Supplenze 2023/2024 Gps, scelta 150 preferenze al via anche per il ruolo: novità e scadenze

Teresa Maddonni

13 Luglio 2023 - 18:11

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Al via le operazioni per le supplenze 2023/2024 da Gps con la scelta delle 150 preferenze tra scuole, comuni o distretti nella provincia di iscrizione in graduatoria. Tutte le novità e scadenze.

Supplenze 2023/2024 Gps, scelta 150 preferenze al via anche per il ruolo: novità e scadenze

Al via dalla prossima settimana la scelta delle 150 preferenze per le supplenze da Gps (Graduatorie provinciali per le supplenze) 2023/2024, con la possibilità di presentare, sempre dalla piattaforma di “Istanze online”, anche la domanda finalizzata all’immissione in ruolo.

Ma quali sono le scadenze da rispettare per la scelta delle 150 preferenze nella provincia di iscrizione alle Gps per sperare di ottenere una supplenza annuale al 30 giugno o al 31 agosto 2024?

Ci sono alcune novità per la scelta dell’ordine di preferenza delle scuole nella provincia in cui si è inseriti nelle Gps per la propria classe di concorso e per le graduatorie incrociate sul sostegno, cambiamenti già anticipati qualche tempo fa e che riguardano, per esempio, l’apertura dei termini per la presentazione delle istanze un mese prima rispetto a quanto accaduto gli scorsi anni.

Non ci sono tuttavia novità che riguardano il funzionamento dell’algoritmo che anche quest’anno, quindi, ci aspettiamo possa destare non poche polemiche durante le fasi di attribuzione delle supplenze.

Al momento la nota ministeriale per l’avvio delle operazioni di scelta delle 150 preferenze, a far data da lunedì 17 luglio, è stata anticipata da Orizzontescuola.it e non ancora annunciata dal Mim.

Vediamo cosa contiene e quali sono le novità per l’attribuzione delle supplenze da Gps anche per le immissioni in ruolo degli insegnanti di sostegno.

Supplenze 2023/2024 Gps, scelta 150 preferenze al via: novità e scadenze

Al via dalle ore 9.00 del 17 luglio alle ore 14.00 del 31 luglio le domande per inserire le 150 preferenze tra scuole (scelta analitica) e distretti o comuni (scelta sintetica) per le supplenze 2023/2024 da Gps.

Le scadenze da rispettare sono state anticipate da indiscrezioni, con la nota del Mim pubblicata da Orizzontescuola.it, ma non ancora del tutto ufficiali.

Le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze sono finalizzate all’attribuzione degli incarichi a tempo determinato per lo svolgimento di:

  • supplenze annuali per la copertura delle cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre 2023 e che rimangano presumibilmente tali per tutto l’anno scolastico;
  • supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, resisi tali entro la data del 31 dicembre 2023 e fino al termine dell’anno scolastico e per le ore di insegnamento che non concorrano a costituire cattedre o posti orario.

Novità di quest’anno riguarda la possibilità di presentare la domanda per le preferenze al fine di ottenere le supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche entro il 31 dicembre, anche attraverso smartphone o tablet.

L’algoritmo procederà come sempre rischiando di lasciare a casa docenti che hanno un punteggio alto perché la preferenza espressa non coincide con la disponibilità di posti vacanti. L’algoritmo segue la graduatoria in ordine di punteggio, ma non torna indietro.

Supplenze 2023/2024 Gps, scelta 150 preferenze al via anche per il ruolo

Possono inserire le 150 preferenze non solo i docenti che vogliono ottenere le supplenze da Gps o Gae, ma anche coloro che sono iscritti nella prima fascia delle supplenze con la specializzazione per il sostegno al fine dell’immissione in ruolo dopo l’anno di prova.

Si legge nella nota che l’istanza serve anche all’attribuzione degli incarichi a tempo determinato per la copertura dei posti di sostegno vacanti e disponibili, residuati dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo.

“Il conferimento dell’incarico a tempo determinato è finalizzato, previo superamento del percorso annuale di formazione iniziale e prova e positiva valutazione relativamente alla lezione simulata di cui all’articolo 6, comma 2, del D.M. n. 119 del 2023 - si legge nella nota - all’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio a tempo determinato.”

Le 150 preferenze per le supplenze vanno inserite tramite il servizio “Polis-Istanze online” al quale si accede con le seguenti credenziali:

  • Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • Cie (Carta di Identità Elettronica);
  • eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services);
  • credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione e del Merito in corso di validità;
  • Cns (Carta Nazionale dei Servizi).

Specifica la nota ministeriale non ancora ufficiale:

“La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura. La mancata indicazione di talune sedi è intesa quale rinuncia per le sedi non espresse. In caso di indicazione di preferenze sintetiche, l’assegnazione delle sedi all’interno del comune o del distretto è effettuata sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico delle istituzioni scolastiche.”

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