Pos, addio all’obbligo? Stop alle multe: cosa cambia per i pagamenti elettronici e da quando

Stefano Rizzuti

10/11/2022

10/11/2022 - 14:40

condividi

Il governo Meloni potrebbe eliminare l’obbligo di Pos per commercianti e professionisti: i controlli ci saranno, ma le multe probabilmente non più. Cosa potrebbe cambiare e da quando.

Pos, addio all’obbligo? Stop alle multe: cosa cambia per i pagamenti elettronici e da quando

Pos obbligatorio, si torna indietro. Il governo Meloni sembra intenzionato a eliminare le multe - e di conseguenza anche l’obbligo - per gli esercenti e i professionisti che rifiutano i pagamenti elettronici. L’esecutivo non solo vuole innalzare il tetto al contante (a 5 o 10mila euro), ma sembra puntare anche su uno stop all’obbligo di Pos.

La possibile novità viene preannunciata dal viceministro all’Economia, Maurizio Leo. Ma, di fatto, non stupisce. D’altronde anche la stessa presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo discorso programmatico aveva detto che l’unico strumento di pagamento gratuito è il contante, al contrario di carte e app che invece permettono a imprese e banche di guadagnarci.

Non sorprende, quindi, che la maggioranza di centrodestra stia ora pensando di eliminare le multe per chi non rispetta l’obbligo di ricevere pagamenti elettronici. Ma quando potrebbero cambiare le norme sul tema e in che modo? Entriamo nel dettaglio.

Stop a obbligo di Pos, come e da quando

Leo, a margine dell’assemblea di Assoimmobiliare, ha spiegato che il governo vuole modificare l’attuale sistema per i pagamenti elettronici a partire proprio dal Pos. Un cambio radicale, anche se resteranno i controlli per continuare nell’operazione di contrasto al contante.

Ma la rivoluzione ci sarà dicendo addio alle sanzioni: “Non penso che si emetteranno multe”, ha aggiunto il viceministro dell’Economia. Quindi sembra probabile uno stop alle multe per gli esercenti che non accettano i pagamenti elettronici. Di fatto vorrebbe dire un addio al Pos.

Difficile dire, invece, quali saranno i tempi di questa novità. Leo non ha fatto riferimento alla legge di Bilancio, ma proprio questa sembra la sede più probabile per un cambio di rotta sull’obbligo di Pos. Anche perché le nuove norme potrebbero andare insieme al nuovo tetto al contante. La soglia potrebbe essere fissata a 5mila euro: “Si stabilirà la misura, è un qualcosa che in altri paesi europei avviene”, ha sottolineato Leo.

Pos, chi vuole che restino le multe

L’idea di tornare indietro sull’obbligo di Pos non piace al Codacons, il cui presidente Carlo Rienzi parla di una “follia” in riferimento all’ipotesi di eliminare le multe per i commercianti che non accettano i pagamenti elettronici. Per Rienzi si tratterebbe di un “pericoloso passo indietro che equivale ad abrogare l’obbligo”.

L’obbligo di Pos in Italia

L’obbligo di dotarsi di Pos per i commercianti e i professionisti è entrato in vigore in Italia il 30 giugno 2022. Tutti gli esercenti sono quindi costretti ad avere un dispositivo per accettare i pagamenti elettronici. In caso contrario vanno incontro a multe: chi non permette di pagare con il Pos rischia una sanzione di 30 euro a cui si aggiunge un importo che corrisponde al 4% del valore della transazione negata.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

SONDAGGIO