in un momento in cui la componente hardware torna centrale nei piani industriali.

Cosa significa per Apple l’addio di Cook

L’uscita di scena di Tim Cook segnerà la fine di una delle gestioni più redditizie della storia della Silicon Valley. Cook ha trasformato Apple in una macchina operativa perfetta, ampliando enormemente il business dei servizi e rafforzando una catena di fornitura globale che ha permesso alla società di superare crisi, pandemia e carenze di componenti.

Il possibile arrivo di John Ternus potrebbe riportare l’accento sulla centralità dei prodotti, cercando di rispondere alle critiche di chi vede in Apple un colosso meno innovativo rispetto al passato. IIl compito del nuovo CEO sarà guidare la prossima grande fase tecnologica di una delle aziende più influenti al mondo.

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