Scadenze fiscali giugno 2017: Tasi e Imu il 16; Irpef, Ires ed Irap il 30

Francesco Oliva

29 Maggio 2017 - 07:00

Scadenze fiscali giugno 2017: il 16 imposte sulla casa (acconto Imu e Tasi); il 30 è la volta dei versamenti di saldo e acconto Irpef, Ires ed Irap. Ecco lo scadenzario fiscale completo.

Scadenze fiscali giugno 2017: Tasi e Imu il 16; Irpef, Ires ed Irap il 30

Le scadenze fiscali di giugno sono come ogni anno tante e potenzialmente oggetto di proroga; anche quest’anno, infatti, non sono mancate le novità ed i nuovi adempimenti cui contribuenti, professionisti e imprese sono stati sottoposti.

Il mese di giugno dovrebbe innanzitutto essere il mese di scadenza prorogata delle comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA del primo trimestre 2017; tuttavia, ad oggi la data ufficiale rimane quella del 31 in attesa di una comunicazione da parte del MEF e dell’Agenzia delle Entrate.

Il 16 giugno è il termine di scadenza di Imu e Tasi (acconto); il 30, invece, è la volta del saldo e dell’acconto dei versamenti Irpef, Ires ed Irap risultanti dalla dichiarazione dei redditi.

Ecco nel dettaglio lo scadenzario fiscale del mese di giugno 2017.

Scadenze fiscali 12 giugno 2017: comunicazioni trimestrali liquidazioni IVA primo trimestre

Salvo sorprese dell’ultim’ora, il prossimo 12 giugno 2017 sarà la nuova data di scadenza delle comunicazioni trimestrali IVA relative al primo trimestre (gennaio, febbraio e marzo 2017).

Con questo nuovo adempimento, i titolari di partita IVA sono chiamati a comunicare al Fisco i dati delle liquidazioni periodiche dell’IVA: credito, debito ed eventuale utilizzo iva su iva del credito da dichiarazione IVA annuale precedente.

Il nuovo obbligo è stato introdotto dal DL 193/2016 che ha novellato l’articolo 21-bis del DL 78/2010 prevedendo che i soggetti passivi IVA debbano trasmettere una comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA mensili e/o trimestrali che siano.

In particolare, si fa presente che tali comunicazioni devono essere inviate telematicamente:

  • ogni tre mesi a prescindere dal fatto che il contribuente sia mensile o trimestrale;
  • anche nel caso di liquidazione IVA con eccedenza a credito;
  • anche per le liquidazioni a saldo zero (si pensi al caso dell’agricoltore in regime speciale).

Scadenze fiscali venerdì 16 giugno 2017: acconto Imu e Tasi

Una delle scadenze fiscali che maggiormente caratterizza il mese di giugno è quella dell’acconto Imu e Tasi 2017.

Quest’anno, com’è noto, non c’è più il famigerato “tax day” (ovvero quell’unica data estiva in cui scadevano tutte le principali imposte per contribuenti persone fisiche ed imprese).

La scadenza delle imposte sulla casa rimane però fissata al 16 giugno, data entro la quale i proprietari di prima casa di lusso e seconda casa dovranno versare l’acconto Imu e Tasi 2017.

Per maggiori approfondimenti sul calcolo, istruzioni e novità su IMU e TASI 2017 i lettori interessati possono fare riferimento alle nostre guide dedicate.

Scadenze fiscali venerdì 16 giugno 2017: IVA e Irpef, sostituti d’imposta

Lo scadenzario fiscale del mese di giugno 2017 si caratterizza ovviamente anche per le scadenze degli adempimenti periodici Irpef, Inps e IVA.

In ordine alle scadenze fiscali IVA entro venerdì 16 giugno 2017 occorre ricordarsi di procedere al:

  • versamento IVA di competenza maggio 2017 per i contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente. Il versamento deve essere eseguito tramite modello F24 indicando il codice tributo 6005 nella sezione erario.

In ordine, invece, all’IRPEF entro venerdì 16 giugno 2017 occorre effettuare il versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
  • redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente . Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 05/2017.

Nello stesso modello F24 è possible pagare anche i contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese di febbraio.

Scadenze fiscali lunedì 26 giugno 2017: Intrastat mensili

Proseguendo verso la fine del mese occorre segnare con il rosso la data di lunedì 26 giugno 2017: in questo caso le scadenze fiscali riguardano i contribuenti operatori intracomunitari con obbligo mensile INTRASTAT.

L’adempimento consiste nella presentazione elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni e/o prestazioni di servizi intracomunitari:

  • effettuati nel mese di aprile per i contribuenti con obbligo mensile (ovvero quelli che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per più di 50.000 euro annui).

Ecco quali sono le modalità di presentazione del modello Intrastat:

  • presentazione in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;
  • presentazione all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.

Scadenze fiscali venerdì 30 giugno 2017

Il prossimo 30 giugno è una delle date maggiormente significative dello scadenzario fiscale annuale: entro questa data, infatti, occorre effettuare i versamenti di saldo e acconto delle imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi 2017.

Si tratta, in particolare, dei versamenti relativi a:

  • Irpef;
  • Ires;
  • Irap;
  • cedolare secca.

Si ricorda che sia il saldo dello scorso anno che l’acconto per l’anno in corso possono essere rateizzati fino ad un massimo di sei rate, con lieve maggiorazione a titolo di interessi (0,40%) e scadenza finale al 30 novembre.

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