A che età andrai in pensione?

Alessandro Cipolla

1 Agosto 2018 - 11:09

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Quando si potrà andare in pensione con la riforma? Ecco per voi una infografica dove poter vedere e calcolare l’età in cui potrete ritirarvi dal mondo del lavoro.

A che età andrai in pensione?

Come previsto dalla Legge Fornero, dal prossimo 1° gennaio 2019 prenderà il via in maniera ufficiale il nuovo meccanismo di calcolo dell’età pensionabile, la quale ogni due anni sarà adeguata con le aspettative di vita. In sostanza, più alte saranno le aspettative di vita e per più anni bisognerà lavorare prima di andare in pensione.

Seguendo le stime dell’Istat abbiamo deciso di far viaggiare in parallelo l’età necessaria per accedere alla pensione di anzianità con le previsioni sulle aspettative di vita degli italiani. Bisogna tener conto, infatti, che la speranza di vita sta aumentando sempre di più e la stessa Istat prevede un incremento costante per il futuro, con una crescita che va dai 2 ai 3 mesi per ogni biennio.

Ecco dunque una comoda infografica, dove è indicata l’età in cui sarà possibile andare in pensione nei prossimi anni (sempre se le previsioni dell’Istat si rivelino corrette e che la normativa nel frattempo non subisca una variazione).

Come anticipato, il progressivo innalzamento dell’età pensionabile vivrà una prima fase nel 2019, quando l’età pensionabile passerà a 67 anni per tutti. Nel 2021 poi ci dovrebbe essere un ulteriore incremento fino a 67 anni e 3 mesi. Da quel momento in poi secondo le stime ci potrebbe essere un innalzamento di 2 mesi ogni 2 anni per adeguarsi all’aspettativa di vita.

Guardando l’infografica in coda all’articolo, ecco che vi sarà possibile scoprire in quale anno avrete raggiunto il diritto a usufruire della pensione di anzianità. Per riuscire al meglio in questo calcolo potete seguire questi semplici passaggi:

  1. sommare, a partire dal 2019, 67 anni alla propria data di nascita;
  2. guardare la tabella e vedere se la stima corrisponde a quanto previsto dalla riforma;
  3. in caso ci dovesse essere una discrepanza, dovrete scorrere in avanti fino a quando l’età non andrà a combaciare con l’anno previsto.

Per esempio un lavoratore o una lavoratrice classe 1960 raggiungerà i 67 anni di anzianità nel 2027. In quell’anno però secondo la riforma si potrà andare in pensione a 67 anni e 9 mesi, quindi dovrà attendere l’anno successivo per smettere di lavorare. Per lo stesso motivo un giovane che ha iniziato oggi a lavorare rischia di dover superare i 70 anni di età per andare in pensione.

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