Entro il 31 luglio c’è la scadenza della nona rata della rottamazione quater e prima rata per i riammessi. Istruzioni per il pagamento ed effetti della tolleranza.
Entro il 31 luglio 2025 in cassa la prima rata della rottamazione quater per i riammessi e la nona rata per i contribuenti che non sono mai decaduti. Istruzioni e scadenze per i versamenti.
La rottamazione quater ha consentito la definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Dopo la fase dell’ammissione, per coloro che hanno presentato istanza, procede il piano di pagamenti trimestrali.
I contribuenti sono ora chiamati al versamento della nona rata della rottamazione quater entro il 31 luglio. Primo appuntamento anche per i contribuenti decaduti che hanno presentato istanza per la riammissione alla rottamazione. In entrambi i casi sono ammessi i versamenti effettuati entro 5 giorni dalla scadenza. Il versamento può, di conseguenza, essere effettuato entro il 5 agosto senza rischio di decadenza.
Vediamo le istruzioni per il pagamento della prima rata per i riammessi e nona rata per gli altri contribuenti.
Recuperare la comunicazione delle somme, istruzioni
Per conoscere le somme da versare entro il 31 luglio, scadenza prorogata al 5 agosto per effetto dei 5 giorni di tolleranza, si può consultare la comunicazione ricevuta dall’Agenzia delle Entrate nel momento dell’ammissione alla rottamazione. La comunicazione è stata inviata anche ai contribuenti riammessi.
Per chi avesse difficoltà a reperirla, la stessa può essere recuperata nella propria area personale del sito dell’Agenzia delle Entrate. In questo caso è necessario accedere al cassetto fiscale con:
La comunicazione può essere recuperata anche in area pubblica, in questo caso alla richiesta è necessario allegare il documento di riconoscimento ed è necessario inserire nel form il codice fiscale. Gli intermediari possono recuperare la comunicazione delle somme, con le credenziali Entratel.
Riammissione rottamazione quater
Entro il 31 luglio i contribuenti che si sono avvalsi della possibilità di essere riammessi alla definizione agevolata prevista dalla legge n. 15/2025 di conversione del decreto Milleproroghe (Dl n. 202/2024) devono versare gli importi dovuti in unica rata o in massimo 10 rate trimestrali. Anche in caso di riammissione alla rottamazione quater sono previsti i 5 giorni di tolleranza e il versamento può essere effettuato entro il 5 agosto 2025.
Come effettuare il pagamento della rata della rottamazione quater
Le modalità di pagamento sono le stesse sia per chi deve pagare (entro il 31 luglio o entro il 5 agosto) la nona rata della rottamazione quater, sia per chi, invece, paga la prima rata in seguito a riammissione.
Il pagamento può avvenire:
- banca;
- uffici postali;
- tabaccherie;
- ricevitorie;
- sportelli bancomat abilitati (Atm)
- attraverso i canali telematici delle banche e di Poste italiane;
- attraverso i canali telematici degli altri prestatori di servizi di pagamento aderenti a PagoPa;
- direttamente sul sito di Agenzia delle Entrate-Riscossione;
- con l’App EquiClick;
- presso gli sportelli territoriali dell’Agenzia delle Entrate.
ContiTu per scegliere gli importi da pagare
Cosa fare se non si ha sufficiente liquidità per effettuare i versamenti relativi alle singole cartelle esattoriali? Il consiglio in questi casi è di limitare i danni. Chi non paga la rata della rottamazione quater decade dal beneficio. Ciò porta le cartelle esattoriali a rivivere, in poche parole comincia nuovamente la procedura di riscossione ordinaria per le somme non versate aumentate di sanzioni e interessi.
Quando si ha poca liquidità o si ritiene di non essere in grado di continuare nel tempo il versamento di tutti gli importi, si possono selezionare alcune cartelle esattoriali e lasciare decadere le altre. Per fare ciò c’è il servizio ContiTu
Con il servizio ContiTu messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate i contribuenti possono decidere di proseguire il piano dei versamenti anche solo per alcune delle cartelle esattoriali ammesse alla rottamazione.
Accedendo al servizio ContiTu è possibile:
- Compilare il form e selezionare tutte le cartelle/avvisi che si intendono pagare inserendo, nell’apposito campo, il numero progressivo dei singoli documenti.
- Per le sole cartelle/avvisi selezionati, si visualizza l’importo complessivo da pagare e quello relativo alle singole rate. Il numero delle rate resta quello indicato nella domanda di adesione alla “Rottamazione-Quater” o alla Riammissione alla Rottamazione-quater presentata.
Completata la procedura si scaricano i nuovi moduli di pagamento, gli stessi sono trasmessi anche tramite e-mail. I moduli riportano l’importo aggiornato senza conteggiare quello dovuto per le cartelle/avvisi che si è deciso di eliminare dal piano di pagamento.
Il piano dei pagamenti può essere modificato fino a un massimo di 10 volte. Questa possibilità è riconosciuta per la rottamazione ordinaria e per i riammessi.
Tutte le scadenze della rottamazione quater
Per tutti ricordiamo le successive scadenze delle rate della rottamazione quater:
- 30 novembre 2025;
- 28 febbraio 2026;
- 31 maggio 2026;
- 31 luglio 2026;
- 30 novembre 2026;
- 28 febbraio 2027;
- 31 maggio 2027;
- 31 luglio 2027;
- 30 novembre 2027.
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