Prezzo dell’oro in calo: il sentiment continuerà ad essere sfavorevole?

Il prezzo dell’oro scende sotto quota 1240$, che non raggiungeva dallo scorso luglio. Il sentiment degli investitori è sfavorevole alla quotazione del bene rifugio per eccellenza. Il bitcoin potrebbe essere il nuovo oro digitale? La Fed potrebbe alzare i tassi, dando probabilmente ancora più forza al dollaro.

Prezzo oro in calo a causa del sentiment del mercato

Il prezzo dell’oro subisce una forte contrazione a causa del sentiment sfavorevole del mercato, infatti stiamo assistendo a un rinvigorimento del mercato azionario e all’esplosione della cripto-mania, che ha portato il bitcoin a livelli inimmaginabili, oltre i 18.000 dollari, ma anche Ethereum, Litecoin e Ripple ad effettuare buoni rialzi.

Che le Criptovalute abbiano sostituito l’oro? Secondo Goldman Sachs no. La banca d’affari ha infatti diramato un comunicato ai suoi clienti, che chiedevano se il bitcoin potesse davvero diventare l’oro digitale, spiegando loro che non è in atto una sostituzione dello status di bene rifugio, sostenendo che l’oro sia più sicuro del bitcoin perché protetto da normative e soprattutto perché ha un carattere meno speculativo della criptovaluta.

La previsione, però, non può che essere al ribasso, data la crescita economica a cui stiamo assistendo in questo periodo. Il Pil americano ha toccato i +3,3%, mentre l’eurozona ha segnato un +2,6%, andando oltre le attese. Gli investitori sono spinti nell’acquisto di oro proprio in momenti di crisi, ma in condizioni di benessere preferiscono portare il loro denaro verso asset più redditizi come l’azionariato o l’obbligazionario.

Questa sera la Fed annuncerà la decisione sui tassi di interesse, che con una probabilità superiore al 90% dovrebbe portare a un aumento di 0,25 punti percentuali, attestandoli quindi a +1,50%.
Un aumento dei tassi potrebbe spingere il dollaro al rialzo e di conseguenza l’oro al ribasso, dato che è scambiato direttamente con il biglietto verde e ha un andamento quasi proporzionalmente inverso alla moneta americana.

Prezzo oro: raggiunti i minimi da 5 mesi

Il prezzo dell’oro viaggia nel momento in cui si scrive intorno ai 1240$, ma ha toccato quota 1236$, che non raggiungeva dallo scorso luglio.

Dall’immagine notiamo che il prezzo dell’oro, salvo una fase laterale centrale, vive un trend discendente dall’8 settembre, quando era posizionato a quota 1357$. La visione, anche per l’analisi grafica, non può che essere ribassista, a meno che non superi con decisione le resistenze, che potremmo individuare dai livelli fibonacci del ritracciamento dell’attuale trend discendente.

Potremmo dunque avere come primo target per un eventuale movimento rialzista della quotazione del metallo prezioso 1265$ (23,6%), mentre i successivi livelli di resistenza potremmo posizionarli a 1282$ (38,2%), 1296$ (50%) e infine a 1311$ (61,8%).

In caso di prosecuzione del movimento short potremmo invece considerare come primo obiettivo il minimo raggiunto nella giornata di ieri a quota 1236$, mentre quelli successivi potrebbero essere collocati a 1228$ (17 luglio) ed a 1214$ (14 luglio).