Dopo anni di attesa, anche su Spotify arriva l’audio Lossless. Ecco di che cosa si tratta, come funziona, quanto costa e da quando sarà disponibile.
Spotify punta forte sulla sua qualità audio e annuncia l’introduzione del Lossless. Ci sono voluti anni di richieste e pressioni prima che si arrivasse a questa decisione, anche e soprattutto perché la concorrenza – Apple Music su tutte – ci aveva già pensato. Questo nuovo formato promette di fornire un’esperienza di ascolto ancor più completa e professionale.
Ora per gli abbonati non rimane che attendere e capire quando questa nuova funzionalità verrà rilasciata su app, in che modo si potrà attivarla e soprattutto quanto bisognerà pagare per poterne usufruire.
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Cos’è l’audio Lossless di Spotify
Grazie al cosiddetto audio Lossless di Spotify, si apre una nuova era di ascolto per milioni di abbonati in tutto il mondo. I brani saranno infatti disponibili nel formato FLAC (Free Lossless Audio Codec), con codifica fino a 24-bit/44.1kHz. Cosa vuol dire tutto questo? Che il dettaglio del suono sarà di molto superiore rispetto alle impostazioni standard.
E il motivo è presto detto: il FLAC non incide sulla qualità del suono. Fino ad oggi, su Spotify – e su altre piattaforme simili – ogni canzone viene caricata in modalità compressa. Quindi si eliminano alcune informazioni e dettagli per ridurre le dimensioni del file stesso.
Con Lossless non sarà più così, tutta la gamma di frequenze rimane intatta. Di contro, c’è che i file sono più pesanti e che i tempi di caricamento potrebbero essere leggermente maggiori. Per poter attivare la feature, basterà andare nelle impostazioni dell’app, scorrere fino alla sezione dedicata alla qualità audio e selezionare Lossless nel menu che comprende le già disponibili opzioni Bassa, Normale, Alta e Molto Alta.
Quando arriva e quanto costa
Al momento dell’annuncio, l’audio Lossless di Spotify è stato reso disponibile per gli utenti di Australia, Austria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Giappone, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia, Stati Uniti e Regno Unito. Il rollout proseguirà nei prossimi mesi, con l’obiettivo di coprire 50 mercati in totale (probabilmente anche quello italiano).
Una volta che la feature verrà resa disponibile, spunterà una notifica alla prima apertura dell’applicazione. Basterà seguire la procedura sopraindicata per attivare il nuovo standard e iniziare ad usufruirne.
Ma la vera domanda che gli utenti si stanno ponendo è: quanto costerà? Almeno per il momento, zero. O meglio, basterà avere un account Premium attivo per iniziare subito ad ascoltare canzoni e album con l’opzione Lossless.
Spotify specifica che, per godere al massimo di questo standard inedito, è consigliabile utilizzare cuffie o impianti cablati e di avere una connessione Wi-Fi stabile. Il bluetooth, infatti, ancora non dispone di una larghezza di banda sufficiente per trasmettere l’audio senza perdite.
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