Reddito e pensione di cittadinanza, accolto oltre il 70% delle domande: esito positivo per 487 mila nuclei familiari.
L’Inps ha comunicato che, come da programma, nella giornata di ieri sono stati inviati a @PosteNews i flussi informativi per le prime istanze accolte.
Per le prime domande di reddito e pensione di cittadinanza - tra quelle presentate entro il 31 marzo scorso - quindi l’Inps ha completato il proprio lavoro; adesso sarà Poste Italiane a doversi occupare del rilascio della carta elettronica - che secondo quanto dichiarato da Pasquale Tridico, nuovo Presidente dell’Inps, ci sarà tra il 20 e il 25 aprile - e dei vari accrediti del contributo.
In queste ore, quindi, i primi ad aver fatto domanda riceveranno l’esito della richiesta del reddito e della pensione di cittadinanza, dopodiché sarà Poste Italiane a contattarli per il rilascio della carta elettronica. A tal proposito l’Inps ha comunicato che solamente a partire dalla giornata di oggi - e non da ieri come invece si pensava - verrà inviato un SMS o un messaggio di posta elettronica agli utenti la cui istanza sia stata accolta.
Nel frattempo gli interessati potranno continuare a monitorare lo stato della domanda utilizzando il servizio Inps.
Da parte sua l’Inps ha svelato il numero delle domande lavorate - tra quelle presentate entro il 31 marzo - facendo chiarezza su quante sono state accolte e respinte; un’informazione utile per tutti coloro che non hanno ancora ricevuto una risposta (che verrà inviata dall’Istituto nelle prossime ore) e sono curiosi di sapere quante probabilità ci sono le che la propria domanda sia stata accolta.
Domanda reddito di cittadinanza: 70% di possibilità che sia stata accolta
Su un totale di 680.965 istanze già lavorate, l’Inps ne ha accolte 487.667; lo ha appena comunicato la pagina Facebook “Inps per la famiglia” annunciando che nella giornata di ieri l’Inps ha inviato a Poste Italiane i dati relativi alle domande per reddito e pensione di cittadinanza accolte dall’Istituto.
La maggior parte delle domande quindi soddisfa i requisiti per beneficiare del reddito di cittadinanza: tra coloro che hanno fatto richiesta a marzo, infatti, oltre il 70% riceverà il contributo nei primi giorni di maggio.
Il 26% delle domande - per un totale di 177.422 - invece è stato respinto; c’è ancora speranza per 15.876 domande, al momento ferme per un ulteriore attività istruttoria.
Come anticipato a partire dalla giornata di oggi - martedì 16 aprile - l’Inps comincerà ad inviare gli esiti agli interessati; ricordate però che non è l’Istituto a pagare il contributo bensì Poste Italiane, quindi d’ora in avanti le tempistiche per l’accredito di reddito e pensione di cittadinanza dipendono esclusivamente dall’operato degli uffici postali.
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