Quanto costerà la ricostruzione dell’Ucraina

Stefano Rizzuti

22 Marzo 2023 - 17:49

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La Banca Mondiale, insieme ad altre istituzioni, ha provato a stimare i costi della ricostruzione dell’Ucraina dopo la guerra: la cifra è superiore ai 400 miliardi di dollari.

Quanto costerà la ricostruzione dell’Ucraina

La ricostruzione dell’Ucraina, dopo la guerra iniziata con l’invasione russa nel febbraio del 2022, costerà 411 miliardi di dollari. La stima è quella pubblicata oggi dalla Banca Mondiale, in collaborazione con le Nazioni Unite, l’Ue e il governo ucraino. Cifre altissime che riguardano le risorse necessarie per la ripresa e la ricostruzione della nazione sotto assedio da ormai più di anno.

Non si tratta della prima stima riguardante i costi della ricostruzione dell’Ucraina, con cifre che si sono sempre aggirate comunque su valori in linea con quelle fornite oggi. La stessa Banca Mondiale, a giugno del 2022, stimava un costo di 349 miliardi di dollari, che ora è ulteriormente lievitato con la continuazione degli scontri e del conflitto armato nel Paese.

Altre stime effettuate nel corso del 2022 parlavano di un costo, per rimettere in piedi le città ucraine, di circa 600 miliardi di euro. Gli investimenti calcolati, invece, da diversi studi oscillano tra i 200 e i circa 550 miliardi di euro. Cifre che non sono di certo definitive, considerando che il conflitto è ancora in corso e non accenna a terminare. Anche le stime della Banca Mondiale, ovviamente, tengono conto di previsioni parziali, non potendo sapere fin dove e fino a quando si spingerà la guerra.

Ricostruzione dell’Ucraina, le stime della Banca Mondiale

Per la Banca Mondiale, quindi, la ricostruzione dell’Ucraina dopo la guerra iniziata con l’invasione russa avrà un costo totale di 411 miliardi di euro. I combattimenti, intanto, proseguono e sin da subito servirebbero moltissime risorse per mettere in campo investimenti che la Banca Mondiale ritiene “critici e prioritari”, per poter avviare il processo di ricostruzione.

In particolare le organizzazioni e le istituzioni che hanno collaborato per arrivare a questo calcolo, ritengono che servirebbero sin da subito 14 miliardi di dollari: risorse da investire già nel corso del 2023 per poter iniziare il percorso di ricostruzione del Paese in guerra da ormai più di un anno. Le stime, però, non possono che essere parziali, considerando che il conflitto prosegue.

I combattimenti in Ucraina

I combattimenti vanno avanti, soprattutto in alcune zone dell’Ucraina. Come riportato dal presidente Volodymyr Zelensky, a Zaporizhzhia un missile russo ha colpito un edificio: “La Russia sta bombardando la città con una ferocia bestiale, si spara sulle aree residenziali dove vivono persone comuni e bambini”, è la denuncia.

Il bilancio dell’attacco di Mosca contro Zaporizhzhia è di un morto e 32 feriti, secondo quanto riferito dal sindaco ad interim della città, Anatoliy Kurtiev. Nella scorsa notte, invece, un raid con droni nella regione di Kiev ha portato alla morte di sette persone, con altre nove rimaste ferite: a essere colpiti sono stati dormitori e un istituto scolastico. Tra le vittime c’è anche un bambino.

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