Sondaggi politici: male Meloni, è crisi? Volano M5s e Salvini

Alessandro Cipolla

3 Febbraio 2023 - 10:19

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L’ultimo sondaggio politico di Swg vede in calo Meloni tutto a vantaggio di Salvini e Berlusconi, bene il Movimento 5 Stelle e Unione Popolare con anche il Pd indicato in ripresa.

Sondaggi politici: male Meloni, è crisi? Volano M5s e Salvini

L’ultimo sondaggio politico di Swg, diffuso in data 30 gennaio dal Tg La7, vede di nuovo in calo Fratelli d’Italia che comunque resterebbe sempre per distacco il primo partito del Paese; per Giorgia Meloni però si tratterebbe di una sorta di campanello d’allarme, anche se il centrodestra sembrerebbe godere di ottima salute.

Sondaggio Swg 30 gennaio - prima parte Sondaggio Swg 30 gennaio - prima parte Fonte Tg La7

Guardando il sondaggio infatti si può vedere come il calo di Giorgia Meloni sarebbe stato assorbito da Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, con la coalizione di governo che complessivamente farebbe registrare un +0,3% rispetto alla stessa rilevazione compiuta sette giorni prima.

Il sentore è che dopo la crescita record dei mesi scorsi, avvenuta per buona parte a discapito di Lega e Forza Italia, Meloni adesso stia iniziando ad avere una flessione fisiologica con i suoi alleati che starebbero iniziando a recuperare quei consensi perduti nelle settimane seguenti al voto.

Si può dire allora che per Giorgia Meloni sia iniziata una sorta di crisi? Guardando il sondaggio sembrerebbe di no, visto che FdI sarebbe sempre oltre la soglia del 30% e che nel complesso il centrodestra sarebbe in crescita, segno di come il lavoro del governo sia in qualche modo apprezzato dagli elettori.

Per capire bene quali siano gli attuali rapporti di forza all’interno della coalizione, basterà aspettare il 12 e 13 febbraio quando si voterà per le elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio, con il centrodestra che per i sondaggi si appresterebbe a realizzare una importante doppietta.

Sondaggi politici: bene Pd e M5s

Il sondaggio politico di Swg sembrerebbe sorridere anche alle opposizioni anche se, vista la frammentazione e la litigiosità di un centrosinistra incapace di riorganizzarsi dopo la scoppola elettorale, il centrodestra in questo momento non avrebbe molto da temere.

Stando al sondaggio il Movimento 5 Stelle avrebbe compiuto un bel balzo in avanti nell’ultima settimana, confermandosi come seconda forza politica del Paese e prima per quanto riguarda le fila dell’opposizione.

Segnali di ripresa invece dal Partito Democratico che, dopo aver toccato il suo minimo storico del 14% per quanto riguarda le intenzioni di voto, sarebbe ora in crescita in attesa di eleggere il nuovo segretario attraverso le primarie del 26 febbraio.

Stabile invece il tandem Azione-Italia Viva, con Matteo Renzi e Carlo Calenda che non sembrerebbero riuscire a realizzare quello sprint necessario per superare la soglia psicologica della doppia cifra.

Sondaggio Swg 30 gennaio - seconda parte Sondaggio Swg 30 gennaio - seconda parte Fonte Tg La7

Per quanto riguarda invece un’altra asticella, quella del 3% che è la soglia di sbarramento dell’attuale legge elettorale, la flessione indicata ad Alleanza Verdi-Sinistra starebbe facendo scivolare pericolosamente i rossoverdi verso percentuali meno rassicuranti.

Sarebbe oltre la soglia invece +Europa, mentre appare in salute anche Unione Popolare di Luigi de Magistris che potrebbe sfruttare il fatto di aver presentato propri candidati sia alle regionali in Lombardia sia nel Lazio, dove per i sondaggi non sarebbe distante dal 3%.

Passo indietro invece per quanto riguarda Per l’Italia con Paragone, con il cambio di nome che non sembrerebbe aver giovato molto al partito guidato dall’ex senatore del Movimento 5 Stelle.

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