Prezzo oro: le view di breve periodo degli analisti sull’andamento della quotazione. Cosa aspettarsi dal metallo prezioso?
Il prezzo dell’oro attraverserà un momento ottimale nel secondo trimestre del 2017, secondo alcuni analisti della Standard Chartered.
I mesi che andranno da aprile a giugno saranno i migliori per il prezzo dell’oro. La quotazione risentirà ancora della forte incertezza politica che porterà gli investitori a gettarsi sui beni rifugio come l’oro appunto. Ad accentuare il rialzo sarà anche il recupero della domanda fisica che porterà il prezzo dell’oro ad ottenere le migliori performance nel corso del secondo trimestre dell’anno.
Gli analisti citati hanno messo in luce come la quotazione si sia rafforzata nel complesso. Dall’ultima riunione Fed, nella quale la Yellen ha alzato i tassi di 25 punti base, il deprezzamento del dollaro e più deboli rendimenti sui bond governativi USA a 10 anni hanno favorito la nascita di un terreno fertile per il prezzo dell’oro. Il secondo trimestre del 2017 che sta per iniziare sarà fondamentale per la quotazione sia a causa dei rischi politici sia a causa del recupero della domanda fisica. Ciò che si aspettano gli analisti è dunque il consolidamento dei guadagni recentemente ottenuti dal prezzo dell’oro.
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Prezzo oro e tassi di interesse Fed
Come ribadito dagli analisti della Standard Chartered, a guidare il prezzo dell’oro nel corso del 2017 saranno sia il dollaro sia la politica monetaria della Fed sui tassi di interesse. L’assenza di una retorica “da falco” nell’ultima riunione del FOMC ha sostenuto la quotazione; secondo il mercato le probabilità che la Federal Reserve alzi i tassi a giugno è del 50%, mentre la probabilità che lo faccia a maggio sono solo del 13%. Di conseguenza i rischi sul prezzo dell’oro sembrano orientati al rialzo perlomeno nel mese di aprile.
Prezzo oro: elezioni francesi, ma non solo
Gli analisti hanno posto l’accento non solo sui tassi di interesse Fed, ma anche sulle elezioni di Francia che potrebbero portare il prezzo dell’oro a salire ancora. A suscitare i maggiori timori sono le probabilità di vittoria di Marine Le Pen che aprirebbe le porte ad un’epoca di profonda incertezza.
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A ciò si aggiunga poi anche il festival di Akshaya Tritiya che si terrà in India il prossimo 28 aprile; nel corso di questa festività gli acquisti di oro diventano massicci poiché si crede che ciò porterà prosperità e ricchezza in futuro. Tutti questi elementi sorreggeranno il prezzo dell’oro che dunque ad aprile attraverserà il periodo migliore del 2017, secondo gli analisti.
Prezzo oro e Pil USA
Nella giornata di giovedì 30 marzo il calendario economico ha rivelato la revisione al rialzo delle stime sul Pil statunitense del quarto trimestre 2016, cosa che ha fatto scivolare il prezzo dell’oro ai minimi di un mese. Il tasso annualizzato di crescita USA è stato rivisto dall’1,9% al 2,1%, oltre le attese degli analisti al 2% e il dato ha portato a speculare ancora una volta sul possibile rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed.
Il movimento del prezzo dell’oro ha mostrato come il mercato sia tornato a pesare il miglioramento dei dati economici statunitensi. Gli occhi sono ora puntati sui dati PCE relativi all’inflazione USA, che sono in genere tra i preferiti della Fed. Un risultato migliore del previsto potrebbe provocare una nuova discesa del prezzo dell’oro che sta scambiando ora in lieve ribasso a quota 1.243 dollari l’oncia.
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